
A ragione gli studiosi sostengono che non esiste una storia del cinema, ma tante storie. Tuttavia, in questo libro - destinato tanto a studenti universitari quanto ad appassionati - la storia del cinema non è presentata come un concentrato di tutto ciò che è stato detto o studiato sull'argomento. Gli autori pensano che scrivere la storia del cinema significhi porre una serie di domande e andare in cerca di prove per cercare di rispondere con argomentazioni puntuali.
In questo libro essi si sono concentrati su tre ordini di questioni: come sono cambiati gli usi del mezzo cinematografico nel corso del tempo? Come ha influito l'industria cinematografica (nelle sue ramificazioni di produzione, distribuzione ed esercizio) sugli usi del mezzo filmico? Infine, come hanno preso forma delle tendenze internazionali sia negli usi del mezzo sia nell'andamento del mercato cinematografico?
Il volume è aggiornato ai nostri giorni, in modo da rendere conto del dibattito più recente, come il mutamento conseguente all'introduzione del digitale.
In questa nuova edizione sono state aggiunte numerose schede di analisi di film e un'Appendice che tratta 10 parole-chiave del linguaggio dei film, per fornire agli studenti le conoscenze di base per poter analizzare un film in modo autonomo.
Questo libro deriva dall'adattamento di un manuale largamente adottato nelle università americane in corsi introduttivi di geografia umana e culturale: "Visualizing Human Geography" di Alyson L. Greiner, edito da Wiley in collaborazione con la National Geographic Society. Il testo unisce tre elementi di forza molto innovativi per la didattica della geografia di livello universitario: una pedagogia visiva integrata con un testo completo, l'utilizzo di situazioni e problemi concreti estratti dalle collezioni della National Geographic Society, l'inserimento di un sistema multimediale interattivo. Questa scelta è coerente con un indirizzo pedagogico, ormai affermato a livello internazionale. Esso consiste in un superamento del pregiudizio secondo cui l'apprendimento visivo si accompagni necessariamente a un indebolimento nei processi cognitivi superiori e che quindi le immagini siano alternative ai concetti e al ragionamento, o debbano avere un ruolo banalmente strumentale. Occorre invece prender atto dei consolidati progressi della pedagogia visiva e soprattutto dei grandi mutamenti in atto nell'ambiente socio-culturale in cui vive lo studente del XXI secolo. Come scrive la psicologa Patricia M. Greenfield sulla prestigiosa rivista "Science" (n. 323, gennaio 2009, pp. 69), "politiche e didattiche dell'educazione devono corrispondere al mutamento introdotto, sul piano dei processi di apprendimento, da televisione, videogames e internet".
Questo libro deriva dall'adattamento di un manuale largamente adottato nelle università americane in corsi introduttivi di geografia umana e culturale: "Visualizing Human Geography" di Alyson L. Greiner, edito da Wiley in collaborazione con la National Geographic Society. Il testo unisce tre elementi di forza molto innovativi per la didattica della geografia di livello universitario: una pedagogia visiva integrata con un testo completo; l'utilizzo di situazioni e problemi concreti estratti dalle collezioni della National Geographic Society; l'inserimento di un sistema multimediale interattivo. Questa scelta è coerente con un indirizzo pedagogico, ormai affermato a livello internazionale. Esso consiste in un superamento del pregiudizio secondo cui l'apprendimento visivo si accompagni necessariamente a un indebolimento nei processi cognitivi superiori e che quindi le immagini siano alternative ai concetti e al ragionamento, o debbano avere un ruolo banalmente strumentale. Occorre invece prender atto dei consolidati progressi della pedagogia visiva e soprattutto dei grandi mutamenti in atto nell'ambiente socio-culturale in cui vive lo studente del XXI secolo. Come scrive la psicologa Patricia M. Greenfield sulla prestigiosa rivista «Science» (n. 323, gennaio 2009, pp. 69), «politiche e didattiche dell'educazione devono corrispondere al mutamento introdotto, sul piano dei processi di apprendimento, da televisione, videogames e internet». Questo ambiente multitasking produce attitudini cognitive diverse, connotate da una forte reattività visivo-spaziale, che non può essere ignorata, ma va utilizzata e orientata a sostegno di processi cognitivi basati sulla lettura e la comprensione del testo scritto. I robusti contenuti visuali del libro offrono un livello di rigore in grado di migliorare l'apprendimento ed il coinvolgimento degli studenti. Inoltre il manuale si caratterizza per: un contenuto che riflette i più recenti sviluppi della scienza geografica; la descrizione di modelli geografici e di elementi teorici legati alle loro applicazioni pratiche; un eccellente apparato cartografico; statistiche accurate e aggiornate; un'appendice on line dedicata alle proiezioni cartografiche. Questo manuale offre un percorso nuovo ed originale per iniziare gli studenti alla ricchezza della geografia, inclusi i suoi molti diversi approcci, prospettive, tecniche e strumenti. Cerca inoltre di dotare gli studenti di abilità geografiche e analitiche per diventare creativi e capaci di prendere decisioni, di porre correttamente i problemi e di valutarne le soluzioni.
