
Il santo e una persona con una marcia in piu. L'amore di Dio trasforma l'ordinario in straordinario e infonde entusiasmo, generosita e contentezza nell'anima. Gia nell'Antico Testamento il Signore esortava il popolo ebraico: 'Siate santi, perche io sono santo'. Nel Vangelo Gesu incita tutti a essere 'perfetti come e perfetto il Padre vostro celeste'. Non sempre ci rendiamo conto che la parola 'santita' e un termine diverso per dire 'felicita', che nessuno puo non volere, come afferma S. Tommaso d'Aquino. Don Novello Pederzini illustra questo concetto con chiarezza e soavita.
Non e una riflessione teorica sui perche del dolore, ma un aiuto concreto per affrontare i momenti di sofferenza con maggiore serenita, accompagnati e sollevati dalla fede. Disponibile a breve la sofferenza, sia fisica che morale, e`una componente ineliminabile della vita di ogni persona. Il dolore non puo`essere cancellato con la bacchetta magica e la stessa opera redentrice di dio non ha inteso togliere questo aspetto dell'esiste nza terrena. Con l'incarnazio ne dio ha perr voluto dare al dolore un nuovo significato e una diversa connotazione. E' gesu`che invita gli uomini a stringersi a lui per soffrire meglio e dunque per soffrire meno: venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi"
30 meditazioni sulla vita della Chiesa che traggono spunto da brani del Nuovo Testamento. La meditazione e l'orazione mentale hanno lo scopo di sciogliere le durezze dell'animo. Grazie ad esse ci arrendiamo alla tranquilla ed esaltante luce di Dio e recuperiamo quella spirituale semplificazione e quella freschezza che la vita di ogni giorno purtroppo insidia e consuma. Queste trenta meditazioni traggono spunto in prevalenza da brani della Bibbia, si succedono con perfetta liberta e con fine ironia e pungenti osservazioni ci fanno riflettere sulla nostra appartenenza a Cristo e alla sua Chiesa, appartenenza che spesso suscita l'ilarita degli angeli.
L'ironia e la chiave di lettura di queste brevi meditazioni. Qualcuno, preoccupato, si chiede gia: e mai possibile che un cardinale abbia pubblicato un libro cosi dissacrante, cosi eversivo di tutti i principi fondamentali del cristianesimo? Ma la chiave di lettura di queste pagine e l'ironia, artificio retorico che si affida - forse un po troppo - all'intelligenza del lettore. In questi anni in cui i Vangeli apocrifi sono tanto alla moda anche quello scoperto anni fa dal Commendator Migliavacca puo essere utile per farci riflettere sulla nostra fedelta a Cristo Signore.
Trimestrale n. 1/ gennaio - marzo 2007. Il presente saggio studia una delle figure piu significative della teologia patristica: Cipriano di Cartagine.
Gli ambienti, le regole, l´orario e le mansioni dei Frati Domenicani del tredicesimo secolo.
Fin dalla sua nascita l’Ordine domenicano ha una sua fisionomia caratteristica, che lo rende diverso non solo dai più antichi Ordini monastici, ma anche dagli Ordini mendicanti sorti nello stesso secolo XIII.
Pietro Lippini ricostruisce, sulla base delle fonti duecentesche, lo stile di vita dei Domenicani nel primo periodo della loro lunga storia: la struttura del convento, l’ingresso dei giovani nella vita religiosa, la preghiera, lo studio, il governo delle comunità. Il volume comprende una traduzione delle antiche Costituzioni dell’Ordine domenicano.
Protagonista è il primo agonista. Così l’idea può andare. Ma se si intende uno che a tutti i costi vuole occupare la scena senza alcun diritto o qualità, allora - lo si dice, no? - è puro e semplice protagonismo. In buon milanese, questo tale non è un protagonista ma un baüscia! Il primo agonista è Cristo perché entra come Il Primo nell´Agone. Egli è nell´Agone Glorioso dall´Eternità: dalla stessa fondazione del mondo (Ap 13,8). Come noi entriamo in questo agone? Stando nella scia di Cristo vittorioso (Seguimi! Gv 21,22): lì si è certi della vittoria (Gv 16,33), ma non si vede nulla se non le spalle di Cristo. La fede è questo trascinamento, coinvolgimento nella scia di Cristo vittorioso (1 Gv 5,4). E´ proprio in questa «scia» che sta il segreto della invisibilità e della certezza della fede. E´ ciò che Dio aveva detto a Mosè, per indicare l´esperienza della sua Gloria: vedrai le mie spalle (Es 33,23).
