Il mistero della luce, dei colori e della visione ha affascinato l'uomo attraverso i secoli. Questo libro si propone di rispondere alle tante domande che nascono di fronte all'inesauribile sopresa di poter vedere. Spiega cos'è la luce, come si genera, perché si propaga anche nel vuoto, perché può apparire bianca o colorata. Il volume si rivolge a tutti coloro che nutrono curiosità per i meccanismi della percezione e per gli eventi del vivere quotidiano, ma anche a chi opera in settori dove gli effetti cromatici giocano un ruolo essenziale: nella grafica, nell'industria tessile, in pubblicità, nel cinema e nella fotografia.
Dennett parte dalla domanda metafisica più importante: cos'è la mente, e chi la possiede? La risposta è affidata a una esposizione dell'evoluzione della vita sulla Terra, ricostruita come una successione di tappe che hanno portato l'uomo a interagire prima con l'ambiente, poi con gli altri, infine con se stesso, creando un "linguaggio della mente" che è il pensiero. Questa teoria apre la porta a nuove domande: la via del pensiero è aperta anche ad altre specie animali? Il pensiero sintetico dei computer è simile a quello dell'uomo?
Un testo storico che mette a nudo un episodio sul quale si è cercato di stendere un velo: l'attività del campo di sterminio nazista di San Sabba, a Trieste, dove migliaia di deportati "passarono per il camino" e il piano tedesco di staccare il litorale adriatico all'Italia per annetterlo al Reich.
In questo libro, un grande matematico e fisico, affronta il tema affascinante della Mente: la nostra mente, e cioè il funzionamento del cervello umano, e l'intelligenza artificiale.
La protagonista di questo libro si chiama Alice Sturiale e il suo paese delle meraviglie è la vita di tutti i giorni. E' un libro bellissimo.
Due autorevoli firme del giornalismo italiano raccontano in questa nuova edizione aggiornata la storia italiana del Novecento. Dall'uccisione di re Umberto primo da parte dell'anarchico Bresci fino alla elezione di Giuliano Amato a Presidente del Consiglio il 26 aprile 2000.
Il libro è una raccolta di racconti di Giovannino Guareschi apparsi su "Candido", il celebre settimanale umoristico. In questi racconti, che si riferiscono al decennio 1951-1961, don Camillo e Peppone non sempre sono protagonisti, qualche volta appaiono di sfuggita, qualche altra sono addirittura assenti, ma ben presente è sempre lo spirito dell'autore. Taluni racconti hanno un'eco di leggende e dicerie che vengono da lontano, per altri Guareschi ha attinto dalla realtà (anche personale), quella vera e quella...verosimile. Sono 37 i racconti di questo volume che proseguono la saga di un "Mondo piccolo" sempre più lontano nel tempo, ma pur sempre presente: nella memoria storica e nei più profondi recessi del cuore.
Cos'è il buio per un bambino se non l'immagine dell'altro che si insinua nel suo sguardo infantile quando la fiducia si trasforma drammaticamente in timore e paura? Cos'è il buio se non l'afasia di un corpo ancora non sviluppato nel momento in cui esso incontra quel qualcosa di incomprensibile e misterioso che costituisce il comportamento sessuale dell'adulto? E' possibile cancellare questo buio senza uccidere il bambino che è in ciascuno di noi? Dodici storie che raccontano della violenza sull'infanzia e sull'adolescenza.