Il volume è il catalogo della mostra di Milano (Palazzo Reale 20 marzo - 6 luglio 2003). Il libro presenta una selezione di dipinti, sculture e disegni provenienti dai principali musei e collezioni private del mondo che ripercorrono la carriera del grande pittore e scultore livornese dagli esordi alla sua prematura scomparsa nel 1920.
Dagli inizi del Seicento fino alla metà del Settecento la cultura artistica e architettonica napoletana esprime una grande autonomia. Centrale in questo rinnovamento artistico è la sintesi delle arti: scultura, architettura e pittura. Tale intreccio di arti e di tecnica resta la categoria fondamentale per leggere l'opera dei caposcuola del Barocco in Campania: Fanzago, Solimene, Sanfelice, Vaccaro.
L'intento di questo volume è quello di permettere al lettore di calarsi nella quotidianità del lontano mondo egizio, e in particolare degli operai-artisti che realizzarono le piramidi. L'attenzione si focalizza quindi non sui faraoni, ma sulla vita quotidiana di quegli uomini di cui si è perso il nome. Il volume è il catalogo della mostra omonima (Parigi, Musée du Louvre, 15 aprile - 22 luglio 2002; Bruxelles, Musées Royaux d'Art et d'Histoire, 10 settembre 2002 12 gennaio 2003; Torino, Palazzo Bricherasio - Museo Egizio, 14 febbraio - 18 maggio 2003).
Il volume raccoglie una serie di riflessioni, considerazioni, digressioni sul tema della fotografia. "Medium bizzarro, nuova forma di allucinazione: falsa a livello della percezione, vera a livello del tempo", la fotografia viene scrutata non in sé, ma attraverso un certo numero di casi.
Caravaggio è stato il pittore più innovativo del suo tempo e uno dei più grandi artisti di ogni epoca. Criticato da alcuni contemporanei per il suo famigerato temperamento tracotante e aggressivo, visse gli ultimi quattro anni della sua vita in esilio, dopo aver commesso un omicidio. Eppure fu sempre protetto da committenti autorevoli, che ammiravano il marcato realismo e l'originalità della sua arte. In questo studio Catherine Puglisi, basandosi sulle più recenti ricerche d'archivio, sulle moderne analisi tecniche e sulle ultime scoperte, esamina tutte le opere di Caravaggio delineando il vivido ritratto di questo artista inquieto.
La raccolta, proveniente dalle collezioni reali spagnole, si formò in gran parte tra la fine del '500 e del '700 grazie alle acquisizioni degli Asburgo e alle realizzazioni dei Reali Laboratori di Pietre Dure di Napoli e Madrid. Tavoli di marmo intarsiati di pietre, vasi di ebano e porfido, stipi, scrittoi, tessuti, lastre di alabastro, ori, ametiste e lapislazzuli testimoniano il fulgore di un'arte di corte di altissimo livello, espressione dell'intenso rapporto che legò la penisola iberica a quella italiana attraverso artigiani eccellenti e un mecenatismo illuminato. Il volume si avvale di un'ampia introduzione, con documenti inediti, e di schede che accompagnano le riproduzioni a colori delle opere.
Dagli affreschi romanici dell'Europa medievale fino ai graffiti di New York, un viaggio attraverso i capolavori, i maestri, le città, i movimenti artistici. Attraverso ottocento dipinti di trecento artisti europei e americani sono presentati mille anni di pittura in doppie pagine tematiche e schede di approfondimento.
L'arte occidentale è ricca di simboli tratta dalla sapienza del passato, di cui spesso è andata persa la chiave di lettura. Nel corso dei secoli, i riferimenti culturali a cui gli artisti hanno attinto per veicolare particolari significati sono molteplici: dalla mitologia e filosofia del mondo classico ai culti di matrice orientale, dalla tradizione cristiana alle dottrine alchemico-esoteriche. Organizzato in modo tematico, il volume offre ai lettori gli strumenti per orientarsi nel mondo delle immagini attraverso una ricca scelta di temi e motici iconografici di epoche diverse; l'analisi di alcuni capolavori significativi consente di cogliere i vari livelli di lettura dell'opera d'arte e di individuare il contesto culturale d'appartenenza.
L'intento della collana "Dizionari dell'Arte", di cui il volume fa parte, è quello di fornire una serie di dizionari iconografici dalla scelta tematica curata. Si tratta di volumi che consentono al lettore non esperto di avvicinarsi all'iconografia spesso singolare delle opere d'arte. La struttura dei volumi è perciò tutta tesa alla semplificazione espositiva, con didascalie che contornano le illustrazioni e con una sintetica presentazione dei vari personaggi.
Questo volume abbraccia l'arte del Quattrocento e del Cinquecento, nel continuo mutare degli scenari storici, geografici, religiosi, commerciali e culturali. Attraverso una sequenza di immagini significative, accompagnate da didascalie descrittive, viene presentato lo sviluppo dell'arte in tutta Europa, dal tardogotico all'umanesimo, dal pieno Rinascimento all'epoca della Riforma, dal manierismo alle soglie dell'età barocca.