Questa certezza nell´invisibile affidamento è la fede teologale. Entrare nella scia e nell´agone di Cristo non significa entrare da violenti nella violenza, ma entrare nel dolce giogo che assimila alla leggerezza di un atleta divino. Lo scenario dell´anima cristiana è il luogo dell´agone e il contemplativo è l´atleta assimilato a Cristo: il Primo Agonista.
Occorre un capovolgimento psichico per accorgerci di ciò che sta alle spalle del meraviglioso e del tempo. Lì l´anima si atteggia simbolicamente come balena che contempla la profondità, come passero ricercatore, come delfino studioso e come aquila che contempla dall´alto. Si deve cominciare a passeggiare nel microcosmo che è l’anima, per trovare le radici della bellezza del macrocosmo che è il mondo. Il nuovo scenario è più intenso e profondo. Nel colpo d’occhio di un’intuizione senza tempo, appare la geografia dell’anima. E l’esploratore dell’anima si trova sui sentieri del Paradiso e sulle tracce del divino. I paesaggi dell’anima sono cristiformi. La bellezza è il modo con cui le cose cadono nello sguardo dell’esteta e la vita cristiana è un’estetica assoluta. Lo sguardo cristiano è trasfigurante: vedendo l’universo in se stessa, l’anima cristiforme manda a quel paese gli arrivisti girovaghi. Ed è la fine del mondo.
Questo libro parla d'amore in termini semplici, pratici e concreti. Raccolta di riflessioni e proposte per imparare ad amare.
Questo piccolo libro si prefigge di comunicare serenita' e speranza a chi soffre nel corpo e nello spirito.
Il libretto vuole educare all'atteggiamento costante del grazie, e quindi a quell'atto esterno di rispetto, di attenzione e di considerazione che ci rende gentili, graditi e, soprattutto felici. La parola grazie è piccola perchè è breve e facile da pronunciare; ed è magica perchè racchiude il segreto che può cambiare il mondo. La riconoscenza è, tra le virtù, la meno esercitata; ed è così poco praticata che, a ragione, si può affermare che la scortesia dilaga ovunque, anche fra le persone socialmente e religiosamente più impegnate ed elevate. Ci lamentiamo di vivere in mezzo agli ingrati e non ci accorgiamo che gli ingrati spesso siamo noi.
L'anima e il nostro soffio vitale. E' lo spirito, il vento che muove ogni nostro gesto e si commuove in se stesso. Gioca, girando e rigirando su se stesso. Un abisso che chiama se stesso in un fondo in cui tutto e suprema leggerezza e calma infinita. In questo segreto silenzioso e dolce, l'anima ascolta il mormorio leggero di un venticello che e in lei ma non e lei. E qui l'anima comincia a sussurrare le sue parole. Appena affiorano nel respiro della voce, e come se fossero l'anima stessa che si dice. Sono degli spiragli: di li si affaccia lo spirito.
Tutti sono con il dito puntato contro le istituzioni, i politici, i pubblici amministratori, i magistrati, i professori ..., gli immigrati ... e nessuno ha il dito puntato contro se stesso!
Per costruire una società ordinata e giusta sono necessarie persone ordinate e giuste. A me personalmente è rivolto il forte e urgente invito: metti ordine nella tua vita.
Questo piccolo libro vuole contribuire a realizzare quest´ordine, vuole illuminare le menti per comprendere il vero senso dell´ordine e sostenere le forze di coloro che sono impegnati a concretizzarlo in se stessi e nell´ambiente in cui vivono.
Mettere ordine è un impegno e un augurio a quanti amano se stessi e il meraviglioso pianeta nel quale per disegno divino siamo stati posti. Un impegno generoso dal quale nessuno può essere dispensato.
L’Autore, Mons. Novello Pederzini, pastore, prima che scrittore, è parroco nella comunità dei santi Francesco Saverio e Mamolo a Bologna ed è attivamente impegnato nella nuova evangelizzazione: ha pubblicato numerosi testi di religione per le scuole e appassionanti sussidi di divulgazione teologica, che hanno una larga diffusione per la chiarezza dei contenuti e per lo stile semplice che ne rendono la lettura facile e comprensibile a tutti. Sono tradotti in varie lingue e diffusi soprattutto oltre Oceano.