
La monografia esamina i diversi aspetti statistici ed economici della Legge regionale 47 del 1996 relativa alla riduzione dei carburanti nella regione Friuli Venezia Giulia. Tre le esperienze di ricerca legate alla manovra analizzate: lo studio sulle fasce e sul sistema di sconti in fase di avvio; la stima dell'impatto finanziario sui bilanci regionali del primo decennio di applicazione della normativa; l'indagine sulla mobilità, nazionale e transnazionale, delle famiglie per l'acquisto di carburanti per autotrazione verso Slovenia, Austria e Veneto. Carburanti, statistiche e prezzi sono il filo conduttore del volume, che ribadisce la validità dell'approccio quantitativo come supporto alle decisioni razionali dell'operatore pubblico.
Negli ultimi due secoli l'economia del Friuli ha subito radicali trasformazioni, che hanno coinvolto in larga misura tutti I settori produttivi. Analogamente con quanto è accaduto in altre aree del Paese, ma con un percorso non privo di specificità, l.agricoltura ha lasciato dapprima il passo all'industria e, successivamente, al terziario. Il volume, scritto a più mani, considera tale percorso, evidenziando le principali caratteristiche e gli aspetti evolutivi del tessuto economico regionale.
Nell'economia globalizzata dell'impresa moderna, sempre più attenta alla competitività e alla clientela, il marketing, e non la finanza o la produzione, è divenuto il centro del sistema organizzativo e intorno ad esso va costruito il successo dell'impresa stessa. La raccolta e l'analisi dei dati rilevanti per la pianificazione delle strategie operative aziendali non possono però prescindere dal ricorso agli strumenti statistici di misurazione dei fenomeni di mercato. La pubblicazione pone l'attenzione sull'importanza dell'approccio quantitativo nella soluzione dei problemi del marketing, analizzandone gli aspetti più significativi, e fornisce le principali tecniche statistiche utili alla loro soluzione. Prefazione di Sillio Rigatti-Luchini.
La tematica molto attuale de "Le imprese delle donne", affronta in questo quarto numero della collana "Donne e società", viene indagata nei suoi molteplici significati attraverso approcci disciplinari di differente natura, caratterizzati tuttavia da commistioni e reciproche interdipendenze. Il volume è suddiviso in due sezioni: la prima comprende riflessioni di carattere storico-letterario-comunicativo, mentre la seconda raccoglie esegesi economico-giuridiche. Il fil rouge che intreccia assieme queste diverse analisi è dato dal fattore culturale, cioè dalla diffusione della conoscenza come strumento per prendere consapevolezza della insostenibilità della differenza di genere e per combattere la persistenza di pregiudizi valoriali.
Il volume, che non pretende di assolvere al compito di spiegare e commentare il sistema giuridico italiano in materia di credito agrario, si propone di offrire una "summa" agevole e sufficientemente adeguata per comprendere un fenomeno spesso considerato minore, ma che risulta invece affascinante.
Le cause che determinano sviluppo e declino della città e delle aree urbane, sempre meno ascrivibili a fattori di tipo strutturale quali il declino socio-demografico e la crisi dei settori economico-produttivi, con sempre maggiore frequenza sembrano derivare dalla immutabilità di un disegno del territorio genericamente definito da piani urbanistici incapaci di interpretare l'evoluzione di realtà insediative complesse che devono confrontarsi con la conservazione e la valorizzazione delle risorse ambientali. In questo volume vengono approfonditi metodi ed esperienze di pianificazione e gestione del territorio d'area vasta, unitamente alle tematiche del recupero dei tessuti insediativi.
Il volume raccoglie i risultati di una serie di studi svolti dal Dipartimento di Scienze economiche dell'Università di Udine, al fine di dimostrare l'utilità di un approccio economico al tema delle aree protette, sotto diversi punti di vista, che vanno dalla discussione delle motivazioni che possono portare all'istituzione di un parco, alla ricerca di modalità di pianificazione e gestione ispirate ai criteri dello sviluppo sostenibile.
Gestire i propri risparmi è sempre di più di un lavoro, a tratti addirittura una guerra che va combattuta utilizzando gli strumenti giusti. Immagino che avrai sognato più volte di ottenere rendimenti a doppia cifra, ma quante ore di studio e di ricerca hai speso per raggiungere questo obiettivo?
Qualunque sia la tua risposta hai capito che sui mercati finanziari nessuno regala niente per niente. Informarsi e acquisire conoscenza però non significa necessariamente che l'investitore si debba cimentare con il fai da te perché potrebbe limitarsi a stimolare con domande intelligenti il suo consulente finanziario di fiducia.
Questo libro è pensato proprio per tutti quegli investitori che non vogliono firmare deleghe in bianco. Non c'è bisogno di essere guru o esperti per leggerlo, è ricco di immagini illustrate che guideranno il lettore attraverso la conoscenza guidata di terminologie complesse quali asset allocation o absolute return fino a ieri appannaggio solamente di pochi eletti.
Con il termine "pubblicità" si fa riferimento a quanto può toccare la sfera sensoriale di un certo pubblico mass, attraverso mezzi a pagamento. Le tecniche pubblicitarie, assieme a strumenti e attori del processo di pianificazione, si stanno confrontando e conformando sempre più con il processo tecnologico, da un lato, con la trasformazione dei comportamenti del pubblico, dall'altro. Non solo, si apre alle imprese un panorama caratterizzato dalla "velocità", in tutti i sensi; velocità di risposte agli input, velocità di cambiamento tecnologico, velocità di mutamento dei gusti, velocità di scambio di informazioni. La comunicazione è oggi costante, pressante, multidirezionale; si è tradotta, negli ultimi anni, in una squisita lama a doppio taglio per imprese e singoli. Da un lato è di certo più semplice far pervenire un certo messaggio al proprio target di riferimento, dall'altro è cosa difficile la costruzione di una relazione di lungo periodo con quest'ultimo, per via dei troppi stimoli ai quali gli individui sono sottoposti ogni giorno. Quali sono dunque le tecniche da utilizzare se si vuole lavorare in ambito pubblicitario? Quali gli strumenti? In quale modo si devono comportare gli attori, nei diversi settori, per attirare e mantenere l'attenzione dei propri consumatori? Domande lecite, ma non di così semplice risposta.
In ogni organizzazione, semplice o complessa che sia, è fondamentale il ruolo della leadership. Ma cosa rende un leader "vero leader"? Per rispondere a questa domanda, Phil Harkins e Phil Swift, due esperti di fama internazionale, hanno intrapreso un vero e proprio viaggio attraverso il mondo, intervistando CEO, presidenti, primi ministri e leader spirituali. Hanno avuto l'opportunità di parlare con personaggi come: Mary Robinson, prima donna presidente dell'Irlanda; Mikhail Gorbaciov, ex presidente dell'Unione Sovietica e 1990 vincitore del premio Nobel per la pace; Benazir Bhutto, ex primo ministro del Pakistan; Iacopo Salim, membro dell'International Center for Leadership in Finance e assistente del segretario generale per la gestione delle risorse umane delle Nazioni Unite; Rajaa Khuzai, ex membro del Consiglio direttivo iracheno; Henri Landwirth, sopravvissuta all'Olocausto.