Una proposta originale, pensata in continuità con il cammino di Iniziazione Cristiana, per l'accompagnamento nella fede dei ragazzi che entrano nella stagione della preadolescenza. Si tratta del tempo che va dagli undici ai quattordici anni, tempo di passaggio e quindi particolarmente delicato ma indubbiamente ricco di grandi potenzialità.
Sussidio in cui si può trovare qualsiasi tipo di informaizone relativa alla Diocesi di Milano, dal numero di telefono di un parroco alla composizione dei direttivi dei seminari diocesani alle notizie statistiche delle sette zone patorali.Diviso in sette parti a seconda degli argomenti trattati (persone e ministeri nella Chiesa universale e locale, parrocchie e clero della diocesi, istituto di cultura e insegnamento, assistenza spirituale e sociale e il clero) e concluso da un'appendice, il testo risulta essere di facile consultazione.
Il cammino dei 100 giorni è ricco di spunti e possibilità, per un percorso di preparazione alla Cresima interattivo e coinvolgente. La tradizionale scansione tematica del catechismo CEI "Sarete miei testimoni", si interseca con la proposta di Iniziazione Cristiana che sta dando attuazione alle linee diocesane emanate dall'Arcivescovo. L'argomento principale del tempo di Quaresima è la Chiesa, dove, attorno alla celebrazione eucaristica, i cristiani vivono la fraternità. Il tema dello Spirito santo, che nella libertà e nella creatività di Dio dona a ciascuno frutti diversi, viene invece affrontato nel tempo pasquale. Poiché la vita cristiana abbraccia tutte le esperienze dell'esistenza umana anche il cammino di IC considera il ragazzo "a tutto tondo". Gli incontri proposti non saranno sempre e solo momenti di catechesi ma comprenderanno anche celebrazioni, momenti di gioco e di fraternità.
Per sostenere i gruppi familiari in questo loro compito la Diocesi indirizza loro questi Orientamenti. Il presente testo costituisce un aggiornamento dei precedenti Orientamenti pastorali diocesani del 1994. I mutamenti significativi nelle condizioni di vita delle famiglie e delle stesse comunità cristiane hanno reso necessario un ripensamento delle prospettive pastorali per adattarle alle esigenze di oggi cercando così di dare attuazione piena alle indicazioni della Chiesa. Negli ultimi anni la comunità cristiana è stata invitata a puntare con forza sulla centralità della famiglia e a riconoscerla come soggetto protagonista del proprio cammino nonché della stessa azione pastorale. La Diocesi sollecita le comunità cristiane perché attivino proposte e percorsi capaci di alimentare il cammino di fede delle coppie, e non si stanchino di incentivare momenti di aggregazione tra le famiglie. Il documento si rivolge anzitutto agli operatori pastorali che con passione si prendono cura dei cammini di fede delle famiglie, ma anche a ogni membro dei gruppi familiari. Sacerdoti e laici, collaborando in sintonia, possono trovare in queste indicazioni un sostegno al prezioso servizio che già prestano e un aiuto a strutturarlo ulteriormente, con l'auspicio di poter diffondere in tutta la Diocesi uno stile cristiano nel vivere l'esperienza famigliare e un metodo condiviso di riflessione e preghiera.