
QUESTO VOLUME RACCOGLIE, IN UN POSSIBILE ORDINE CRONOLOGICO E TEMATICO INSIEME, ALCUNE DELLE PRINCIPALI TESTIMONIANZE CRISTIANE DELL UOMO DEL MONDO LATINO ANTICO. Il volume raccoglie alcune delle principali testimonianze cristiane dell'uomo del mondo l atino antico, nel tentativo di cogliere quelle voci sottili della storia che nei primi sette secoli della cristianita ne costituirono il filtro vitale. Se la vasta documentazione sfugge ad una lettura completa ed inoltre, quella piu`vicina al quotidiano, appartiene al vissuto dei nostri padri nella fede cristiana scomparsa con loro, ognuno tuttavia intravede che certe realta del presente hanno radici lontane". Scavando infatti nella storia cristiana antica, consegnataci come 'tradizione' cioh una fede da riconsegnare di generazione in generazione sino al suo ceamenti dei luoghi e delle mentalita dove tale fede venne vissuta e tramandata e, leggendo tale 'tradizione', si verif ica e si contribuisce a formare anche l icona del cristiano di oggi. Per la storia della spiritualita dei primi secoli cristiani si travalica il campus proprio alle esigenze evangeliche (dottrinali ed etiche) e si entra in quell universo simbolico dell umanita dove si assaporano i frutti propri dei sogni, degli ideali, dei desideri modulati, come sempre nel cristianesimo, dall amore diffuso dallo spirito santo nei cuori degli uomini. "
L'autore
Figura mitica di questi ultimi decenni, in Francia l'abbé Pierre rimane uno dei personaggi più popolari. Quest'uomo di 90 anni - è nato nel 1912 - ha attraversato il XX secolo e ne ha vissuto tutti i sussulti. In che modo il giovane Henry Grouès diventerà il personaggio mediatico "abbé Pierre"? I suoi appunti personali ce l'insegnano con tocchi leggeri ma, al tempo stesso, con la grande eloquenza che deriva dall'aver affidato al suo diario, fin dall'adolescenza, le riflessioni, le opinioni e, ovviamente, i tormenti che lo portavano a divenire un uomo di Dio. Ma non sarà mai un "uomo di Dio" alla maniera classica. Dopo esser entrato nella Resistenza, nel 1942, per tutta la vita continuerà a lottare contro l'ordine costituito e a battersi contro ogni sorta di disparità, e in modo particolare contro la miseria, quella che degrada l'essere umano. Dal 1949, data di fondazione delle prime comunità Emmaus, la sua lotta avrà come bersaglio la povertà e l'emarginazione, ed egli si schiererà dalla parte di tutti quelli che non erano ancora indicati con la sigla SDF (Senza Fissa Dimora). In questo senso è un precursore e un visionario, al quale in seguito gli eventi daranno, ahimè, ragione.
Il libro
Molti francesi si riconoscono in questo abate "guastafeste" che impedisce di governare con le solite abitudini, in quest'uomo vicino agli umili, con il suo carattere, le sue alzate d'ingegno, la sua impazienza e, a volte, il suo lato comico. Ma è sempre per una buona causa, e questo lo riconoscono tutti.
Questo libro segue l'interessantissimo itinerario di un uomo che ha posto la sua vita al servizio degli altri, soprattutto di quelli che Dio sembra aver dimenticato.
Meditazioni del Card. Walter Kasper sulla civilta post-moderna. La speranza e la vera rarita del nostro mondo postmoderno. Esso soffre di scetticismo e di larvato nichilismo; esso non spera nelle grandi idee e nei principali ideali della nostra cultura, manca di prospettive. Ecco la ragione per cui cade spesso sotto i colpi di una indifferenza individualista, di una civilta della distrazione e del piacere. A tutto questo si puo contrapporre solo qualcosa di migliore, piu profondo e generatore di gioia: la fede cristiana.
