GIUBILEO 2025
giubileo 2025: libri e articoli religiosi
Una raccolta di brani musicali di Angelo Di Mario interpretati dalle sue Piccole Voci. Una selezione delle più famose canzoncine per bambini ispirati al tema del Natale: quelle che abbiamo imparato nelle scuole e che abbiamo cantato con entusiasmo nelle recite natalizie. Ora le riproponiamo ai bambini di oggi perché i temi e i valori di allora sono sempre più validi ed attuali.
Contentuti del Cd
1. La grande attesa
2. Oggi nasce Gesù
3. E' nato per amore
4. Canto della Madonna
5. Gloria Gloria
6. Abbracciamoci è Natale
7. Canto di Natale
8. Accendi una luce
9. Natale con mamma e papà
10. Natale con i nonni
11. Il regalo più bello sei tu
12. Dacci la mano Bambino Gesù
Crediti
Arrangiamenti:Angelo Di Mario
Testi: Pino Tombolato, Rita Grimaldi, Loriana Lana
Coro: Le Piccole Voci di Angelo Di Mario
Produzione ed Edizioni: Multimedia San Paolo Edizioni Musicali e Discografiche
IL CD
“Vogliamo vedere Gesù”: è la richiesta che alcuni Greci rivolgono a Filippo nel quarto Vangelo, ed è pure la domanda che ancora oggi gli uomini esprimono nel loro cammino di fede. Fr. Enzo Bianchi articola la sua riflessione su Gesù cristo attraverso alcune tappe per cogliere Gesù, l’uomo che ci ha narrato il volto di Dio, nella storia; esaminare i tratti della sua vita umana, del suo insegnamento e dei suoi gesti; scavare le ragioni profonde della sua morte e resurrezione. Tramite questo itinerario possiamo rileggere il fondamento della nostra fede e comprendere come Gesù e il suo messaggio possono plasmare oggi la nostra vita di cristiani.
CONTENUTO DEL CD
1. Introduzione – Le fonti su Gesù (75 min)
2. Il ritratto umano di Gesù (80 min)
3. L’insegnamento (75 min)
4. L’attività – I miracoli compiuti da Gesù (80 min)
5. Le chiavi interpretative della passione (65 min)
6. Il processo, la morte e la resurrezione (70 min)
L'AUTORE
Enzo Bianchi, nato a Castel Boglione il 3 marzo 1943, è un religioso e scrittore italiano, fondatore e attuale priore della comunità di Bose. Già durante gli anni universitari aveva, insieme ad altri giovani di diverse confessioni cristiane, fondato un gruppo di studi biblici, sulla scorta del Concilio Vaticano II. Si laurea in economia e commercio a Torino, quindi si ritira in solitudine in una cascina a Bose, una frazione abbandonata del Comune
di Magnano sulla Serra di Ivrea, con l’intenzione di dare inizio a una comunità monastica e per tre anni (dall’8 dicembre 1965) vivrà in solitudine. Si aggiungeranno poi uomini e donne che sceglieranno quella via di riflessione e lavoro. La comunità viene approvata dal Vescovo diocesano che raccoglie le prime professioni monastiche. Enzo Bianchi è molto attivo all’interno della comunità, collaborando anche con importanti testate giornalistiche italiane (La Stampa, Avvenire, La Repubblica...) e straniere (La Croux, La Vie, Panorama). Dirige fino al 2005 la rivista Parola, Spirito e Vita. È membro della rivista di teologia Concilium e fa parte del comitato scientifico di Biennale Democrazia. Nel 1983 ha fondato la casa editrice Edizioni Qiqajon Comunità di Bose dove si pubblicano testi di spiritualità biblica, patristica e monastica, oltre che CD
ed e-book. È a tutt’oggi priore della comunità di Bose che conta un’ottantina di membri tra fratelli e sorelle di cinque diverse nazionalità ed è presente, oltre che a Bose, anche a Gerusalemme (Israele), Ostuni (BR), Assisi e San Gimignano (SI). Nel 2009 ha vinto il Premio Pavese con il libro “Il pane di ieri”.
