Il volume intende offrire una introduzione allo studio della filosofia del diritto in grado di superare, per quanto possibile, la distinzione fra "analitici" e "continentali", e tra la "filosofia del diritto dei giuristi" e quella "dei filosofi". Al contrario, si riconosce che esiste una filosofia del diritto che va al di là di tali distinzioni, e la cui vocazione è di offrire una visione critica della realtà giuridica, capace di tenere insieme la riflessione analitica sulla scienza del diritto, la ricostruzione storica, l'impiego di strutture teorico-concettuali, e la militanza civile. Il testo si rivolge tanto a chi si avvicina per la prima volta allo studio del diritto, quanto a chi sia interessato a dare una lettura non riduzionistica dell'esperienza giuridica, e intende mostrare come questa rappresenti un fenomeno complesso, che rimanda continuamente ad altre dimensioni del vivere sociale. Pertanto, i rapporti con tali dimensioni sono indagati e approfonditi, e l'immagine del diritto risulta dalla ricostruzione delle molte "dimensioni" che con esso hanno a che fare. Autori: Andronico Alberto, Bertea Stefano, Bombelli Giovanni, Casadei Thomas, Gazzolo Tommaso, Greco Tommaso, Heritier Paolo, Lalatta Costerbosa Marina, Lo Giudice Alessio, Macioce Fabio, Mancuso Francesco, Marzocco Valeria, Porciello Andrea, Puppo Federico, Reggio Federico, Ruschi Filippo, Sartea Claudio, Silvestri Paolo, Siniscalchi Guglielmo, Trujillo Isabel.