Silloge composta di poesie religiose, scritte nell'arco di tempo di circa quarant'anni, alcune delle quali sono inedite, altre invece sono state già pubblicate ma spesso modificate. Un invito a riflettere sulla presenza della voce di Dio, che nascosta parla, in modi e tempi diversi, anche quando il cuore distratto dell'uomo non la percepisce o non la vuole udire.
Come uccelli in volo questi trecentoventisei aforismi nei quali si condensano le visioni mistiche e gli slanci poetici di Rabindranath Tagore: la voce più pura e sublimata dell'India moderna. Nel suo linguaggio immaginifico trasmette il pensiero di una cultura millenaria, cui l'Occidente deve molto.
Liriche di una disarmante semplicità che esprimono una fede non meno genuina. Una teologia di immediata comprensione che mette in filo diretto la ragione e il cuore. C'è anche l'incanto per l'universo espressione del creatore e la visione più allargata al mondo contemporaneo.
"Con le 25 liriche del volume 'Azzurro', il quinto di 'Cantar de mi amor', Renzo Piccoli rende al meglio la versatilità di temi che caratterizza la collana. Dalla visione di un mondo migliore in cui l'uomo è in armonia con la natura, agli slanci passionali verso l'illuminata che arriva lieve come ondina. Ma è nelle rievocazioni e nelle suggestioni notturne che il poeta raggiunge il vertice."
"Assiomi del Negeb" affronta il tema amoroso sulla falsariga di un intimo diario dell'anima, in cui compaiono esaltazione ed angoscia con luoghi che fungono da corollario immaginario di una diversa stagione poetica. Ci si incontra, ci si ama, ci si lascia. E, subito dopo, nascono infiniti: "Perché?".
L'altra io, l'altra parte di noi stessi, quel pezzo di anima che è velata, nascosta. Quella parte di noi con spiccato senso del pudore, che fa fatica a mettersi a nudo, ad esprimere i propri sentimenti. L'anima sconosciuta che vuole emergere dal buio e godere di nuova luce, per incontrarsi con l'altra, conosciuta, familiare, che siamo abituati a vedere e far vedere, per trionfare nell'equilibrio del proprio essere reale.
Una sintesi di slancio lirico e di meditata religiosità. Vengono attraversati temi universali quali l'origine divina dell'uomo, la sua evoluzione nella spiritualità. In versi ispirati l'autore canta il rapporto tra fede e scienza, tra spirito e materia in una rilettura dei Dogmi, dei Sacramenti, dei Vangeli.