Raccolta di orazioni funebri.
Traduzione dall'originale inglese di Maria Campatelli.
Revisione sul testo siriaco di Manel Nin.
La natura del mistero cristiano è così sorprendente che spesso è più capace di descriverla il linguaggio della poesia, dove parabola, mito e simbolo possono forse avvicinarsi alla realtà spirituale con maggior successo della semplice descrizione teologica. Sia il cristianesimo occidentale che quello orientale hanno magnifiche tradizioni di poesia religiosa che sono state indebitamente trascurate, soprattutto in occidente, alla ricerca di un tipo di teologia più cerebrale. Ma oggi tuttavia sta probabilmente per noi diventando più chiaro che proprio il poeta può essere il miglior teologo. E forse il più grande dei poeti-teologi cristiani è proprio sant'Efrem, un rappresentante del primo cristianesimo orientale, morto già più di 1600 anni fa in quello che è oggi un angolo sperduto della Turchia sud-orientale.
Volume 18: La virtù di religione (Seconda sezione della Seconda parte Secunda Secundae -, questioni 80-100)80: Le parti potenziali della giustizia 81: La religione - 82: La devozione - 83: La preghiera - 84: L'adorazione 85: Il sacrificio - 86: Le oblazioni e le primizie - 87: Le decime - 88: Il voto - 89: Il giuramento - 90: L'uso del nome di Dio sotto forma di scongiuro - 91: L'uso del nome di Dio nella preghiera di lode - 92: La superstizione 93: La superstizione nel culto del vero Dio - 94: L'idolatria - 95: La superstizione divinatoria - 96: Le vane osservanze superstiziose - 97: La tentazione di Dio - 98: Lo spergiuro - 99: Il sacrilegio - 100: La simonia.