Un nuovo titolo per scoprire i segreti dell'impero di cristallo, attraverso pagine da colorare e da completare con gli stickers. Età di lettura: da 3 anni.
Il racconto inizia a Qumran dove l’autore riceve una storia non scritta, tramandata oralmente dai beduini, in cui s’intrecciano avvenimenti reali e leggenda.E’ la storia di Samir principe del corallo,l’ultimo dei Magi venuti da Oriente. In un gioco di attesa e di luce vengono scelti tre Magi i cui sogni evocano le gesta di Mosè, Davide e Elia, che rimandano simbolicamente al martirio della guida, alla regalità e alla profezia. I tre Magi, Gaspar, Melchior e Baldassar, vengono scelti da Pureo, discepolo di Zaratrusta, dopo che ha interpretato i loro sogni. In cerca di un dono da portare al Bambino,i tre Magi faranno un percorso che li riporterà alle loro origini fino ad incrociare il loro destini con gli avvenimenti del racconto evangelico,ma non senza novità.Il ruolo di Maria e Giuseppe nel ricevere i doni, le difficoltà dei Magi con Erode e i potenti della terra rendono nuova e accattivante una storia nota e al tempo stesso sconosciuta.
AUTORE Gennaro Matino(Napoli 1956) è parroco e docente di teologia pastorale nella sua città.Da sempre impegnato nella ricerca del dialogo con la differenza,sostiene un rinnovamento ecclesiale che passi attraverso linguaggi religiosi nuovi comprensibili all’uomo di oggi.Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Parrocchia e preghiera(1990);Abbà, Padre (1992);Aspettando Pasqua(1993);Le strutture pastorali della Chiesa locale(1996);Anno 2000, Giubileo e conversione(1997);Una parrocchia tra memoria e profezia(2000);Abelardo: l’intuizione della coscienza(2000);Nostalgia di cielo (2003);La tenerezza di un Dio diverso(20043); La parrocchia: una fontana senza più acqua? (2004);Aspettando Natale(20042);con Erri de Luca,Mestieri all’aria aperta(2004);Avverbi in preghiera(2005),Per San Paolo ha pubblicato: Un padre scandalosamente nostro(2005); Raccontami di lui (2007),Il pastore della meraviglia(2007).
"Siamo venuti per adorarlo" (Mt 2,2):
i Magi rappresentano tutti i cercatori della verità, pronti a vivere l'esistenza come esodo, in cammino verso l'incontro con la luce che viene dall'alto.
Questo piccolo libro contiene le due catechesi tenute a Colonia in occasione della XX Giornata Mondiale della Gioventù, ispirata alla vicenda dei Magi, dal teologo Bruno Forte, oggi arcivescovo di Chieti-Vasto.
Le due riflessioni intendono trasmettere un fondamentale messaggio: Vivere è cercare Dio; Vivere veramente è incontrare Dio!
Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel '73, dottore in teologia nel '74 e in filosofia nel '77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane, e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali nei vari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale, pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996.
Il 26 giugno 2004 il papa Giovanni Paolo II lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto. Nel 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l'Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana.
Antonio Panaino ci conduce in un viaggio attraverso l'ambiente religioso e politico in cui la figura dei magi è nata e delinea i motivi simbolici e teologici che ne hanno determinato la fortuna tanto in Oriente quanto in Occidente. "Da anni inseguo il cammino dei magi e i temi connessi a queste figure. La loro storia è stata e rimane gravida di problemi e di aspetti intricati e sfuggenti. Due, tre, otto o dodici, apostoli o segni zodiacali, preti o maghi, re o sacerdoti, mercanti o legati, essi hanno altresì ispirato narratori e artisti di secoli e paesi diversi, suscitato imbarazzo e curiosità, ambiguità e devozione. Nella prospettiva di un orientalista, più precisamente, di uno specialista dell'Iran preislamico, conto di poter suscitare interessi profondi sul tema del dialogo tra religioni, in modo da aprire percorsi e argomenti di ulteriore riflessione, a partire da una delle pagine più dense e suggestive dell'antichità mediterranea, capace da sola di far scaturire una letteratura di enorme portata contenutistica e di stimolare una produzione artistica di ricchezza ed efficacia incredibili." (Antonio Panaino)
Il libro presenta una serie di 60 esercizi illustrati per scoprire i meccanismi della psicologia. Elementi che spesso sono dati per scontati, ma che invece rivelano molto di sé e della comune natura umana: dalla memoria (e dalla smemoratezza) alle forme di apprendimento, dalle illusioni alla percezione (spesso non obiettiva) della realtà, dal buono (o cattivo) uso dei propri sensi alla capacità (o incapacità) di giudizio... alla ricerca del modo con cui la mente umana opera nel quotidiano, ben al di là di quello che normalmente ci aspettiamo. Un libro che può essere letto con amici, in una serata in compagnia, e “giocato” da ragazzi e adulti.
Stéphane Rusinek è professore di psicologia all’Università Charles de Gaulle-Lille 3 è anche responsabile dell’équipe «Psicologia delle interazioni temporali, emozionali, cognitive». Franck populaire è artista plastico, pittore, illustratore e insegnante di Arti plastiche.
Non voleva, a sua volta, forzare la sorte, e pensava ch'era peccato cercare di opporsi ai voleri della Provvidenza. Bisogna abbandonarsi a lei, come il seme al vento. Dio sa quello che si fa. In questo convincimento di Efix, l'anziano e fedele servo delle dame Pintor in Canne al vento, si fondono il fatalismo e il profondo senso cristiano della vita che i personaggi di Grazia Deledda attingono dalle radici della cultura sarda, caratterizzata da un forte sincretismo pagano-religioso: immerse in un mondo in cui superstizione, magia e mito impregnano la quotidianità, le figure deleddiane incarnano una concezione della vita che non separa la dimensione terrena da quella ultraterrena. Così la protezione dei poderi può essere affidata a un rituale in cui il segno di croce assume la connotazione di gesto scaramantico; così i preti riescono, con la potenza nascosta nei loro libri sacri, a "disperdere le cavallette, i bruchi, gli insetti e tutte le pestilenze naturali e soprannaturali". Neria De Giovanni vive ad Alghero, ove dirige il periodico di cultura Salpare. Editor della rivista di letteratura comparata Inter-Context, professore a contratto presso la Facoltà di lettere dell'Università di Sassari, è vicepresidente dell'Associazione Internazionale dei Critici Letterari con sede a Parigi.