
Un giorno, una ragazza di 17 anni decide di assumere mezza pasticca di ecstasy che in poche ore devasta il suo fegato, oltre che la sua vita. Pochi secondi che le sconvolgono per sempre tutti gli avvenimenti che avrebbe dovuto vivere in quegli anni. Inizia un percorso pieno di dolore, di difficoltà, di consapevolezze inaspettate, di sensi di colpa, di dubbi e di incertezze.
Vede la morte con i suoi occhi e la tocca con le sue mani, ma la sua voglia di vivere prende il sopravvento; da lì in poi il suo futuro sarà caratterizzato da dover vincere quotidianamente la battaglia per sopravvivere. Questa ragazza rinasce, vive una nuova vita e decide di dedicarla al prossimo. Questa ragazza si chiama Giorgia Benusiglio.
E così inizia il suo viaggio, insieme al padre Mario, attraversando le porte delle scuole o di centri sociali. I suoi racconti sono come pugni nello stomaco. Riesce a trasferire con tanta naturalezza il suo errore e il calvario che ne consegue. Ascoltarla è travolgente, sembra essere guidata da tanti angeli non sopravvissuti all’orrore della droga.
Un viaggio che parte da Piazza San Pietro, nel giorno dell'attentato a papa Giovanni Paolo II, e che arriva fino ai luoghi santi di Fatima. Accompagnati dal Cardinal Comastri con il quale approfondiremo la figura di Maria 'Madre e Chiesa'. Con lui sonderemo il mistero di quell'attentato e della mano che protesse il Papa nel giorno dell'anniversario delle apparizioni della Madonna a Fatima. Incontreremo Suor Benedetta e Padre Mario Piatti che illustrerà il carattere umano e spirituale dei pastorelli mettendo in risalto la preghiera e la riparazione quale messaggio mariano.
Il film prodotto in occasione dei 200 anni del corpo della Gendarmeria. Le testimonianze di alcuni gendarmi accompagnano le immagini. «Difendere il Santo Padre non è come difendere un capo di Stato, il Santo Padre è un sacerdote, deve stare tra la gente». Ogni Papa ha la sua storia: il documentario mostra immagini d'archivio come il primo viaggio di un Papa moderno fuori dal Vaticano, quello di Giovanni XXIII al santuario di Loreto prima dell'apertura del Concilio; il viaggio di Paolo VI in Terra santa, sballottato tra la folla; il drammatico attentato a Giovanni Paolo II; poi Benedetto XVI e ora Jorge Mario Bergoglio, un Pontefice che ama stare tra la gente, tanto che la Gendarmeria ha dovuto «ricalibrare» il proprio servizio. Il film mostra i gendarmi vaticani all'inizio della loro giornata di lavoro all'alba o durante i turni di guardia notturni, soli a vigilare un angolo dello Stato pontificio o circondati dalla folla di fedeli a piazza San Pietro, impegnati in esercitazioni militari con canotti ed elicotteri, in tenuta antisommossa o al poligono di tiro, e discretamente accanto a papa Bergoglio che saluta i pellegrini durante i suoi viaggi.
Ci sono misteri che resistono alla storia del mondo, attraversano i secoli e arrivano dritti fino a noi, raccontandoci – forse – anche qualcosa di chi siamo. Misteri a cui, in qualche modo, bisogna cercare di dare una forma, in mancanza di una possibile risposta. È così che il regista Michelangelo Gandolfi si è messo sulle tracce di un percorso che porta indietro nel tempo, fino alle apparizioni di San Michele Arcangelo e che si snoda attraverso i suoi luoghi di culto.
Monsignor Oscar Romero, Arcivescovo di El Salvador, viene assassinato sull'altare il 24 marzo 1980 dagli squadroni del regime militare, ventiquattro ore dopo aver pronunciato la celebre omelia in cui chiede ai soldati dell'esercito di fermare la sanguinosa repressione dei contadini. Dopo un'attesa durata 38 anni, Romero viene santificato il 14 ottobre 2018 da Papa Francesco, che ha posto la sua testimonianza come modello di vita per la Chiesa futura. Un evento storico per l'America Latina e il mondo intero, per una figura universale che travalica i confini di credenti e non credenti. Il documentario, con la testimonianza dei suoi più stretti collaboratori, ne ripercorre la vita fino al giorno del suo sacrificio e affronta il travagliato processo di canonizzazione, che con il primo pontefice latinoamericano ha ricevuto il sigillo finale in Piazza San Pietro. Papa Francesco ha operato di fatto un "risarcimento" nei confronti di mons. Romero e del suo popolo, martire con lui.