Il libro
«Viviamo in una società distratta, meno abituata a pensare, condizionata dalla televisione. Giorno e notte il chiasso, il rumore non danno tregua. Tutto si fa di corsa restando poco tempo per riflettere. Presi spesso dal così detto "mordi e fuggì", passiamo le giornate tesi soprattutto alla ricerca dei beni materiali che interessano di più: il benessere fisico, la salute, la carriera, i piaceri della vita, molto poco attenti ai valori spirituali, ancor meno a quelli religiosi. Il silenzio si evita, sembra che ci faccia paura, mentre è "il terreno" adatto alle scoperte più interessanti, ai veri valori. Ci è necessario per capire la natura, per capire l'uomo, per capire Dio per quanto possibile ascoltandone la voce.
Con il suo comportamento, come ci viene trasmesso dai vangeli, Gesù c'insegna ad amare il silenzio, a desiderarlo, a difenderlo. Anche se vediamo che la sua vita terrena si svolge spesso tra il clamore delle folle che lo cercano, lo invocano, gli chiedono segni straordinari. Egli trova sempre il tempo per momenti di raccoglimento, a volte anche prolungati. Si rifugia in luoghi solitari, approfitta delle silenziose traversate del lago sulla barca per invitare gli apostoli a pensare, riflettere, pregare, dare spazio allo spirito che lavora nel silenzio».
L'autore
Mons. GIUSEPPE CASALE, arcivescovo emerito di Foggia-Bovino, è nato a Trani il 28 settembre 1923. Ha maturato una lunga esperienza pastorale, prima come insegnante di Storia ecclesiastica e civile nei seminari regionali di Chieti e Molfetta. E' stato, poi. Vice Assistente centrale della Gioventù Italiana di A. C con la responsabilità dei Movimenti Lavoratori e Rurali. Ha collaborato con L'Ufficio Catechistico nazionale nel periodo in cui si elaborò il "Documento Base" per il rinnovamento della catechesi in Italia. E' stato membro del Gruppo sacerdotale nazionale per la pastorale del mondo del lavoro. Nominato Vescovo da Paolo VI, dedicò i primi anni del suo ministero nella diocesi di Vallo della Lucania. Giovanni Paolo II lo trasferì all'arcìdiocesi di Foggia-Bovino, ove ha affrontato i gravi problemi della delinquenza organizzata.
Il libro
L'Azione Cattolica torna alla ribalta.
Dopo il pellegrinaggio a Loreto si parla di rilancio di una organizzazione che aveva attraversato momenti difficili e sembrava diventata marginale nella mappa delle organizzazioni cattoliche.
La ricerca di Mons. Giuseppe Casale affronta il tema Azione Cattolica, uscendo fuori dai luoghi comuni e ponendosi di fronte ai problemi di fondo, che sono decisivi per un autentico rinnovamento dell'Associazione. Si vuole fare dell'A. C. un grosso raggruppamento di cristiani, che vivono nelle parrocchie, collaborano alle attività parrocchiali, senza lanciarsi nella vita della gente, soprattutto nel mondo del lavoro, della scuola, della cultura?
Si vuole un "clero di riserva", che colmi i vuoti di un clero diventato sempre meno adeguato alle attuali necessità pastorali?
O si vogliono laici impegnati in prima persona a dialogare col mondo di oggi, non passivi esecutori di direttive dell'autorità ecclesiastica, ma interpreti delle esigenze dell'uomo contemporaneo, per fare una proposta che porti la Chiesa nel cuore della storia?
Sono gli interrogativi ai quali il volume di Mons. Casale intende dare una risposta, che sia fedele alla storia di un movimento di laici, qual' è stata l'Azione Cattolica, nella sua lunga vita. Il richiamo di fondo è quello ad una responsabilità di laici che, in dialogo con la Gerarchia, ma con il coraggio delle proprie opinioni, sappiano affrontare e risolvere i gravi problemi della pace, della solidarietà e della promozione di tutto l'uomo e di tutti gli uomini con una testimonianza credibile, che faccia riscoprire la bellezza del Vangelo.
E' il sogno di un anziano che legge la storia con l'occhio del profeta.
