Quando Frank Cassidy aveva cinque anni, trent'anni fa precisamente, i suoi genitori morirono in un incendio, in una remota cittadina del Michigan. Ora anche suo zio è morto, ucciso da un uomo misterioso, ricoverato in coma nell'ospedale della stessa piccola città del Michigan. Con la speranza di beccarsi la sua fetta d'eredità, Frank parte con moglie, il figlio teenager di lei e il bambino avuto con lei, alla volta del Michigan. Giunto in città dopo un viaggio avventuroso, Frank si ritrova a dover fare i conti col suo passato. Il tentativo di capire le circostanze della morte dello zio si intrecciano con il mistero dell'uomo ricoverato nell'ospedale della contea e, per vie inaspettate, con le cause dell'incendio che costò la vita ai suoi genitori.
Le circostanze impongono a Marie Brown, ghost-writer del tabloid newyorkese "Gotham City Star", un insolito gesto di coraggio: Nora Mars, la sua attrice preferita della quale è in grado di citare a memoria tutte le frasi più celebri, è in fin di vita. Quale occasione migliore per uscire dall'ombra e firmare finalmente un articolo, dopo undici anni di onorata carriera come editor di pezzi altrui? Marie ottiene l'incarico e s'imbarca, suo malgrado, in una storia più grande di lei. Tra party in ville californiane, intrighi, relazioni inaspettate, invidie e gelosie eterne, capricci e slanci imprevisti si snoda un giallo carico di tensione dal finale degno di un film hollywoodiano.
Amato dalle avanguardie, in particolare dai situazionisti, il libro di Schade prende le mosse da una delle idee fondamentali del surrealismo: dal pensiero, cioè, che gli incontri e gli avvenimenti del tutto casuali siano quelli più pieni di senso, di eros e tensione. Il libro ha per vero protagonista l'eros sensuale femminile, interpretato da ben quattro personaggi differenti. Schade celebra l'eros che non si può dividere in carne e anima, l'eros ardente e spirituale che premia gli sforzi fatti in suo onore con la gioia.
Un po' pellegrinaggio e un po' seduta spiritica, questo libro porta dalla Sardegna di Grazia Deledda all'America di Marguerite Yourcenar, dalla Francia di Colette all'Oriente di Alexandra David-Néel, dall'Africa alla Danimarca di Karen Blixen, all'Inghilterra di Virginia Woolf. Un lungo viaggio in case-museo che, attraverso mobili e suppellettili, stanze e giardini raccontano la storia sentimentale delle più significative scrittrici del Novecento. Da Parigi alla Provenza, dal Kenya al Maine, da Copenhagen al Tibet, Sandra Petrignani le cerca nei loro oggetti, interroga i loro diari, la poltrona in cui si sedevano, il portafortuna da cui non si separavano, ma anche le persone che ancora conservano un ricordo vivo di loro. Così il viaggio, concretissimo, diventa favoloso, un giro del mondo dove a ogni tappa è come se le protagoniste in persona aprissero la porta e svelassero sottovoce i segreti della loro vita. Le mele nel tinello della Yourcenar e il suo cane ancora vivo, il tempio tibetano ricreato a Digne dalla David-Néel o la stanza chiusa che fu sua nel monastero del Sikkim dove si ritirò in meditazione, la Barbagia della Deledda con le fate e i folletti che influenzarono la sua fantasia, il grammofono della Blixen portato con sé dalla sua Africa in ricordo dell'uomo che aveva amato e perduto per sempre: Sandra Petrignani ascolta "la voce delle cose" e la traduce nelle affascinanti storie di questo libro.
In una cittadina del Massachusetts, soltanto la casa e il beauty shop di Rita Rosario sono rimasti quelli di un tempo. Le persone vanno da Rita per sistemare una permanente malriuscita, un taglio fatto con l'accetta o per far scomparire le mèche, ma da Rita si va anche per una spuntatina abbinata a una lettura di carte. Perché Rita non è solo una parrucchiera ma anche una cartomante, una confidente, una terapeuta.
Biondo, occhi azzurri, grande appassionato di kung fu, Mark Salzman arriva in Cina negli anni Ottanta e viene accolto come una specie di fenomeno: un occidentale che parla cinese, che ogni mattina alle cinque si allena in cortile, fa domande impertinenti e tiene lezioni di inglese assolutamente informali. Con la sua comunicativa e la sua diversità, Salzman diventa amico di tutti, soprattutto di Pan Qingfu, 'Pugno di ferro', famoso maestro di arti marziali e vero eroe culturale cinese, che lo prende come allievo. Protetto dal suo maestro Salzman riesce ad accedere a luoghi e persone irraggiungibili per un occidentale e a darci un ritratto unico della Cina attuale, sospesa tra smanie di modernizzazione e assoluto rispetto per la tradizione.
