
L'icona evangelica del Buon Samaritano puo' essere utile per provare ad interpretare la differenza tra il curare e il prendersi cura.
Un'incisiva indagine sul mondo della sofferenza, in cui vengono messi in risalto aspetti quali il dolore fisico e il disagio interiore letti attraverso l'ottica della Sacra Scrittura.
La luce dello Spirito e l'aiuto di Maria accostano alla questione scandalosa" di un Dio sofferente e di un amore piu' grande nascosto tra le piaghe del dolore. Le luci sul dolore sono ricercate, umilmente, nella guida del Magistero, per giungere ad un'azione pastorale rinnovata ed efficace. "
Cinquanta brevi biografie, testimonianze di vita. Vivide, palpitanti e coscienti di un cammino umano e spirituale vissuto con coraggio nell'offerta della sofferenza.
Scritto rileggendo le esperienze di catechesi di un gruppo di animatori, il testo è offerto a operatori pastorali, educatori e a quanti, a vario titolo, accompagnano un cammino di fede.
Non solo azioni da compiere, ma modi di essere, atteggiamenti, realtà da abitare" e in cui crescere. L'Autore ci offre una riflessione che porta alla radice delle opere di carità, dove si trova il volto di Dio."
Il testo costituisce un itinerario ragionato svolto in Terra Santa, intervallato da riflessioni e preghiere nei luoghi più rappresentativi ove si è svolta la vita di Gesù.
Commento pastorale del documento CEI Predicate il Vangelo e curate i malati". " Una pubblicazione che, in modo lineare e con un linguaggio coinvolgente, percorre le tre parti del documento Predicate il Vangelo e curate i malati", contestualizzandone i contenuti, facendone emergere il filo conduttore e unificante, accentuandone aspetti particolarmente rilevanti. "
Le canzoni di questa raccolta sono legate da un filo d'oro: lo stupore, la meraviglia di fronte al mistero della vita. Possono essere un utile strumento per momenti di spiritualità e di catechesi nella pastorale giovanile, soprattutto vocazionale. Ogni uomo, ancor più, ogni credente, dovrebbe domandarsi, anche solo per una volta nella vita: "Qual è il sogno che Dio ha per me? Perché Dio mi ha fatto il dono della vita?" Tutto è dono. A cominciare dal momento in cui la vita sboccia nel grembo materno e vi resta, mentre si prepara a venire alla luce, custodita per nove mesi, e poi, via via, passando per tanti momenti, fino a quelli in cui, con gli occhi che incrociano quelli di Gesù che ci fissano con immenso amore, ognuno è chiamato a prendere in mano la propria esistenza e a intraprendere e rinnovare continuamente l'opera di farne un capolavoro unico e irripetibile. (Dalla Presentazione)