Un libro su Gorbaciov e il suo 'Manifesto per la Terra'. Quando Michail Gorbaciov lancio la sua politica di trasparenza e di riorganizzazione, la societa sovietica entro in fermento e, cinque anni piu tardi, la faccia del mondo era cambiata. Oggi egli esige la trasparenza e la riorganizzazione di tutto cio che riguarda la nostra vita sul pianeta. Evocando la sua infanzia nella possente natura del Caucaso, traccia il suo cammino personale, l'impatto di Cernobyl e la presa di coscienza ecologica che lo spinse a creare l'associazione Green Cross. Di fronte alla crisi globale, egli ci richiama ad una rifondazione dei valori e della coscienza collettiva, a una gigantesca perestroika planetaria senza la quale tutte le misure saranno votate al fallimento. Egli consegna per la prima volta in questo manifesto, le sue proposte perche abbia inizio la lotta per la sopravvivenza del nostro pianeta
In questo testo l'autrice rivisita i testi fondatori, e traccia le tappe di un cambiamento interiore per un ritorno urgente e indispensabile all'essenziale. In quest'opera che risponde al 'anifesto per la Terra' di Michail Gorbaciov, Annick de Souzenelle pone la domanda fondamentale: L'Uomo puo riconciliarsi con la natura senza riconciliarsi prima di tutto con se stesso? Per tentare di guarire il nostro pianeta malato non va preso in considerazione prima di tutto lo stato della terra interiore" dell'Uomo e non va seguita infine la legge ontologica drammaticamente ignorata: il mondo esterno non e che l'oggettivazione del mondo interno dell'umanita, i due poli di una stessa realta? Illuminando miti e simboli, l'autrice rivisita i testi fondatori, e traccia le tappe di un cambiamento interiore per un ritorno urgente e indispensabile all'essenziale. "
Il libro
"Meditazioni sulla strada" racconta la città che osserva attentamente e sulla quale ferma il pensiero, che è a volte ironico, a volte perplesso, a volte inquietante, ma sempre tenacemente e affettuosamente rispettoso e coinvolto.
Lo fa senza pretese, ma così, per sollecitare la riflessione ulteriore nel convincimento che il rapporto con i sentimenti autentica la vita più d'ogni altra cosa, meglio che ogni altro insegnamento. Il sottotitolo “Tra memoria e futuro" esprime l'anima del libro, che contiene cinquantadue quadretti, intenzionalmente tanti quante sono le settimane dell'anno, nella speranza che, appunto di settimana in settimana, le meditazioni, condotte senza fretta e con serena continuità, accompagnino la riscoperta della vita interiore attraverso il dialogo oltre che con se stessi, con le cose, con gli altri e con Dio. E ci aiutino, cosi, a pensare, a sorridere, a stupire, a rapportarci. Il tutto per un mondo che senza nulla togliere all'urgente modernità, tuttavia si autentichi in una dimensione umana docile con i valori perenni e attenta alla solidarietà esistenziale... L'AUTORE
"Le sue "Meditazioni sulla strada" nascono dall'osservazione della città. Della città di Roma, evidentemente, ma, potremmo dire, di ogni città del nostro mondo, nelle quali vivano uomini e donne, s'inseguano pensieri e sentimenti, maturino speranze e nostalgie, s'affrontino desideri, possibilità, minacce e sconfitte.
In questo senso il suo, pare a me, un libro vero; un libro, cioè, nel quale si discorre di vita vera, di quella vita che non vorrebbe smarrirsi e che anela ad essere se stessa in eterno. Qui si tratta, beninteso, di quadretti essenziali racchiusi in poche pagine; di quadretti, purtuttavia, vigorosi, che riflettono e aiutano a riflettere».
Cardinal JOSÉ SARAIVA MARTINS
Prefetto della Congregazione delle cause dei Santi
L'autore
Mons. PASQUALE MARIA MAINOLFI, è nato a Cervinara, provincia di Avellino e arcidiocesi dì Benevento, nel 1958, quinto di sette figli. E’ sacerdote dal 1983. Ha conseguito la Licenza in Teologia con Specializzazione in Morale, il Dottorato in Teologia e la Laurea in Pedagogia con lode. E’ giornalista, scrittore, editorialista e conferenziere. Tiene corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali a sacerdoti, religiosi e laici in diverse diocesi italiane. Ordinario di Teologia Morale e Dogmatica e Direttore dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Redemptor Hominis" di Benevento.
Il libro
"...Il Vangelo possiede la forza di cambiare la vita dei cristiani. Gesù Cristo, il Crocefisso, è Risorto e può rigenerare il vissuto nella sua dimensione quotidiana. Nell'epoca della complessità, la presenza dei cristiani, nel momento storico attraversato dal nostro Paese, deve favorire un impegno forte, capace di generare speranza per tutti...