Il racconto dei momenti più significativi della biografia del Battista è affidato a suggestive scene di fiction, che immergono lo spettatore nelle durissime peregrinazioni nel deserto, nell’incontro con Cristo durante il rito battesimale, nell’ammaliante ballo di Salomé e infine nel violento martirio voluto da Erode Antipa.
È il 1947 quando Angela Volpini, pastorella di sette anni, inizia ad avere delle visioni. È la Vergine Maria ad averla scelta per insegnare agli uomini la via della felicità sulla Terra. Fra interviste, filmati dall'archivio Luce e paesaggi come tele pittoriche, prende forma la memoria di una ragazza diventata un'icona, seguita da masse di giovani rivoluzionari e intellettuali del calibro di Pasolini.
Un film documento di una tragedia che ha colpito un popolo intero. Un film per non dimenticare due uomini, Paolo Borsellino e Giovanni Falcone; due magistrati votati ad un "mestiere" che per loro era una missione: liberare la società civile dall'oppressione di quella "mala pianta" che è la mafia; due eroi per forza, solo perché rifiutavano il compromesso e preferivano una vita tranquilla, per questo condannati ad una fine tragica e orribile.
Realizzato da Carito & Partners Factory con Rai Cinema, con il patrocinio della Fondazione Giovanni Paolo II per la Gioventù ed il Pontificio Consiglio per i Laici, il docufilm in DVD ripercorre e racconta, attraverso immagini e testimonianze personali, la storia delle GMG, da Buenos Aires 1987 fino a Madrid 2011, l’ultima GMG presieduta da Benedetto XVI.
disponibile dal 27 giugno 2013.
Un documentario che racconta l’affascinante storia di san Pio da Pietrelcina per ravvivare il ricordo di un Santo entrato nel cuore di tutti. Che cosa rappresenta padre Pio oggi? Cosa sa ancora dirci? Visitando i luoghi cari a Padre Pio, e ascoltando i testimoni, si intreccia un racconto tra presente e passato, il cui percorso viene guidato dai magnifici mosaici realizzati per la cripta di San Giovanni Rotondo da Marko Rupnik. Il documentario esplora questi temi principali: la sofferenza, l’inspiegabile, l’esilio forzato, la Misericordia e la Santità.
• Il corpo di san Pio da Pietrelcina sarà esposto a Roma dal 3 all’11 febbraio 2016 nell’ambito del Giubileo Straordinario della Misericordia. A volerlo è stato lo stesso papa Francesco, devoto di padre Pio.
• Un grande evento dalla prevedibile, eccezionale partecipazione di pubblico. Il DVD sarà il punto di riferimento per rinnovare continuamente la conoscenza e spiritualità del Santo amato da tutti.
Come è accaduto che un uomo, un cattolico-nazionalista della classe media, potesse diventare l'ideatore ed esecutore delle strategie che portarono allo sterminio di milioni di ebrei, comunisti e rumeni? Da dove nasce questa ideologia? Come vedeva se stesso, e come era visto in privato, dalla moglie Margarete, dalla figlia Gudrun e dalla amante Hedwig? Come è stato possibile che l'uomo che tanto elogiava le cosiddette virtù tedesche, come l'ordine, la decenza e la bontà, quando scriveva a casa, nel bel mezzo della guerra e dell'Olocausto, affermasse: "Malgrado tutto il lavoro, sto bene e dormo bene"? Come può un uomo diventare un eroe ai propri occhi ed essere uno sterminatore di massa agli occhi del mondo? Attraverso centinaia di lettere private, documenti, diari e fotografie, il film tratteggia una biografia da un punto di vista inedito e svela i pensieri nascosti, gli ideali, i piani, i segreti del comandante delle SS, l'architetto della Soluzione Finale: Heinrich Himmler.
Niccolò Ammaniti, dopo aver scritto romanzi diventati film, decide di raccontare con le immagini e sceglie il documentario. "Io racconto storie inventate dalla prima all'ultima parola. In questo caso, andando dietro la macchina da presa, quello che mi interessava fare era l'opposto: raccontare il nostro paese, gli anni settanta, attraverso lo sguardo obliquo di chi li ha vissuti e ora vive lontano." Lo scrittore usa il suo talento e la sua sensibilità per narrarci tre storie di italiani che partiti come hippie per l'India hanno trovato lì il senso della loro esistenza.