GIUBILEO 2025
giubileo 2025: libri e articoli religiosi
Il CD contiene dieci canti a tema religioso magistralmente interpretati da Dajana D'Ippolito, una delle voci più belle e versatili del panorama musicale italiano. I brani, vere e proprie preghiere, sono dedicati al Signore, a Maria, ai salmi, a padre Pio, a Natuzza Evolo, a santa Gianna Beretta Molla; sono arrangiati e curati nei minimi dettagli e sprigionano una forza senza pari. Da ogni canto emerge la fede sincera e profonda di Dajana e la sua scelta di mettere a disposizione di Gesù e della Madonna il suo enorme talento: ogni nota raggiunge il cuore dei fedeli, trasportandoli in una dimensione spirituale molto intensa.
Doppio CD contenente i brani più rappresentativi della produzione musicale del Rinnovamento nello Spirito Santo dal 2008 al 2017.
Contenuto dei CD
CD1
Adoro te
Regna sul tuo trono
Rimani con noi
Inno alla carità
Manda il tuo Spirito
In una notte come tante
Io credo in te Gesù
Sono qui a lodarti
Invochiamo la tua presenza
Grazie
La mia preghiera elevo a te
Lode al nome tuo
Apri i miei occhi Signore
Voglio adorare te
Abbracciami
Tu sei la perla preziosa
CD2
Tu sei santo tu sei re
Gloria la Chiesa canta
Passa ancora in mezzo a noi
Grazie Padre buono
Luce
Prodigio d'amore
Stai con me
T'amo Gesù
Mi arrendo a te mio Signore
Cerco il volto tuo Signore
Misericordia sei
Non sono più io che vivo
Potente sei mio Signor
Apre la mano il Signore
Il buon samaritano
Questo io credo
Re dei re
Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli Paolo e Ignazio rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione... E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri - il marsala - viene trasformato in un nettare degno della tavola di un re; a Favignana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno - sott'olio e in lattina - ne rilancia il consumo... In tutto ciò, Palermo osserva con stupore l'espansione dei Florio, ma l'orgoglio si stempera nell'invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque «stranieri», «facchini» il cui «sangue puzza di sudore». Non sa, Palermo, che proprio un bruciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell'ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male la loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili e - sebbene non lo possano ammettere - hanno bisogno di avere accanto donne altrettanto eccezionali: come Giuseppina, la moglie di Paolo, che sacrifica tutto - compreso l'amore - per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro, la roccia inattaccabile. Intrecciando il percorso dell'ascesa commerciale e sociale dei Florio con le loro tumultuose vicende private, sullo sfondo degli anni più inquieti della Storia italiana - dai moti del 1818 allo sbarco di Garibaldi in Sicilia - Stefania Auci dipana una saga familiare così viva e pulsante da sembrare contemporanea.
Un supporto digitale pensato per una "navigazione" semplice, per avere la possibilità di elaborare: il foglio liturgico in formato A4 orizzontale, pensato in quattro facciate. La prima presenta una riflessione sul tempo liturgico o sulla liturgia della settimana, corredata da un'immagine. Nella parte centrale sono presentati i testi celebrativi e uno spazio libero consente di annotare intenzioni di preghiera, messe, orario del catechismo... Infine nella quarta pagina si trovano una preghiera e la rubrica Vangelo vivo, per l'attualizzazione, dedicata a "testimoni" di fede, di solidarietà, di fiducia e di speranza in questo nostro tempo, noti e meno noti; il calendario murale settimanale in formato A4 verticale. Nella prima colonna presenta le indicazioni relative alla celebrazione liturgica del giorno, mentre nella seconda si possono riportare gli avvenimenti, gli incontri, le intenzioni delle Messe...; il foglio liturgico per i fedeli, sempre in formato A4 orizzontale, con i testi delle letture della domenica ma anche con una "Richiesta di perdono" ("atto penitenziale") e una "Preghiera dei fedeli" originali.
Un viaggio musicale che percorre tutta l'Italia, proponendo e valorizzando un patrimonio musicale, popolare e culturale che ci regala ancora oggi un Natale ricco di suoni, creatività, storia. Dai canti più conosciuti e amati nel mondo, come Tu scendi dalle stelle, Quanno nascette ninno e Fermarono i cieli, composti a metà del Settecento dal vescovo napoletano Alfonso Maria De' Liguori, ai brani natalizi regionali. Passando per la Sicilia, le Marche, fino al Trentino Alto Adige, si scoprono melodie, dialetti, ritmi che ci ricordano la straordinaria varietà e le peculiarità delle nostre tradizioni locali. Chiude il programma Nennillo mio, cioè il testo completo di Quanno nascette ninno, recitato dall'attore Enzo De Caro, in omaggio a Sant'Alfonso.
