
Il volume illustra e analizza gli strumenti di base della ricerca educativa, indirizzati all'operatore che voglia progettare ricerche concrete, basate su questionari, prove di valutazione, interviste e sessioni di osservazione, allo scopo di raccogliere elementi utili per prendere decisioni consapevoli e informate nello svolgimento della propria professione. Attraverso la ricerca educativa è possibile individuare strumenti concreti per rispondere alle esigenze che emergono nei processi formativi ed educativi, adattare le pratiche alle caratteristiche degli utenti e dei contesti, valutare l'adeguatezza e l'efficienza delle pratiche, sostituire l'ottica dell'"emergenza continua" con un'ottica di pianificazione e valutazione.
Dal processo d'integrazione ai diversi modelli nazionali d'incorporazione dei migranti; dal pregiudizio etnico al razzismo; dalla discriminazione alle misure per contrastarla; per arrivare infine all'ipotesi di una cittadinanza "post" o "transnazionale" e al dibattito in corso sui diritti che la tutelano. Il volume analizza questioni centrali nell'attuale dibattito sociologico e politico, quali la convivenza interetnica, l'identità e i confini, soprattutto in relazione alle migrazioni internazionali che definiscono un modo nuovo di costruire l'identità collettiva e il senso d'appartenenza delle nazioni europee.
Docente di Filosofia dell'educazione e Storia della pedagogia nell'Università di Firenze, Franco Cambi analizza la storia, le teorie, le correnti, gli autori, i modelli e le opere-chiave della scienza pedagogica del Novecento. Il secolo scorso è stato un secolo di crescita e di svolta, ha inaugurato un nuovo percorso, una nuova storia dell'uomo, proiettandolo in una dimensione di sperimentazione complessiva e radicale. E anche la pedagogia ha intrapreso questo cammino di evoluzione e ripensamento del proprio passato.
"Se questo libro non fosse anche molto piacevole da leggere, direi che si tratta di una sorta di studio sociologico sui weblog e sui motori di ricerca. La prospettiva di Graniere è al tempo stesso ampia e precisa: attraverso l'individuazione dei suoi attori e l'esame della tecnologia, la trasformazione delle relazioni personali oggi in atto è messa in luce nei suoi vari aspetti. Il libro di Granieri è ispirato a una visione della democrazia e dell'organizzazione sociale in movimento. La sua è una vera vocazione politica, non di partito, ma di umanità." (Derrick De Kerckhove)
Lorenzo Braccasi insegna Storia greca nell'Università di Padova. Si è impegnato su tre fronti della ricerca storica: colonizzazione greca,ideologia e propaganda nel mondo antico, eredità dell'antico.
Il volontariato, il no profit, le cooperative sociali, i movimenti, le associazioni sportive e culturali, i comitati di quartiere, le organizzazioni dei lavoratori e dei consumatori, il commercio equo e solidale, le Ong e molto altro. Il libro offre un'interpretazione originale di che cos'è e come si compone la società civile. L'autorganizzazione del sociale viene intesa come una membrana che, posta tra il singolo individuo e le grandi istituzioni della vita sociale, permette non solo di esprimere la diffusa domanda di senso e di partecipazione del cittadino, ma anche di innovare e umanizzare i contesti nei quali sono organizzate le società avanzate.
Il volume analizza come vengono elaborati i suoni linguistici, come il bambino impara a produrli e a usarli per costruire il suo vocabolario, come giunge a combinare le parole per produrre frasi grammaticalmente corrette. Le relazioni esistenti tra le componenti del linguaggio sono esposte all'interno dei principali modelli teorici che offrono una spiegazione allo sviluppo della competenza linguistica. Il ruolo svolto dall'ambiente è discusso sia nei suoi più generali aspetti di scenario sociale, all'interno del quale il linguaggio svolge la sua essenziale funzione comunicativa, sia nei più specifici aspetti di forniture del materiale che il bambino deve immagazzinare ed elaborare per acquisire la propria lingua.
Occorre restituire al Sud l'antica dignità di soggetto del pensiero, interrompere una lunga sequenza in cui esso è stato pensato solo da altri. Il pensiero meridiano è, innanzitutto, riformulazione dell'immagine che il Sud ha di sé: non più periferia degradata dell'impero', ma nuovo centro di un'identità ricca e molteplice, autenticamente mediterranea. Questa nuova edizione è arricchita da una nuova prefazione dell'autore. Franco Cassano insegna Sociologia della conoscenza nell'Università di Bari.
A differenza di quanto avveniva nei vecchi manuali di storia della letteratura per l'infanzia, tesi a valutare le singole opere dal punto di vista didattico, questo volume ha inaugurato la tendenza a contestualizzare le vicende dell'editoria rivolta all'età evolutiva in un'ottica più vasta, riconoscendo per la prima volta il peso di fenomeni sociali, politici ed economici esterni sulle dinamiche relativamente appartate della letteratura per ragazzi. In capitoli divisi cronologicamente, gli autori prendono in esame un'ampia gamma di tematiche correlate alle opere e agli autori considerati: il problema della diffusione dell'italiano, il passaggio da una dimensione tipografica locale all'industria editoriale moderna, le difficoltà nella distribuzione dei libri, l'incidenza dei periodici per l'infanzia nel quadro editoriale a partire dagli anni Ottanta dell'Ottocento, il ruolo delle traduzioni e la loro influenza su autori e pubblico italiani.
Nuova edizione, aggiornata al 2005, di un manuale di riferimento che guida all'uso e alla consultazione delle biblioteche in rete. Internet, con le sue enormi possibilità di accesso rapido a banche dati e informazioni di ogni genere, è infatti uno strumento indispensabile per preparare una tesi di laurea o qualsiasi altro lavoro di ricerca. Conoscere la rete e le risorse che mette a disposizione significa usarla nel modo più corretto e funzionale.

