
L'importanza del pensiero esoterico nell'opera di Pessoa è andata emergendo sempre più chiaramente negli ultimi anni, e tale rilevanza si rivela ampiamente anche nella sua produzione poetica, soprattutto a partire dal 1930. In questo volume sono raccolti i suoi componimenti più significativi, molti tradotti per la prima volta, ispirati dall'interesse per l'occultismo, la magia, lo spiritismo: versi in cui appaiono, in mirabili variazioni, temi quali la falsità e l'irrealtà di questo mondo, la vita umana come sonno e oblio, il cammino iniziatico.
Al centro della produzione poetica di Rota sta il matrimonio con Porzia Capece, che morì giovane e nel cui ricordo Rota compose le Rime. Esse costituiscono un canzoniere, costruito sul modello di quello petrarchesco, tutto incentrato sul tema dell'amore coniugale, considerato nei due momenti in vita e in morte della donna amata, e presentano la vicenda con tratti di intensa commozione e drammatica musicalità. L'introduzione e l'ampio commento che completano il testo, inquadrano il panorama letterario del Cinquecento meridionale in modo nuovo e stimolante.

