Nonostante le differenze marginali, il Rinascimento resta, sul piano storico, un fenomeno globale di autentica realtà: la parola «Rinascita», menzionata fin dal Quattrocento, esprime tutto l'impeto dell'entusiasmo intellettuale a cui partecipano i contemporanei di questo avvenimento. Nell'agitata Europa agli inizi del secolo XV cominciano a delinearsi nuove e importanti svolte di carattere spirituale, politico e sociale. L'Italia più di ogni altro paese beneficia di una solida base storica: la coscienza di un grande passato, la sua «romanità», e ne trae quella feconda energia che anima il suo pensiero e la sua arte.