L'approccio scelto dagli autori per questo manuale consente di trattare i più importanti e recenti sviluppi dell'economia internazionale, senza tuttavia trascurare i presupposti teorici e storici che tradizionalmente formano il nucleo della materia. Il libro è diviso in due volumi completamente autonomi: questo è dedicato ai temi del commercio dei beni mentre il secondo si concentra sulle questioni monetarie. Gli autori, partendo dall'osservazione che gli studenti assimilano la materia con più facilità se questa viene presentata come un metodo di analisi legato agli eventi dell'economia mondiale piuttosto che come un insieme di teoremi su modelli astratti, hanno preferito evidenziare i concetti e la loro applicazione piuttosto che i formalismi teorici. Ne consegue che il libro non richiede un'approfondita conoscenza della teoria economica, e tutti gli studenti che hanno frequentato un corso sui principi di base dell'economia lo troveranno accessibile; in ogni caso il libro include speciali appendici matematiche per gli studenti che seguono un programma più avanzato.
Un supporto aggiornato, chiaro e motivante per portare, all'interno delle aule, la vitalità dell'economia internazionale. Autori prestigiosi (Krugman è stato Premio Nobel per l'Economia nel 2008, Obstfeld insegna a Berkeley e Melitz ad Harvard) e l'attenta curatela di Elisa Borghi e Rodolfo Helg ne hanno fatto uno dei manuali più diffusi nel mondo universitario italiano.
Questa XX edizione del manuale tiene conto delle modifiche del processo civile che sono state introdotte con i decreti legislativi n. 164/2024 e 216/2024 (c.d. correttivi alla riforma Cartabia) a due anni di distanza dall'entrata in vigore del D.Lgs. 149/2022. L'obiettivo dei due nuovi decreti legislativi è quello di risolvere le difficoltà applicative e i contrasti interpretativi sorti nella fase di prima attuazione della c.d. riforma Cartabia del processo civile, con particolare riferimento al processo ordinario di cognizione, al processo semplificato, alle impugnazioni, al processo di esecuzione forzata e alle due procedure della mediazione e della negoziazione assistita. Al tempo stesso essi hanno posto rimedio ad alcuni difetti di coordinamento delle disposizioni del codice di procedura civile e di quelle sulle procedure alternative di risoluzione delle controversie (mediazione e negoziazione assistita) con le novità del processo civile telematico.
Il volume si rivolge a operatori - specializzandi in psichiatria e psicologia clinica, medici e psicologi in formazione, ma anche dietisti e nutrizionisti - che si avvicinano alla diagnosi ed alla terapia di pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare: tali disturbi, infatti, meritano ormai una collocazione particolare nell'iter formativo dei clinici sia per l'ingente numero di pazienti che necessitano di assistenza, sia per i particolari strumenti teorici e tecnici che la letteratura internazionale mette a disposizione.
Questo manuale è costruito in modo da fornire al lettore una panoramica delle diverse possibilità di interpretazione dei sintomi e, quindi, delle metodiche di cura offerte da modelli teorici differenti.
Innanzitutto, però, vuole essere guida per la costruzione di un percorso concettuale - che parte dalla diagnosi per giungere alla terapia - che il clinico possa mettere in atto nell'accostarsi ai pazienti: può risultare complesso, infatti, orientarsi nei diversi ambienti clinici in cui è possibile operare (ambulatori, day-hospital, strutture residenziali) e utilizzare i contributi della letteratura per formulare alcune indicazioni al trattamento.
La presenza nel volume di una guida per l'intervista diagnostica focalizzata sui sintomi (The Eating Disorder Examination) permette al lettore di avere a disposizione un prezioso strumento per la diagnostica descrittiva e una intervista semistrutturata utilizzabile per la ricerca.
