
L'opera, in quattro volumi, coniuga la ricostruzione del sistema del processo civile, nei vari modelli di tutela giurisdizionale in cui si articola, con le applicazioni concrete dei principi per la soluzione delle problematiche che la vita del diritto e del processo propone.
L'opera, in quattro volumi, coniuga la ricostruzione del sistema del processo civile, nei vari modelli di tutela giurisdizionale in cui si articola, con le applicazioni concrete dei principi per la soluzione delle problematiche che la vita del diritto e del processo propone.
L'opera, in quattro volumi, coniuga la ricostruzione del sistema del processo civile, nei vari modelli di tutela giurisdizionale in cui si articola, con le applicazioni concrete dei principi per la soluzione delle problematiche che la vita del diritto e del processo propone.
L'opera, in quattro volumi, coniuga la ricostruzione del sistema del processo civile, nei vari modelli di tutela giurisdizionale in cui si articola, con le applicazioni concrete dei principi per la soluzione delle problematiche che la vita del diritto e del processo propone.
Il cofanetto comprende i quattro volumi dell'opera: "Il processo civile. Sistema e problematiche": "I soggetti e gli atti", "La fase di cognizione nella tutela dei diritti", "I procedimenti speciali e l'arbitrato" e "Il processo di esecuzione".
Le nuove disposizioni contro la corruzione, introdotte dalla legge 6 novembre 2012, n. 190, rappresentano il primo intervento del legislatore finalizzato ad affrontare unitariamente i profili preventivi e repressivi per contrastare l'illegalità nella pubblica amministrazione e ad intervenire sul fenomeno della corruzione tra privati, nel bilanciamento tra libertà di iniziativa economica e interesse alla repressione dei fattori distorsivi della concorrenza. Accanto a disposizioni di immediata applicazione, la legge contiene, nella parte dedicata alla disciplina preventiva di diritto amministrativo, anche varie deleghe legislative, alcune delle quali già esercitate dal Governo. La legge ha pregi e difetti, discussi nei vari contributi di questo volume, ma è indubbiamente un intervento normativo di grande importanza, atteso da tempo, in un paese caratterizzato da un anomalo livello di corruzione pubblica. Il volume offre una descrizione e un'analisi critica delle novità normative, compresi alcuni atti di attuazione della legge. Redatto da studiosi di diritto amministrativo e di diritto penale e da operatori del settore, esso è articolato per aree tematiche e diviso in due parti, una dedicata alle disposizioni sulla prevenzione della corruzione ed una che affronta le nuove disposizioni penali sulla repressione della corruzione nel settore pubblico e in quello privato.
La l. n. 68/2015 ha introdotto nel codice penale un nuovo titolo VI-bis, dedicato ai delitti contro l’ambiente, creando una sorta di minicodificazione “verde” che tocca vari profili. Si prevedono nuovi delitti (inquinamento ambientale, morti o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività, impedimento del controllo, omessa bonifica); nuove circostanze aggravanti rispetto all’associazione a delinquere e alla associazione di tipo mafioso aggravate dalla commissione di reati ambientali, nonché un’aggravante più ampia laddove qualsiasi reato sia commesso al fine di commettere delitti ambientali o dalla cui realizzazione consegua un qualunque illecito ambientale; si estende ai nuovi delitti (o a taluni di essi) la disciplina della confisca (anche per equivalente ed anche di valori ingiustificati), della responsabilità da reato dell’ente e della pena accessoria della incapacità di contrattare con la p.a.; si prevede l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi e una consistente attenuante in caso di ravvedimento operoso. La legge di riforma interviene inoltre sugli artt. 257 e 260 del d.lgs. n. 152/2006 e sulla l. n. 150/1992 in tema di commercio di specie animali e vegetali in via di estinzione. Infine, la l. n. 68/2015 introduce nel corpo del d.lgs. n. 152/2006 una nuova parte (sesta-bis), consentendo a determinate condizioni l’estinzione delle contravvenzioni ambientali che non abbiano cagionato danno o pericolo concreto e attuale di danno alle risorse ambientali. La nuova legge esprime in definitiva una direttrice di notevole rigore sanzionatorio per i fatti di inquinanento più gravi, mentre apre ad esiti di non punibilità per le contravvenzioni concretamente non offensive.
Questo manuale esce nel pieno del dibattito sulla riforma costituzionale e a valle di un primo passaggio parlamentare del disegno di legge di revisione. Come ogni libro, che impegna molto tempo, era stato pensato, impostato, e gradualmente scritto, quando del tema della riforma costituzionale non si parlava affatto. E quindi basato sulla analisi degli istituti di diritto costituzionale così come questi erano stati delineati nel 1948 e come la giurisprudenza della Corte costituzionale, le convenzioni e la prassi, li ha adattati in questo lungo periodo di tempo. Nondimeno l'accelerazione in questo anno del processo di riforma ha reso necessaria una qualche integrazione. Questo in verità non tanto allo scopo di fornire un aggiornamento "dell'ultima ora" sul processo de iure condendo, quanto perché il dibattito sulla ritenuta necessità della modifica costituzionale si è ormai molto sviluppato anche a livello di opinione pubblica, ed è comunque in corso di approvazione un disegno di legge di revisione. Mi è quindi sembrato necessario fornire agli studenti alcuni elementi di riflessione sulle linee direttrici della riforma e su alcune questioni che questa pone.
Il testo è aggiornato ai più importanti avvenimenti istituzionali degli ultimi mesi, e in particolare: l'elezione del Presidente Mattarella; la nuova legge elettorale per l'elezione della Camera; le sentenze della Corte costituzionale sui crimini nazisti e quelle più recenti sulla delimitazione degli effetti temporali delle pronunce di illegittimità costituzionale; la riforma della responsabilità civile dei magistrati; l'attuazione della legge Delrio; le recenti vicende dell'Unione europea e la crisi greca.
Presentazione. – Introduzione. – Percorsi del costituzionalismo europeo dal secondo conflitto mondiale ad oggi (F. Furlan). – Il Regno Unito Giulio (E. Vigevani). – La Costituzione degli Stati Uniti d’America (A. Bardusco). – La Svizzera. – La Repubblica Federale Tedesca (F. Furlan). – Parte I: Il costituzionalismo tedesco. – Parte II: La divisione dei poteri in senso orizzontale. – Parte III: La divisione dei poteri in senso verticale. – Parte IV: Le garanzie. – La Francia (C. Martinelli). – La Spagna (M. Iacometti).