L'opera ci offre un panorama della vita che si svolgeva nell'Impero bizantino nella prima meta del V secolo.
L'opera affronta i grandi temi della dogmatica: la Trinita, creazione dell'uomo, il male, incarnazione, redenzione, battesimo ed Eucaristia.
L'opera rivela la profonda sintonia spirituale che Crisostomo sentiva intercorrere tra se e Paolo, la cui figura e i cui scritti sono spesso presenti nelle opere del vescovo di Costantinopoli.
Un dialogo aperto e teso, in cui si confrontano due profili del messianismo biblico.