
Il volume si propone di descrivere i diversi Disturbi del neurosviluppo, alla luce del nuovo inquadramento del DSM-V, e di esaminare i possibili trattamenti specialistici e interventi didattici tenendo conto delle indicazioni scolastiche definite dalle normative vigenti. All'interno del libro vengono inseriti alcuni disturbi di questo nuovo raggruppamento, come la Disabilità intellettiva, i Disturbi della comunicazione, i Disturbi dello spettro autistico, il Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e il Disturbo specifico dell'apprendimento (DSA).
Il volume affronta il grande tema dell'insegnamento della religione nella scuola, con attenzione alle sue radici storiche, alla sua situazione concreta nella scuola italiana, all'interno dell'ampio dibattito che si è sviluppato sulle varie forme e possibilità di insegnamento scolastico delle religioni. Un testo pensato per pedagogisti e studiosi di scienze delle religioni, ma soprattutto per studenti universitari dell’area delle scienze umane e studenti e docenti delle facoltà teologiche, che sono specificamente interessati alla formazione degli insegnanti di religione e al loro continuo aggiornamento pedagogico-didattico.
Nell'era della net-society, fotografare la complessità sociale impone all'osservatore la continua regolazione cognitiva dei suoi strumenti di "cattura del mondo". La transizione digitale in atto necessita dell'utilizzo di chiavi di lettura e di operatività differenti, capaci di tener conto dei rischi e delle opportunità che la società dopo-moderna porta con sé. La pandemia da Covid-19 e la guerra sul fronte russo-ucraino hanno di fatto vincolato e determinato le stesse politiche di welfare europee, che non sempre sono state capaci di fronteggiare le sfide esistenti. Anche la Brexit ha imposto una ridefinizione dei rapporti tra i diversi Stati europei, generando non poche problematicità. La polimorfa Europa, per la sua composizione così differente, si trova così a dover realizzare il modello sociale europeo che ancora oggi risulta essere in fieri. Attualmente, infatti, esistono una molteplicità di modelli di welfare, più o meno generosi, che si differenziano tra loro per i destinatari, le fonti di finanziamento, il livello delle prestazioni. L'utilizzo del Metodo Aperto di Coordinamento-MAC sarà funzionale proprio alla realizzazione del raccordo delle politiche sociali europee individuando le best practices implementate a livello nazionale. Il processo di pianificazione, ampiamente ripreso dalle strategie europee e mondiali, come Europa 2020 e Agenda 2030, sarà l'elemento cardine che potrà consentire il raggiungimento di obiettivi strategici. Sostenibilità, inclusione e coesione sociale, cittadinanza attiva e sussidiarietà sono gli obiettivi imprescindibili per la realizzazione di sistemi di welfare capaci di realizzare il passaggio dalla protezione alla responsabilità sociale e di fronteggiare le sfide dell'era globale.
Il volume raccoglie i risultati delle ricerche condotte dalle autrici sui temi legati al significato evolutivo del comportamento solitario in relazione all'acquisizione delle competenze sociali ed emotive. Il focus viene posto non più sulle rappresentazioni degli adulti, ma sui comportamenti dei bambini osservati e valutati rispetto ai correlati sociali ed emotivi. Emerge, rispetto all'orientamento classico degli studi sull'argomento, una nuova modalità di classificare i bambini "solitari" e una correlazione positiva tra alcuni tipi di comportamento solitario e le capacità socio-relazionali ed emotive nei bambini di età prescolare. Dato che consente di affermare come lo stare soli possa avere un valore evolutivo nello sviluppo del bambino.
Presentati insieme, e in una prospettiva comparatistica, gli sviluppi di tutte le letterature romanze medievali: dalla Penisola iberica all'Italia, dalle origini ai tempi di Boccaccio.
Questo volume descrive in modo avvincente, entro un ampio e rigoroso quadro culturale, il percorso che ha portato da tentativi aurorali di scrittura volgare a testi di autonoma e suggestiva significazione.
Ciò che distingue la scienza cognitiva dagli approcci filosofici del passato risiede nella convinzione che a tali questioni sia possibile rispondere soltanto promuovendo la cooperazione tra varie discipline: soprattutto la psicologia cognitiva, l'intelligenza artificiale e le neuroscienze. Scopo di questo manuale è fornire un'introduzione alla scienza cognitiva, che privilegia i contributi ad essa offerti dalle due discipline che l'hanno tenuta a battesimo: l'intelligenza artificiale classica e la psicologia cognitiva.
Dal computer alle reti, dal ciberspazio all'arte elettronica e agli ipertesti, dalla realtà virtuale all'intelligenza artificiale, dalla televisione all'uso delle nuove tecnologie nella didattica, ai risvolti sociali, economici e politici della rivoluzione digitale. Gli autori di questo libro, esperti di educazione all'uso delle nuove tecnologie in particolare nel campo delle scienze umane, affrontano tutti gli aspetti della multimedialità e spiegano come prepararsi al futuro.
Il manuale ricostruisce il lungo percorso della pedagogia in Occidente, prendendo in esame le forme assunte nelle varie epoche con una particolare attenzione per quelle che ne contrassegnano l'identità più attuale, sia dal punto di vista scientifico sia da quello ideologico, ma anche critico-filosofico. Emerge così la dinamicità del sapere pedagogico, disciplina in costante evoluzione.
Il volume è il contributo italiano alla geopolitica, la scienza che analizza i rapporti tra fattori geografici e scelte politiche, in continua evoluzione teorica e applicativa. Tra gli argomenti trattati: le principali teorie geopolitiche; geopolitica, organizzazione sociale, cultura e tecnologia; la geoinformazione; la geopolitica dalla fine della guerra fredda agli attentati dell'11 settembre 2001; interessi nazionali, opzioni e prospettive geopolitiche per l'Italia in Europa e nel mondo all'inizio del XXI secolo.
Una città nuova sta nascendo negli spazi della città moderna tradizionale. A dare forma e vita alle metropoli della postmodernità sono i sogni, le paure, i desideri e le mode che si intrecciano alle esigenze della competizione sul mercato globale, ai problemi della multietnicità e alle strategie di marketing urbano e di riconversione produttiva. Questo nuovo tipo di città si è fatto strada in tutto il mondo. Un filo forte lega tra loro le diverse realtà urbane e passa per le forme architettoniche, per le modalità di funzionamento, per le nuove economie, per il rapporto che intercorre tra lo spazio urbano e i suoi abitanti. Con la crisi dello Stato-nazione e con quella teorica dello stesso concetto di società, la città assume una centralità assoluta.