Icona della Santa Famiglia con Gesù, Maria e il promesso sposo Giuseppe. Il Cristo viene presentato con una tunica bianca (simbolo di trascendenza) e un manto oro (simbolo di regalità). Giuseppe è completamente vestito di blu (colore del Cielo) forse per ricordare che è solo custode di una Paternità che viene dall’Alto.
Copia fedele e austera in stile bizantino (Scuola Cretese – Teofanis) realizzata da padre Pefkis, agiografo diplomato dell’Accademia Ecclesiastica del Monte Santo (località Athos), con colori autentici e tradizionali, con foglio dorato su tela e legno invecchiato.
Icona Russa.
È una copia dell’icona dipinta da Andrej Rublëv nel 1425 in memoria del grande santo russo Sergio. Prendendo spunto dall’immagine dei tre Angeli apparsi ad Abramo alle querce di Mamre e dall’osservazione che Abramo vide tre e adorò uno, Rublëv caratterizza i tre Angeli, attraverso i colori delle vesti e la simbologia dei tre particolari sopra la testa di ognuno di loro, definendoli come le Tre Divine Persone della Santissima Trinità. La contemplazione dell’icona permette di sperimentare l’invito amorevole a prendere parte all’intima conversazione che si svolge fra loro e ad unirci a loro attorno alla mensa.
Copia fedele e austera in stile bizantino (Scuola Cretese – Teofanis) realizzata da padre Pefkis, agiografo diplomato dell’Accademia Ecclesiastica del Monte Santo (località Athos), con colori autentici e tradizionali, con foglio dorato su tela e legno invecchiato.