A quarant'anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II dobbiamo riprenderne gli intenti e lo slancio per annunciare a tutti il Vangelo della speranza. La speranza viva, quella che non delude, affonda le sue radici nella fede e rafforza in ogni tempo lo slancio della carità... Ho tenuto in Italia e all'estero corsi di esercizi spirituali per vescovi, sacerdoti, religiose, famiglie e laici consacrati o pastoralmente impegnati, sulle tematiche che propongo nel presente volume. Queste meditazioni vogliono offrire un itinerario essenziale ma completo per incontrare Dio Padre misericordioso e diventare, con la grazia dello Spirito Santo, coraggiosi e generosi testimoni di Cristo nostra speranza» (dalla Presentazione).
Il libro
"E fu sera e fu mattina". L'uomo vive nell'alternarsi di queste esperienze. A volte, nella sua mente e nel suo cuore "cala la sera" e si trova immerso nella tristezza, nel dolore, nello scoraggiamento. E proprio in queste ore buie sente più forte la sete della luce, l'attesa del mattino: "l'anima mia attende il Signore, più che le sentinelle l'aurora"... Ognuno ha la sua notte che porta nomi diversi: la notte del peccato, dell'errore, dell'ingiustizia, della solitudine, della malattia, della violenza, della povertà, del fallimento, del non sentirsi amati...He sente il disagio.
"Dolce è la luce e agli occhi piace vedere il sole" è scritto nel libro di Qoelet (1 1,7), ma non ci basterà mai la luce del sole. Chi ci ha creato lo sa, ed è pronto ad entrare nella nostra notte con quella luce emozionante del suo Amore. Basta che gli apriamo la porta (Ap 3,20). La sete di luce è sete di Dio, non di una vaga luminosità. "Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo..." e lo aiuta a passare dalla sera al mattino. "Il sole non sarà più per te luce di giorno...ma il Signore sarà per te luce eterna" (Is 60,19).
Il libro
Ogni incontro ha un influsso nella nostra vita. Tanto o poco, buono o cattivo, perdurante o passeggero. Ci rende più sereni o più nervosi, più disponibili o più chiusi in noi stessi. Illumina o rabbuia il nostro volto lasciandoci contenti o preoccupati, pieni di speranza o delusi. Ha comunque un influsso, in noi e negli altri...
Tanti incontri hanno fatto la storia, privata o pubblica, civile o religiosa, artistica o scientifica, economica o politica. Gli eventi umani sono spesso determinati da un incontro...
Tutto è grazia, ogni incontro è grazia, anche il più ordinario, il più semplice, purché diventi motivo di crescita, di santificazione, di prova che ci qualifichi davanti a Dio quali testimoni della sua carità, fedeli realizzatori della missione che ci è stata affidata. Ogni incontro è grazia se ci porta a santificare il suo nome, a diffondere il suo Regno, a fare la sua volontà, a riconoscere la paternità di Dio e a vivere da suoi figli» (EZIO MOROSI).
L'autore
PETER KNAUER, è nato a Berlino nel 1935. È gesuita dal 1953. Dal 1969 al 2003, è stato professore di Teologia fondamentale presso la "Philosophisch-Theologische Hochschule Sankt Georgen" di Francoforte sul Meno. Risiede attualmente a Bruxelles.
Il libro
Questo volume rende conto delle affermazioni fondamentali della fede cristiana. Partendo da una prospettiva cattolica, esso vorrebbe anche contribuire alla comprensione reciproca tra le confessioni cristiane. Credere, in senso cristiano, significa partecipare al rapporto di Gesù con Dio. Da questo approccio di base anche le affermazioni apparentemente difficili come quelle sul peccato originale, sul diavolo e sui miracoli diventano facilmente comprensibili.
Il presente lavoro si rivolge a tutti coloro che desiderano riflettere sulla fede e si domandano come essa si giustifichi di fronte alla ragione. Nell'appendice, il lettore troverà anche una raccolta dì domande utili a servire da guida nell'eventualità in cui i singoli capitoli vengano utilizzati come base di colloqui all'interno di gruppi di riflessione sulla nostra fede.