
La vita e l'opera di don Primo Mazzolari impongono, a quarant'anni dalla morte, con la forza inalterata della testimonianza, dell'esempio, dell'ispirazione profetica e della guida al cammino del cristiano sulle strade del mondo. L'opera del parroco di Bozzolo (1890-1959) si iscrive così nel perenne invito al rinnovamento ecclesiale, e all'ostinata fiducia nel "volto inconfondibile della rivoluzione cristiana".
Giulio Rusconi, (1876-1962), uno dei "preti sociali" della Diocesi di Milano, per più di mezzo secolo esercitò il suo ministero a Rho, dove, a quarant'anni dalla morte, sono ancora vivi i segni della sua instancabile operosità. Animato da radicata sintonia con le istanze di giustizia proprie del mondo giovanile, fece dell'oratorio un centro di formazione religiosa, culturale, politica e sociale, ben consapevole che solo sulla base delle convinzioni radicate, sicure e documentate, il cristiano può costruire e testimoniare la propria identità.
Le pagine di questo libro vogliono aiutare a riprendere un cammino spirituale per una stagione più adulta della vita. L'obiettivo è quello di conoscere Gesù e di imparare a camminare di più con lui. La contemplazione della persona di Gesù attraverso la lectio divina dei vangeli aiuta a conoscerlo ed amarlo, a parlargli e a sentirlo vicino. Nella confidenza di un dialogo con lui e attraverso uno sguardo misericordioso sul mondo si impara a conoscersi più in profondità e si scopre la propria vocazione.
Da educatore tra i ragazzi del Centro S. Domenico Savio di Arese, l'autore ritiene di essere stato educato egli stesso all'essenzialità e alla semplicità del parlare e dello scrivere. Ma non solo, questi ragazzi di Paolo VI (che ha voluto i Salesiani ad Arese nell'ex Beccaria), per il loro vissuto e per il loro stare al margine o contro la società, sono capaci di far emergere nel cuore dei loro educatori i tesori che vi si trovano nascosti. A questa scuola è cresciuto don Chiari che qui racconta come spiegava ai suoi ragazzi la Parola e, in particolare, l'Eucarestia.
Riflessioni sul tema dell'attenzione al sociale tratte dall'esperienza quotidiana dell'Autore, responsabile della Casa della Carità di Milano. Meditazioni miste a sorprendenti gioie, momenti capaci di rivelare la bellezza e la grandezza, l'umità e la sapienza della vocazione cristiana. Nei quattro capitoli dell'opera lo spirito che anima l'esistenza stessa di don Virginio: il Vangelo della carità come esempio di gratuità e di operosità.