Il libro di Miryam Choi, dedicato a Maria, Madre di Gesù Cristo, rappresenta un unicum nella vasta letteratura sulla figura di Edith Stein, affrontando questioni che sembrerebbero secondarie, ma che, al contrario, mostrano di essere al cuore degli interessi della pensatrice tedesca, come accade per la descrizione dell'esperienza mistica sulla quale si sofferma l'Autrice. Da notare è il peculiare approccio che caratterizza il libro: si "sente" che tutto ciò che è detto è frutto di una profonda condivisione che si può attribuire ad una vicinanza "affettiva" con la Stein, ma non esclude il rigore dell'indagine intellettuale. I lettori e le lettrici, sia che conoscano il pensiero della Stein sia che si avvicinino ad esso per la prima volta, saranno senz'altro attratti da ciò che l'Autrice espone in questo suo scritto; esso muove da una piccola parola, fiat, per allargarsi a questioni fondamentali nel campo della filosofia e della teologia. Prefazione di Angela Ales Bello.