L’incontro con l’umanità sofferente ha rappresentato per Gesù un magistero dell’umano e una rivelazione del divino, un luogo di apprendimento del vivere e del credere. Dal modo in cui Gesù incontrava le persone sofferenti e malate possiamo trarre delle lezione valide per ogni uomo: la capacità non solo di lasciarsi avvicinare, ma anche di avvicinarsi a chi soffre; la predisposizione all’ascolto, precedente la stessa attività taumaturgica di Gesù, che permette di discernere in ogni malato e sofferente una persona, e non solo un caso clinico; un’autentica com-passione, che sappia prendere su di sé la sofferenza altrui sino a sentirla nella propria carne, anziché tenere a distanza il malati.
Incontro tenuto da fr. Enzo Bianchi a Bose il 12 maggio 2019
Descrizione dell'opera
Il sostantivo greco euaggelion ricorre 52 volte nelle lettere di san Paolo (dunque egli è l'autore che ne fa più largo uso e al quale forse deve essere riconosciuto il merito di aver introdotto questo termine nel Nuovo Testamento), 7 volte nel Vangelo di Marco, 4 in quello di Matteo, 2 in Luca (Vangelo e Atti degli apostoli). Il termine era già presente nella predicazione della Chiesa primitiva, usato sempre e solo al singolare. Il verbo corrispondente euaggelizesthai ha queste ricorrenze: mai in Marco, 1 volta in Matteo, 25 volte in Luca (che dunque preferisce il verbo al sostantivo), 19 volte in Paolo. Né il sostantivo né il verbo sono presenti nel Vangelo di Giovanni.
I due termini avevano richiami ben precisi per ogni pio ebreo come pure per i primi cristiani. Nel periodo apostolico (dal 30 al 60 circa d.C.) il termine euaggelion non ricorre mai come titolo di un libro che tratta dell'attività e delle parole di Gesù; designa solamente «il lieto annuncio della salvezza messianica» (così è nelle lettere di Paolo). Dunque «il Vangelo» prima fu «parola proclamata» e poi divenne un libro, prima fu predicato e poi scritto, prima fu ascoltato e poi letto. La fissazione per iscritto di una selezione di parole e azioni di Gesù divenne una necessità pastorale per la Chiesa nascente e, a partire dal II secolo, il termine «vangelo» restò anche per designare gli scritti che contenevano quell'annuncio di salvezza.
Le Conferenze, tenute dal cardinal Ravasi dal 1985 al 1989, vogliono aiutare a scavare sempre più nei Vangeli scritti, autentiche catechesi apostoliche, per coglierne il lieto messaggio di salvezza e far sì che la lettura diventi sostanzioso cibo per il cammino.
Riproposte in CD/MP3, sono accompagnate da un volumetto con un riassunto del contenuto della registrazione rivisto dall'autore, il tutto in un pratico cofanetto.
Sommario
CD 1. Il Vangelo di Matteo. CD 2. Il Vangelo di Marco. CD 3. Il Vangelo di Luca . CD 4. Il Vangelo di Giovanni/1. CD 5. Il Vangelo di Giovanni/2.
Note sull'autore
Gianfranco Ravasi, del clero ambrosiano, biblista di fama internazionale, autore di opere scientifiche e grande divulgatore, dal 2007 è presidente del Pontificio consiglio della cultura e delle Pontificie commissioni per i beni culturali della Chiesa e di archeologia sacra. È stato creato cardinale da Benedetto XVI nel concistoro del 20.11.2010. Predicatore agli esercizi spirituali in Vaticano nel 2013. Noto esegeta, già prefetto della Biblioteca Ambrosiana, è autore tra gli altri di due grandi commenti biblici più volte ristampati: Il libro dei Salmi, 3 voll., (EDB 102008) e Il Cantico dei cantici (EDB 42008). Le EDB pubblicano sia le registrazioni, sia le rielaborazioni in volume delle Conversazioni bibliche da lui tenute al Centro culturale S. Fedele di Milano (circa 50 titoli, sull'Antico e sul Nuovo Testamento). Tra le sue ultime pubblicazioni: Darwin e il Papa. Il falso dilemma tra evoluzione e creazione (EDB 2013) e La sacra pagina. Come interpretare la Bibbia (EDB 2013).
Il canto dell'Anima 100 anni di musica sacra
Brani:
-Kyrie
- Credo
- Crucifixus
- Et Resurrexit
- Gloria
- Laudamus
- Gratias Agimus
- Domine Deus
- Qui tollis
- Quoniam
- Cum Sancto Soiritu
- Tantum Ergo
- Benedicta
- Ave Maria
- Alleluja