Servizio della parola, strumento di lavoro per la comunicazione di fede nelle assemblee
N. 476 27 marzo / 15 maggio 2016
A questo numero hanno collaborato Andrea Andreozzi, Benedettine del monastero "Mater Ecclesiae, Chino Biscontin, Valeria Boldini, Martino Della Bianca, Roberto Laurita, Angelo Maffeis, Guido Novella, Giuseppe Pulcinelli.
Per un nuovo umanesimo in Gesù Cristo: educare
E. Aceti, Educare e formare oggi;
A. Grillo, Il movimento liturgico: la liturgia pedagogica della Chiesa
M. Gallo, Formazione liturgica: l'attualità di R. Guardini
G. Biancardi, La liturgia fonte e contenuto della catechesi
A. Meneghetti, Linguaggi rituali ed educazione del credente
M. Roselli, La formazione liturgica nella catechesi dei ragazzi
A. Lameri, La formazione biblica dell'assemblea liturgica
F. Gomiero, "Un canto nella notte mi ritorna nel cuore" (Sal 76[77],7)
G. Midili, Itinerari di perdono nella devozione popolare
Il dramma dell’abitare (pag. 3)
Silvano Petrosino
L’abitare di Gesù. Una fenomenologia narrativa del rapporto tra Gesù e la vita (pag. 16)
Luca Margaria
Nel mondo senza essere del mondo: l’abitare liturgico (pag. 24)
Paolo Tomatis
‘Abitare’ l’assemblea per stare nel mondo (pag. 29)
Luciano Manicardi
Una terra da abitare (pag. 9)
Fulvio Bertellini
«Nobile semplicità». Uno stile celebrativo sobrio testimonianza di una chiesa povera e per i poveri (pag. 35)
Pierangelo Chiaramello
Celebrare in contesti di fragilità (pag. 42)
Eugenio Sapori
Prendersi cura delle piccole comunità (pag. 47)
Daniele Gianotti
Prendersi cura della fragilità. Traccia di ritiro spirituale per i volontari della Caritas (pag. 62)
Gianfranco Venturi
Pontificio Ateneo S. Anselmo. La decretale di papa Innocenzo I a Decenzio vescovo di Gubbio. Roma, 18 marzo 2016 (pag. 71)
Giovanni Di Napoli
Giovani e liturgia: riflessioni dopo una indagine (pag. 77)
Paola Bignardi
Pubblicato per la prima volta nel 1981, questo manuale di introduzione teologica alla sacra Scrittura ha conosciuto un successo immediato e duraturo. Affrontava tematiche nuove con chiarezza di linguaggio, andando a costituire una proposta didattica che univa la serietà e il rigore alla semplicità d'uso da parte degli studenti. Quell'apprezzatissimo manuale è stato ora interamente rivisto, con aggiornamenti e integrazioni, alla luce delle nuove acquisizioni delle scienze bibliche e teologiche, oltre che degli ultimi pronunciamenti del magistero ecclesiale. Il lavoro di revisione ha badato a non alterare l'impostazione originaria del testo, ancora del tutto valida: quella di introduzione prevalentemente teologica alla sacra Scrittura. Si sono ridotti all'essenziale i tagli all'opera originale, mentre sono state introdotte volta per volta generose aggiunte - ora qualitativamente puntuali, ora quantitativamente sostanziose. Ampie revisioni e integrazioni hanno interessato la stessa bibliografia.