
Agli argomenti trattati in questo quarto volume, organizzazioni complesse, disagio, stress, burnout, mobbing, si affiancano: storia, evoluzione e prospettive del settore, selezione, intervista, colloquio, test, assessment center, codice deontologico (volume primo); management e lavoro, cultura d'impresa, ergonomia, computer e comunicazione, formazione diffusa, apprendimento collettivo, learning organization (volume secondo); soddisfazione e incentivi, organizzazione del lavoro, gestione delle risorse umane, etica professionale (volume terzo).
Il volume rappresenta un tentativo di mettere insieme ambiti di discorso differenti, multidisciplinari, per fornire una sorta di piccolo lessico della contemporaneità attraverso alcune parole-chiave. Attraverso il linguaggio noi possiamo fissare, conoscere la realtà e rapportarci ad essa, ma è pur vero che la natura necessariamente polisemica di molti concetti rende indispensabile ricostituire un significato proponibile e condivisibile. Vi si troveranno quindi sviluppati veri e propri "oggetti" culturali (come "appartenenza", "pregiudizio"), ambiti e territori di socialità (come "politica", "comportamento", "globalizzazione"), modalità di produzione sociale (come "comunicazione", "tradizione"); il tutto in maniera essenziale e discorsiva.
Un tributo al mondo ed all'industria dell'evento speciale, che in questi anni ha evidenziato uno sviluppo ed una trasformazione tale da far nascere un nuovo media, capace di affiancarsi ed integrarsi con i più tradizionali metodi di comunicazione. Per comunicare con successo attraverso l'evento occorre impadronirsi di una serie di processi gestionali e di strumenti operativi che sostengono il manager lungo il percorso "dal dire al fare". Dalla fase creativa, sino alla progettazione ed alla gestione dell'evento. Il libro è quindi rivolto a tutti i professionisti dell'organizzazione di eventi e a tutti coloro che utilizzano o vogliono utilizzare la strada come territorio di comunicazione. Giorgio Gilberti è consulente per progetti di marketing.
Rivolto a manager, direttori del personale, responsabili della selezione e professionisti esterni all'impresa, questo libro analizza il percorso di un assessment nelle sue sequenze logiche, non trascurando gli aspetti più critici ed applicativi che, nella realizzazione pratica, necessitano di un maggiore presidio. In appendice, si riporta in modo immediato e sintetico la strumentazione tecnica occorrente per esercitare il ruolo di valutatore.
L'assunzione patologica di sostanze come alcool, oppiacei e cocaina è espressione di un disagio psichico personale che può manifestarsi nell'individuo dalla prima adolescenza fino all'età matura. Il ruolo di coordinamento e di raccordo svolto in questo contesto dall'assistente sociale rende preminente la sua azione nell'affrontare i problemi di dipendenza da assunzione di sostanze. Questo volume intende contribuire alla formazione dell'assistente sociale e alla conoscenza delle problematiche connesse alla tossicodipendenza. Il testo consente un approccio graduale alla materia e offre all'assistente sociale in formazione una conoscenza di base finalizzata anche a ridurre la tendenza a sottovalutare il problema della dipendenza.
Lo sviluppo e la promozione del territorio è il tema centrale di questo volume, mirato all'analisi dei processi di cambiamento in atto nel nostro paese e che vedono il momento relazionale e comunicativo a carattere istituzionale, come momento di modernizzazione, sviluppo e promozione socio-economica delle diverse realtà locali. Un modello che si è andato già evidenziando nell'ultimo decennio e trova la propria legittimazione nelle acquisite capacità delle istituzioni di definire e gestire il processo di coordinamento dei diversi soggetti operanti sul territorio. In tale ambito l'autore analizza il nuovo volto assunto dalle amministrazioni attraverso l'apporto di innovative normative nel campo della comunicazione istituzionale.
Partendo dall'ipotesi che forme e contenuti dell'aggregazione giovanile costituiscono una rappresentazione esemplare dell'incontro-scontro tra valori ispirati alla modernità e modi di pensare, sentire, agire e comunicare che riflettono lo spirito post-moderno, il libro affronta il tema della socialità espressa oggi dai giovani. Ripercorrendo diverse linee teoriche sull'argomento, si analizzano alcuni aspetti della socialità costruita nell'esperienza reale (la costruzione dell'identità, le relazioni sociali significative, i legami affettivi, l'impegno sociale e politico, ecc.); quanto proviene dalla realtà mediata (l'immagine costruita attraverso le rappresentazioni televisive) e l'esperienza della realtà virtuale.
Avere buone relazioni con gli altri è oggi sempre più importante e sono molti gli ambiti lavorativi in cui vengono richieste conoscenze e competenze a riguardo. Il libro è corredato di una vasta gamma di esercizi e tecniche per sviluppare la consapevolezza di sé e dell'altro; affinare l'ascolto e l'empatia; migliorare le capacità espressive; risvegliare la spontaneità; gestire i conflitti; trasformare i vissuti emozionali; comunicare in modo assertivo. Il volume è qui proposto in un'edizione aggiornata ed ampliata.
L'opera, articolata in due volumi, intende fornire schemi di approccio metodologico e analitico ad argomenti settoriali nella comunicazione di pubblica utilità, per contribuire al lavoro universitario e allo sviluppo di una cultura professionale misurata con cambiamenti che vanno trattati in modo non generico. L'intento è di concorrere, con analisi e proposte, a un dibattito sulle dinamiche organizzative (piani di comunicazione, modelli di struttura, valutazione, formazione) che richiedono chiarezza di approccio a vari aspetti. Questo primo volume contiene scritti dedicati alle questioni identitarie e agli sviluppi della comunicazione politico-istituzionale.
In un momento in cui la crisi dei rapporti societari sembra inevitabilmente sottolineare il crescente disagio della soggettività tipico del post-moderno, un'idea rinnovata di "persona" può certamente contribuire a ridefinire i margini teorici e metodologici di una prospettiva sociologica tesa oltre i limiti astratti fissati dal paradigma individualista e organicista. Proprio per questo il concetto di persona, se consapevolmente elaborato, può costituire un valido paradigma, idoneo a ridefinire un tessuto di socialità che è essenziale per il dispiegarsi di un'etica comune. Il volume intende dunque intraprendere un percorso complesso, ma indispensabile anche in vista dell'elaborazione rigorosa di un'autentica sociologia per la persona.