Augie Dubbins ha dieci anni e vive a Five Points, un quartiere fatiscente popolato di malviventi, prostitute e ragazzi di strada. Mentre si trova al molo in attesa di immigrati da gabbare, Augie è testimone del suicidio di una giovane che si tuffa in acqua con il suo neonato. In seguito a questo avvenimento, Augie incontra il giovane Edgar Allan Poe, giornalista part time per il Mirror. Il ragazzino mostra a Poe un'altra sua scoperta, il corpo di un'altra giovane, annegata da qualche giorno, Mary Rogers. Tra Poe e Dubbins inizia un rapporto di collaborazione alla ricerca della verità sulla triste fine della giovane suicida e di Mary Rogers.
In un piccolo villaggio della Norvegia del Nord, in una buia giornata d'inverno, una nave che batte bandiera russa attracca al porto. Una donna sale a bordo. Si chiama Kathrine, ha ventotto anni, è impiegata alla dogana, ha un bambino dal suo primo matrimonio. Il suo attuale marito si chiama Thomas. Kathrine non gli ha mai detto ti amo, e lui la considera sua, senza nutrire per lei un particolare interesse. Kathrine ha preso quella nave, per raggiungere forse Christian, con cui ha avuto un flirt, senza scambiarsi però nemmeno un bacio. Raggiungerà Oslo, Copenhagen e la costa danese, vedrà la luce e poi l'ombra, il sole e la notte, vedrà le infinite possibilità della vita.
Nella sala di lettura della biblioteca di Chicago un giovane non ha ancora gettato lo sguardo ai documenti sui quali dovrebbe lavorare. I suoi occhi sono attratti da una ragazza seduta davanti a lui. Tra un po' la ragazza si alzerà e lui la seguirà fino al bar della biblioteca, dove scambierà con lei le prime parole. Le dirà che è svizzero e che sta scrivendo un libro sui treni di lusso americani. Saprà che lei si chiama Agnes, è americana, studia fisica e suona il violoncello. Si rivedranno spesso, si innamoreranno... Un giorno però, Agnes gli chiederà "Perché non scrivi una storia su di me?". Lui lo farà e 9 mesi dopo sarà costretto ad annotare: "Agnes è morta. L'ha uccisa un racconto. Di lei non è rimasto nulla se non questo racconto".
Fiabe umoristiche e sentimentali trasmesse in occasioni e in luoghi diversissimi fra loro, i racconti ci svelano un mondo in cui madri e nonne intrattenevano i bambini con storie di magia, vite di patriarchi e di profeti; i rabbini si affidavano a semplici parabole per illustrare grandi verità; cucitrici e sarti, venditori ambulanti e carrettieri si narravano favole antichissime per ingannare il tempo e rendere più piacevole la vita.
Tra il 1830 e il 1840, il romanticismo tedesco è al suo apice. Personalità brillanti come Robert Schumann e la pianista Clara Wieck Schumann incarnano le glorie e gli eccessi di quest'epoca. Robert, allievo del padre di Clara, la prende in sposa. Diciassette anni dopo, e dopo 8 figli, Clara fugge con Brahms, mentre Robert muore solo e abbandonato, all'età di 46 anni, in un manicomio. Landis racconta questa storia d'amore e di autodistruzione seguendo un rigoroso ordine cronologico e dando voce ai numerosi personaggi che ne furono protagonisti o semplicemente vi assistettero.
Delft, Olanda, XVII secolo. La vita scorre tranquilla nella prospera città olandese: ricchi e poveri, cattolici e protestanti, signori e servi, ognuno è al suo posto in un perfetto ordine sociale. Così, quando viene assunta come domestica in casa del celebre pittore Johannes Vermeer, Griet, una bella ragazza di sedici anni, riceve con precisione il suo compito: dovrà accudire con premura i sei figli dell'artista, non urtare la suscettibilità della scaltra suocera e, soprattutto, non irritare la sensuale, irrequieta, moglie del pittore e la sua gelosa domestica privata. Inesorabilmente, però, le cose andranno in modo diverso... Griet e Johannes Vermeer, divideranno complicità e sentimenti, tensione e inganni.