
I due dicasteri presieduti da Giulio Andreotti fra luglio '89 e aprile '92 dovettero confrontarsi con eventi internazionali di grande portata: la caduta del muro di Berlino e la riunificazione tedesca, la guerra del Golfo, l'inizio del conflitto jugoslavo, il crollo del regime comunista albanese e la prima emergenza migratoria, il trattato di Maastricht. II volume, sulla base di una ricca documentazione inedita proveniente dall'archivio Andreotti, mostra come la fine della guerra fredda e il trattato di Maastricht, soprattutto per le sue implicazioni economiche, abbiano avuto un profondo impatto non solo sulla posizione internazionale del paese, ma anche sui suoi equilibri interni, concorrendo in maniera determinante a favorire la crisi del sistema politico italiano e la fine della "prima Repubblica".
Nell'esperienza del diventare genitori sono attivi aspetti non solo naturali ma anche fortemente culturali. Essere genitori significa infatti da un lato esercitare un ruolo sociale definito dal contesto culturale di appartenenza, dall'altro attingere a tipologie di comportamenti universali, trasversali a tutte le culture. Questo volume affronta l'argomento in chiave sia biologica sia culturale proponendo un modello di analisi e intervento di sostegno del ruolo genitoriale. Sono illustrate le attitudini alla pratica della genitorialità, con i fattori che la influenzano - caratteristiche dei figli, dei genitori e dell'ambiente - fino a una disamina delle basi biologiche delle differenze tra padre e madre.
Perché uno stato sovrano accetta di delegare parte dei propri poteri a organizzazioni internazionali che non sono sottoposte a controllo democratico, assegnando loro significativi compiti e funzioni? Quali conseguenze hanno le decisioni delle organizzazioni internazionali per i singoli stati? Il libro analizza le principali organizzazioni internazionali che si occupano di pace e sicurezza, di economia e finanza, e di questioni umanitarie e sociali secondo tre prospettive: quella che le considera come meri strumenti nelle mani degli stati membri, quella che le interpreta come arene che facilitano le decisioni collettive, e quella che ne individua un ruolo di attore relativamente autonomo dagli stati.
Con l'espressione "relazione sociale" indichiamo qualcosa che a volte appare superficiale e a volte determinante per la nostra vita. Le scienze sociali affermano che questo è proprio il loro oggetto di studio, tuttavia sovente non riescono a darne una rappresentazione adeguata. Nell'approfondire i modi in cui la nostra società modifica continuamente le relazioni interpersonali e strutturali, cercandone una umanizzazione, il volume propone una teoria generalizzata della relazione sociale, utile in tutte le discipline sociali.
Alla fine degli anni Ottanta la dissoluzione del mondo comunista ha completamente ridisegnato lo scenario politico globale: è finito l'equilibrio bipolare della guerra fredda, nuovi protagonisti sono venuti avanti, nuove zone di tensione sono emerse, il sistema internazionale stenta a ritrovare un equilibrio e anzi oggi riceve i duri colpi della crisi. Il volume ricapitola con chiarezza i due ultimi decenni di politica internazionale: dalle eredità della guerra fredda alla vittoria dell'Occidente con l'implosione dell'Europa comunista, dal difficile unilateralismo americano all'espansione del radicalismo islamico, dal cammino dell'unione europea all'emergere della Cina come grande potenza, cha fa prevedere un ventunesimo secolo posto oramai sotto il segno dell'Asia.
L'entertainment non gode di buona reputazione rispetto alla cultura "alta", ma l'intreccio fra intrattenimento, spettacolo, politica e consumo è ormai inestricabile. Lo troviamo ovunque, nei media e nella pubblicità, ma investe anche il turismo e le crociere, la ristorazione e la moda, il gioco d'azzardo e la fitness, i parchi a tema, i centri commerciali. Una grande area di produzione e diffusione di contenuti culturali, che vale più del 10% dei consumi, e che incontra oggi Internet e i social network. Un linguaggio dominante, involucro necessario di ogni prodotto, evento, partito che voglia farsi scegliere.
Un lusso che non possiamo più permetterci, per alcuni. Un pilastro a tutela dei diritti e dell'accesso ai beni comuni, per altri. I welfare state sono esperienze squisitamente nazionali, esposti alle sfide della crisi e della globalizzazione, ma anche delle trasformazioni demografiche e culturali. Questo libro ci spiega come sono nati e come si sono sviluppati, dando forma a modelli diversi di cittadinanza. L'accesso ad un reddito minimo, all'assistenza sanitaria e alla pensione, la protezione dalla disoccupazione, l'organizzazione del sistema scolastico e dei servizi per l'infanzia, le politiche di conciliazione famiglia-lavoro definiscono infatti sistemi di diritti e di risorse fortemente differenziati anche all'interno del contesto europeo.
Oggi i nonni sono più importanti che nel passato: vivono di più e in buona salute e quindi si allungano gli anni di vita condivisa con le generazioni più giovani; le relazioni con i nipoti diventano più strette e affettuose, fondandosi su un rapporto di cura che permette anche alle madri di lavorare fuori casa; infine i nonni rappresentano spesso un ancoraggio sicuro nei momenti di crisi e cambiamento della famiglia, come una separazione, un divorzio, una migrazione. Il libro ci racconta i molti aspetti di un legame che muta ma resiste nel tempo, dimostrando come la solidarietà familiare può mettere un argine alla fragilità della famiglia.
Questo manuale presenta un quadro nuovo della psicologia dinamica avendo come obiettivo quello di illustrare I concetti cardine della disciplina e rendere palese la sua collocazione all'interno della prospettiva intersoggettiva. Un'opera che aiuta a comprendere le sfide che la psicologia dinamica affronta tenendo conto della ricerca dell'infant research, del paradigma dell'attaccamento e delle neuroscienze.
Questo libro - di cui si presenta la terza edizione aggiornata - delinea un panorama completo dello sviluppo psicologico dalla nascita all'adolescenza secondo un punto di vista cognitivo, emotivo e sociale. Le quattro tappe di tale percorso - infanzia, prima e media fanciullezza, adolescenza - vedono il bambino transitare attraverso istituzioni educative diverse (dall'asilo nido alla scuola d'infanzia, alla scuola elementare e media) e si connotano per conquiste e problemi psicologici specifici. Con contenuti online sul sito Aulaweb.
Il manuale è strutturato su due livelli: un primo, prettamente istituzionale, di esposizione ragionata del sistema del codice civile; il secondo di esposizione e revisione critica delle categorie concettuali. Distinti in due corpi diversi i due livelli danno a vita ad uno strumento utilizzabile sia per i corsi di base, sia per corsi più avanzati o per la preparazione dei concorsi (magistratura e avvocatura).
Manuale e allo stesso tempo riflessione critica sulla materia, il volume mostra che il diritto amministrativo e i suoi mutamenti sono regolati non da un ordine giuridico ipostatico, ma dalla logica dell'azione collettiva. In questa prospettiva, il diritto amministrativo, da un lato, mira ad affrontare i problemi strutturali e funzionali dell'organizzazione e dell'azione pubblica; dall'altro, è l'esito, mutevole e instabile, di interazioni ripetute tra politici, burocrati, giudici e privati. Nel testo l'analisi giuridica è integrata con quella economica e politologica: sia per evidenziare le valutazioni e i comportamenti strategici dei diversi soggetti operanti nella sfera pubblica, sia per stimare gli effetti delle regole del diritto amministrativo sul benessere collettivo.

