Uno strumento per la riflessione personale e il confronto nel gruppo. Ogni argomento è impostato secondo uno schema fisso: "Mi domando": la proposta del tema; "Mi confronto": cosa dicono la storia, la filosofia, gli avvenimenti sul tema; "Mi impegno": le direttive per concretizzare l'impegno personale. Al termine del capitolo, una testimonianza significativa e un gioco.
Far sentire Gesù come un amico e aiutare a sceglierlo come compagno di viaggio: è il dono più grande che si possa fare ai bambini del nostro tempo. Questo libretto, con poche parole, aiuta i bambini a conoscere Gesù nella vita e nelle cose di ogni giorno. Le ultime pagine riportano alcune preghiere, per insegnare ai piccoli, dopo averlo conosciuto, a parlare con Gesù. I testi, brevi ed essenziali, sono resi più vivaci dai deliziosi disegni a colori di Elena Kucharik.
Una pregiata edizione del primo Vangelo illustrata con una ricca scelta di miniature, tutte a colori, tratte dal codice Ric. 1538 della Biblioteca Riccardiana di Firenze. Una commento al codice di Giovanna Lazi, direttrice delle Biblioteca Riccardiana, spiega il valore storico e artistico delle miniature. Il volumetto è accompagna da una Introduzione al Vangelo di Matteo e impreziosito dalla rilegatura in pelle e dal titolo tagliato in oro.
Le nonne sono tenere e divertenti. Hanno sempre tempo per voi e sono la vera forza della famiglia. ? per questo che sono così care.
Gli amici ascoltano, ridono e perdonano, e sono meravigliosi! Questa piccola e allegra collezione è un pensiero affettuoso.
L'amore è tutto: dall'appassionata follia alla garbata gentilezza. Questo piccolo libro celebra l'amore in tutte le sue forze. Un bel dono per qualcuno "speciale".
Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
Si tratta di un'opera che è fondamentale per comprendere il carisma che don Giacomo Alberione ha voluto trasmettere alla Famiglia Paolina; non a caso il sottotitolo la indica come un "Manuale direttivo di formazione e di apostolato".
L'opera è divisa in due parti: la prima (L'apostolato e l'apostolo) a carattere generale e teorico, la seconda più pratica (Gli apostolati della stampa, del cinema e della radio).
Il fine dell'opera è quello di illustrare chi sia e che cosa debba fare l'apostolo, che è il titolo con cui viene qualificato ogni paolino e paolina.
Giacomo Alberione nacque a San Lorenzo di Fossano (Cuneo), il 4 aprile 1884. Il 25 ottobre 1896 entrò nel seminario di Bra, dove rimase fino alla primavera del 1900; dopo sei mesi trascorsi in famiglia tra preghiera e lavoro nei campi, si trasferì nel seminario di Alba. Nella notte fra il 31 dicembre 1900 e il 1° gennaio 1901, durante l'adorazione eucaristica, ebbe l'intuizione di un cammino speciale voluto da Dio per lui e per altri. Venne ordinato sacerdote il 29 giugno 1907 e, il 9 aprile 1908, conseguì la laurea in Teologia. Il 20 agosto 1914, ad Alba, pose il primo germe della futura Congregazione, aprendo la Scuola Tipografica Piccolo Operaio. Il 5 ottobre 1921 fu costituita la Pia Società San Paolo, che il 12 marzo 1927 divenne società religiosa clericale di diritto diocesano. Il giorno successivo don Giacomo Alberione emise la professione religiosa, assumendo il nome di Giuseppe. Tra il 1915 e il 1960 fondò quattro Congregazioni femminili e diversi Istituti secolari. Nel luglio del 1936 si trasferì definitivamente a Roma, dove morì il 26 novembre 1971, confortato da una visita di Paolo VI.
UNA RICERCA SULLA PRESENZA NEI TESTI PATRISTICI DEI PRIMI SECOLI DEGLI ARGOMENTI DELLA SOFFERENZA, DELLA FELICITA E DELLA GIOIA. N0 27 DEL DIZIONARIO DI SPIRITUALITA BIBLICO PATRISTICA.