Romana Caruso, medico specializzato in psichiatria, collabora per la ricerca e l'attività clinica con il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare dell'Azienda USSL 18 di Brescia, del quale è stata uno dei principali promotori. Ha svolto stage di formazione in Italia e all'estero ed è autrice di numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali. Si occupa, in particolare, dei disturbi del comportamento alimentare nell'infanzia e nell'adolescenza e dell'area della prevenzione. Fausto Manara, medico specializzato in neurologia e in psichiatria, è professore di Psichiatria all'Università di Brescia, dove è responsabile del centro per i Disturbi del Componamento Alimentare dell'Azienda USSL 18. È Presidente della Società Italiana per la ricerca e la formazione in sessuologia e Vice presidente della Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare. È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali e di 14 volumi, tra i quali Anoressia nervosa. Tra psichiatria, psicologia e medicina (Angeli, 1991).
Indice
Parte I Linee guida per la diagnosi - Romana Caruso, Fausto Manara, Peculiarità della diagnosi descrittiva - Christofer G. Fairburn, Zafra Cooper, Uno strumento per la diagnosi : The Eating Disorder Examination - Massimo Cussolaro, Lorenzo San Martino, Elisa Zardo, La valutazione psicometrica - Franco Del Corno, Margherita Lang, La diagnosi testologica - Fausto Manara, La diagnosi della relazione di coppia - Marcia Rorty, Joel Yager Ipotesi patogenetiche : l'abuso sessuale - Renato Candrina, Gli aspetti medici - Parte II Linee guida per il trattamento - I luoghi - Riccardo Dalle Grave, Il trattamento ospedaliero - Giuseppe Malfi, Gian Giacomo Rovera, Il trattamento in day-hospital - Romana Caruso, Brunella Pasquini, L'utilizzo di presidi nutrizionali in regime ambulatoriale - Teorie e tecniche - Maurizio Dodet, Il modello cognitivo post-razionalista - G. Terence Wilson, Christopher G. Fairburn, Le terapie cognitivo-comportamentali - Charles C. Hogan, La clinica psicoanalitica: le relazioni oggettuali - Walter Vandereycken, Le terapie familiari - Michel Probst, Walter Vandereycken, Herman Van Coppenolle, L'uso del corpo nella terapia.
Il volume propone una lettura integrata di tali processi cogliendone sia aspetti legati alla dimensione teorica e strategica, sia quelli più operativi e fondati sull'azione manageriale e sulle iniziative di sviluppo organizzativo. Coerentemente a tale impostazione il lavoro è diviso in due parti: nella prima, sono proposti i contributi di autorevoli studiosi e professionisti che hanno l'obiettivo di collocare le principali questioni che sorgono quando si discute intorno ai temi della conoscenza, apprendimento e cambiamento. Nella seconda parte, invece, sono proposte direttamente dai protagonisti le "narrazioni" di alcune storie di aziende e organizzazioni.
Questo libro intende dare una risposta a una delle questioni più rilevanti che le aziende si trovano oggi ad affrontare: come gestire le risorse umane così da renderle una leva di sviluppo e di creazione del valore, garantendo al tempo stesso la soddisfazione degli individui e delle proprie motivazioni. Il libro analizza in maniera rigorosa e sistematica, con continui riferimenti alla pratica manageriale, tutte le politiche e gli strumenti di gestione delle persone: dall’ingresso in azienda alla valutazione, dalla pianificazione dello sviluppo ai sistemi di comunicazione e di ricompensa, senza trascurare le teorie del comportamento organizzativo, l’analisi e la progettazione dell’organizzazione e del lavoro, e l’approfondimento delle nuove modalità di governo dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali.
Il volume, corredato da ricchi apparati didattici e casi aziendali di notevole interesse, è stato pensato per gli studenti che nel loro percorso si trovano ad affrontare l’affascinante materia delle risorse umane, nonché per giovani manager e HR professional.
Organizzazione e gestione delle risorse umane è un testo che affianca allo studio delle teorie, dei processi e degli strumenti tradizionali del comportamento organizzativo e dello human resources management, anche l’analisi delle nuove questioni del lavoro. Una prospettiva che continua ad arricchirsi e per questo richiede un aggiornamento continuo di competenze.
Gli autori hanno effettuato, su questa nuova edizione, un importante lavoro di revisione e aggiornamento