Ildegarda di Bingen, monaca benedettina del XII secolo, proclamata dottore della Chiesa nel 2012, è un soggetto di studio molto fecondo: la sua produzione spazia dalla teologia alla musica alla medicina, nella tradizione del sapere enciclopedico tipico del Medioevo, e contempla anche la corrispondenza con persone potenti e meno potenti del suo tempo, oltre ad una discreta attività come predicatrice. Questo testo, dopo una prima parte dedicata alla presentazione di Ildegarda e dei temi più importanti presenti nelle sue opere, esplora un aspetto particolare: il diretto rapporto che esiste tra il contenuto dei testi ildegardiani e l'esperienza visionaria da cui essi hanno origine. Basandosi su una analisi testuale dei brani più significativi presenti soprattutto nella trilogia visionaria (Libro Scivias, Libro dei meriti della vita, Libro delle opere divine), si esplora il rapporto tra l'evento della visione e le facoltà conoscitive umane, mettendo in evidenza i punti di contatto con la tradizione ed evidenziando gli elementi che fanno dell'esperienza di Ildegarda un unicum anche nella letteratura mistica.
Preghiere legate alla vita quotidiana e ispirate dal Vangelo. Vicende piccole e giornaliere divengono occasioni per brevi ma intensi momenti di riflessione esistenziale. Ogni preghiera è accompagnata da alcune citazioni tratte dall'immenso patrimonio del pensiero cristiano accumulato nei secoli: tesori che possono orientare e illuminare di speranza il cammino. Come un filo rosso che collega in modo trasversale tutte le spiritualità e tutte le epoche.
Racconti per parlare dei Sacramenti a fanciulli, preadolescenti e adulti, con schede operative e approfondimenti.
Il corpo suscita da sempre inquietudini, e non solo nell'ambito delle religioni: è il segno della mortalità dell'essere umano e insieme il fondamento del suo essere al mondo; strumento del peccato e della salvezza; dotato di autonomia e sempre in relazione. Questi paradossi possono essere visti come limiti ma anche come chance per il corpo, occasioni per sviluppare la sua saggezza che emerge nella sua materialità e lo apre verso l'infinito. In una panoramica storica e sistematica, il volume illustra i tanti luoghi e modi del coinvolgimento del corpo nella dinamica della relazione con Dio nella teologia, nella prassi religiosa e nella vita sociale delle tre religioni monoteistiche.