Grazie. Una parola semplice che dice quanto profondo e prezioso sia il sentimento della gratitudine. Il primo grazie a un genitore è il grazie per la vita: "Mio padre ha occupato un posto speciale nella mia vita. Mi ha incoraggiato sempre... Mi ha dato sicurezza, protezione e costanza per poter volare là dove mi avrebbero portato le mie ali". Questo libretto è un piccolo bouquet di pensieri accompagnati da immagini a colori per dire semplicemente "Grazie, papa!".
Un piccolo diario dell'anima in preparazione all'Avvento, con brani tratti dalle pagine più belle di don Luigi Maria Epicoco. Il volume è strutturato in sette brevissime meditazioni per 4 settimane , con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali.
Non voleva, a sua volta, forzare la sorte, e pensava ch'era peccato cercare di opporsi ai voleri della Provvidenza. Bisogna abbandonarsi a lei, come il seme al vento. Dio sa quello che si fa. In questo convincimento di Efix, l'anziano e fedele servo delle dame Pintor in Canne al vento, si fondono il fatalismo e il profondo senso cristiano della vita che i personaggi di Grazia Deledda attingono dalle radici della cultura sarda, caratterizzata da un forte sincretismo pagano-religioso: immerse in un mondo in cui superstizione, magia e mito impregnano la quotidianità, le figure deleddiane incarnano una concezione della vita che non separa la dimensione terrena da quella ultraterrena. Così la protezione dei poderi può essere affidata a un rituale in cui il segno di croce assume la connotazione di gesto scaramantico; così i preti riescono, con la potenza nascosta nei loro libri sacri, a "disperdere le cavallette, i bruchi, gli insetti e tutte le pestilenze naturali e soprannaturali". Neria De Giovanni vive ad Alghero, ove dirige il periodico di cultura Salpare. Editor della rivista di letteratura comparata Inter-Context, professore a contratto presso la Facoltà di lettere dell'Università di Sassari, è vicepresidente dell'Associazione Internazionale dei Critici Letterari con sede a Parigi.