Il CD contiene 10 canti. Eedizione spagnola dell'opera di monsignor Frisina, "Maria Madre del Señor". Una proposta musicale per la messa e le festività mariane, composta, orchestrata e diretta dall'autore, con l’adattamento dei testi in spagnolo di Antonio Tomás del Pino Romero.
Il CD contiene 10 canti composti, orchestrati e diretti da monsignor Frisina, con l’esecuzione dell’Orchestra Sinfonica Supernova e del Coro della Diocesi di Roma. Un'opera per celebrare Maria «con confidenza e amore, cantare la sua bellezza, esaltare la sua semplicità, ammirare la sua gloria, renderle omaggio come Madre di Dio e Madre nostra».
A Monaco, Max è cresciuto insieme al suo gatto Mix, con cui ha un legame molto profondo. Raggiunta l'indipendenza dai genitori, Max va a vivere da solo portandosi dietro l'amato gatto. Il suo lavoro, purtroppo, lo porta spesso fuori casa e Mix, che sta invecchiando e perdendo la vista, è costretto a passare lunghe ore in solitudine. Ma un giorno sente provenire dei rumori dalla dispensa e intuisce che dev'esserci un topo... Un'altra grande storia di amicizia nella differenza, che divertirà e commuoverà più generazioni di lettori: questa è la magia di Sepùlveda. Letto da Dante Biagioni.
Questo quinto volume della collana "Classici Mariani" contiene 12 brani (canti e antifone) in latino dell'antica tradizione cristiana, dedicati alla Madonna. Si tratta di una serie di album di canti e musiche tra i più conosciuti e amati della devozione alla Vergine. L'obiettivo è valorizzare il repertorio dei canti mariani della tradizione, proponendone la versione originale e integrale. La registrazione orchestrale e l'esecuzione corale, eleganti e particolarmente accurate, rendono in questo modo omaggio a un repertorio popolare di grande diffusione. Brani: Tota pulchra es Maria - Ave Maria (Jacques Arcadelt) - Memorare - Alma Redemptoris Mater (tonus simplex) - Salve mater misericordiae - Ave maris stella (more romano) - Salve Regina (tonus solemnis) - Regina caeli laetare - Sub tuum praesidium confugimus - Ave Regina caelorum - Ave Maria (Charles Gounod) - Ave Maria (Franz Shubert)
Canti della raccolta
Ave dolce Maria
Rendiamo grazie a Dio
Vieni ancora non tardare
Parla al mio cuore
Anima mia loda il Signor
Canzone d'amore
Muovi le montagne
Benediciamo te Signore
Quando lui verrà
Io grido a te Signore
L’incontro con l’umanità sofferente ha rappresentato per Gesù un magistero dell’umano e una rivelazione del divino, un luogo di apprendimento del vivere e del credere. Dal modo in cui Gesù incontrava le persone sofferenti e malate possiamo trarre delle lezione valide per ogni uomo: la capacità non solo di lasciarsi avvicinare, ma anche di avvicinarsi a chi soffre; la predisposizione all’ascolto, precedente la stessa attività taumaturgica di Gesù, che permette di discernere in ogni malato e sofferente una persona, e non solo un caso clinico; un’autentica com-passione, che sappia prendere su di sé la sofferenza altrui sino a sentirla nella propria carne, anziché tenere a distanza il malati.
Incontro tenuto da fr. Enzo Bianchi a Bose il 12 maggio 2019
Tanti anni prima Lorenza era una ragazza bella e insopportabile, dal fascino abbagliante. La donna che un pomeriggio di fine inverno Guido Guerrieri si trova di fronte nello studio non le assomiglia. Non ha nulla della lucentezza di allora, è diventata una donna opaca. Gli anni hanno infierito su di lei e, come se non bastasse, il figlio Iacopo è in carcere per omicidio volontario. Guido è tutt'altro che convinto, ma accetta lo stesso il caso; forse anche per rendere un malinconico omaggio ai fantasmi, ai privilegi perduti della giovinezza. Comincia così, quasi controvoglia, una sfida processuale ricca di colpi di scena, un appassionante viaggio nei meandri della giustizia, insidiosi e a volte letali. Una scrittura inesorabile e piena di compassione, in equilibrio fra il racconto giudiziario - distillato purissimo della vicenda umana - e le note dolenti del tempo che trascorre e si consuma.