
Nell'aprile 2012 Alberto Maggi, il frate innamorato della libertà, viene trasportato d'urgenza all'ospedale di Ancona dove trascorrerà tre lunghi mesi fra esami, cartelle cliniche e pericolose operazioni chirurgiche: a sorreggerlo costantemente in questo percorso nuovo ci sono la sua straordinaria voglia di vivere e la sua fede allegra e contagiosa. In "Chi non muore si rivede" Maggi racconta il suo rapporto con i medici e gli infermieri del reparto in cui è ospitato, il confronto difficile con la malattia, il dialogo online con i fedeli, il lieto fine della salute ritrovata. Protagonista del libro è l'amore per la verità sempre fortificato da una fede fatta di Spirito e sentimento che l'autore riesce a comunicare in ogni gesto e frase. Grazie alla sua grande capacità di attingere senza mediazioni al Vangelo e al senso ultimo dell'esperienza umana, Alberto Maggi in queste pagine conferisce un valore universale alla sua avventura e riesce a dare ai suoi lettori la forza di affrontare la vita, soprattutto nei momenti più duri, con un sorriso carico di speranza. Perché è nella debolezza e nelle difficoltà che si possono ritrovare le forze per ricominciare.
Alberto Maggi è una delle voci della Chiesa più ascoltate da credenti e non credenti: le sue posizioni, spesso spiazzanti, fanno discutere e suonano come un pungolo a mettersi sempre in discussione. Perché, come ripete papa Francesco, non bisogna avere fiducia di chi non dubita mai. In questa conversazione con il vaticanista Paolo Rodari, Alberto Maggi si racconta con grande sincerità: non mancano ricordi autobiografici, la scoperta della vocazione, gli scontri con le gerarchie ecclesiastiche che gli sono valsi il titolo di "teologo eretico"; e al contempo, da fine biblista, ci offre le sue riflessioni su un Vangelo che troppe volte è stato presentato solamente come un insieme di norme e precetti da rispettare, pena i più tremendi castighi. Ma davvero seguire Gesù non è altro che un insieme di regole da non disattendere? In pagine profonde e ricche di gioia, Alberto Maggi ci insegna che è soprattutto nei periodi di maggiore difficoltà, quando siamo alle prese con le più dure prove dell'esistenza, che bisogna avere maggiore fiducia nell'uomo e nelle vita.
Chi è, davvero, Bernadette? «Sarà una peste!», disse il suo padrino il giorno del battesimo ascoltando i pianti disperati della piccola durante la celebrazione. Ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare lo sconvolgimento che avrebbe portato pochi anni dopo nel paesino, all'epoca sconosciuto, di Lourdes. Nata in una famiglia poverissima, Bernadette è una bambina all'apparenza come tante: analfabeta, non particolarmente devota, sempre un po' cagionevole di salute. Ma l'11 febbraio 1858 la sua vita cambia per sempre. Perché presso la grotta di Massabielle, dove si era recata insieme alla sorellina e a un'amica, accade l'inspiegabile. Da quel giorno in poi, una moltitudine di persone sempre più vasta sarà conquistata dal mistero di quel luogo, oggi divenuto meta di milioni di pellegrini da tutto il mondo. Ma la vera apparizione di Massabielle forse non è quella che la narrazione ufficiale ci ha sempre raccontato. Con questo libro minuziosamente documentato, frutto di anni di studio e di ricerche, Alberto Maggi ricostruisce per la prima volta un ritratto autentico di Bernadette Soubirous, liberandola dalle false rappresentazioni angelicate che negli anni le sono state costruite addosso - lei ancora in vita, rinchiusa nel monastero di Nevers -, e che ne hanno soffocato la sorprendente genuinità. A emergere è così una giovane donna ribelle, che forte del suo solido buon senso è capa - ce di opporsi alle autorità civili ed ecclesiastiche, ostinata nel non volersi adeguare al conformismo religioso e soprattutto decisa nel difendere con forza i suoi spazi di libertà.
"...testimonianza che devo e voglio dare al mondo intero, ... per la salvezza di chiunque voglia aprire il proprio cuore al Signore. Affinché molte anime, consacrate a Dio, ravvivino il fuoco dell'amore per Cristo, sia quelle che hanno nelle loro mani il potere di farlo scendere sulla terra per essere nostro nutrimento, sia le altre, affinché perdano l'uso di riceverlo 'per abitudine' e rivivano il meraviglioso stupore dell'incontro quotidiano con l'amore. Affinché i miei fratelli e sorelle laici di tutto il mondo vivano il più grande dei Miracoli con il cuore: la celebrazione della Santa Eucaristia."
Queste preghiere non intendono assolutamente sostituire la "Liturgia delle Ore" della Chiesa, ma sono uno strumento efficacissimo per penetrare, mantenere ed alimentare quella vita e santità imperniata sugli insegnamenti della Divina Volontà. Raccomandiamo pertanto di pregare "Le lodi del Regno" ogni giorno, perché il loro contenuto è veramente celeste e divino. Sarete riempiti sempre di più da questa dottrina, noterete un cambiamento radicale nella vostra vita: nel modo di pensare, di pregare e di fare le cose ordinarie di ogni giorno.
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. "Libro di cielo" è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il tomo I comprende la biografia, la spiritualità, la grammatica, il volume 1° e le memorie.
"...In questo stato di sofferenze purificherò ben bene l'animo tuo, in modo da disporti a formare con me un mistico sposalizio e, dopo questo, darò l'ultima trasformazione in modo che diventeremo tutti e due come due ceri che, messi sul fuoco, uno si trasforma nell'altro e se ne forma uno solo; così trasformerò me in te e tu resterai crocifissa con me..."
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 Volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo II comprende i volumi 2, 3 e 4.
"Figli carissima... con le mie stesse mani ti reco in dono questo libro: te l'offro con premura materna, perché tu, a tua volta, leggendolo, impari a vivere di cielo e non più di terra. Questo libro è d'oro, figlia mia: esso formerà la tua fortuna spirituale e la tua felicità anche terrena... Coloro che lo accoglieranno con amore saranno i primi fortunati figli che apparterranno al regno del "Fiat Divino."
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 Volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo III comprende i volumi 5°, 6°, 7°, 8°, 9° e 10°.
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 Volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo V comprende i volumi 13º, 14º, 15º, 16º.