La mente e il fisico devono essere rispettati ed aiutati a mantenersi in armonia con se stessi e il mondo in cui viviamo. Per fare questo non è necessario trasformare la nostra esistenza in un calvario di proibizioni, programmi e numeri: è sufficiente staccarsi da stili di vita sbagliati, dalla cieca fiducia nella farmaceutica e nella chirurgia, dai condizionamenti delle mode e indotti dalla televisione. Dobbiamo altresì impegnarci ad acquisire comportamenti salutari più consoni alla natura umana. Prima di agire è però opportuno conoscere, avvicinandosi ai meccanismi fisiologici, scoprendo e soddisfacendo i nostri reali desideri. L'attività fisica e culturale va considerata come un piacere, svolgendo attività liete e libere da qualsiasi condizionamento e da quel senso di dovere tipico dell'educazione europea; anche l'alimentazione dovrà essere basata sulla conoscenza e sul valore dei cibi. Questi sono gli obiettivi del libro di Fabio Cappelli che, sfata i molti luoghi comuni sulla salute e il benessere dovuti per lo più a superficialità e cattiva informazione.
Le testimonianze e le storie raccolte in questo volume, scritte da medium, mistici e teologi ma anche da persone comuni, saranno di conforto per chi ha perso il proprio fedele compagno a quattro zampe. Secondo gli autori è possibile ritrovare l'amico cane o gatto, continuare ad amarlo, parlargli, perché la vita sulla Terra non è che un passaggio che prepara alla vera vita. In "Anche gli animali vanno in paradiso" si trovano a fianco dei testi noti (da Allan Kardec a Rosmary Altea, da don Mario Cacciani a Margherita Hack) storie di quotidiano amore, che ognuno può sentire vicine alla propria esperienza quotidiana.
Già Ippocrate, il padre della medicina scientifica, aveva parlato dei "pilastri della salute", cioè il movimento, l'alimentazione, il rilassamento, la coscienza e la responsabilità nei confronti dell'ambiente. Ognuno di questi pilastri permette di migliorare la qualità della vita e tutti insieme producono l'effetto della salute "contagiosa". Con le sue numerose immagini, i molti esercizi - dai più facili ai più impegnativi - ed una gran quantità di incoraggiementi e consigli, questo libro rappresenta una guida per una vita su basi più sane.
Dopo "I cinque tibetani" che ha rivelato il segreto della Fonte di Giovinezza attraverso la pratica di antichi riti tibetani, viene proposto un seguito per rispondere alle esigenze dei lettori che desideravano notizie più dettagliate. In questo nuovo manuale sono contenute informazioni relative alla dieta, alla respirazione, all'energetica della voce che completano gli esercizi proposti da Kelder.
Questa guida vuole essere un vademecum per chi, oltre che di bellezze paesaggistiche, memorie del passato, tesori artistici e cibi genuini, va alla ricerca di ciò che è legato al mistero, al fantastico, all'insolito, al sorprendente, alle antiche tradizioni tutt'ora viventi. E in Italia di visite di questo tipo se ne possono fare parecchie. Per facilitare le cose a chi si mette in viaggio, le informazioni sono state suddivise per zone e regioni, fornendo anche indicazioni per raggiungere i luoghi desiderati. E particolare attenzione è dedicata alle immagini. A conclusione del libro il lettore troverà un indice per temi, che gli consentirà di individuare le mete che più gli stanno a cuore.
L'esperienza in punto di morte, o NDE, rappresenta una profonda rivelazione di sconvolgente bellezza, e tale evento straordinario ha il potere di trasformare radicalmente e migliorare la vita di chi ritorna da un simile incontro con la morte. "Insegnamenti della Luce", come altri libri sulle NDE, è scritto per quelle persone che desiderano apprendere l'insegnamento che nasce da simili stati di premorte, per imprimere un reale cambiamento alla propria esistenza. Ring e Elsaesser Valarino, presentano consigli pratici e i valori che hanno appreso dai "ritornati" e guidano i lettori attraverso preziose lezioni di vita e di morte.
Il Sufismo, corrente della mistica islamica che assunse importanza nelle prime esperienze monastiche del VII secolo, e l'Esicasmo, teoria e pratica meditativa ascetica, propria della teologia bizantina, trovano una seria e completa trattazione in questi saggi e articoli che Michel Valsan pubblicò nella rivista Etudes Traditionelles tra il 1961 e il 1971.