Gustavo Adolfo Rol (1903-1994), è considerato nel mondo del paranormale un vero illuminato. Nato e vissuto a Torino, nell'arco di sessant'anni è stato protagonista di fenomeni paranormali di ogni genere, in tutte le varietà possibili. L'Autore in questo libro analizza prettamente l'aspetto filosofico del pensiero di Rol, approfondendo tematiche e ideologie che fecero in Rol la differenza. Viene così sviscerata la Teoria dello Spirito Intelligente, la base per quella Coscienza Sublime che permise a Rol di elevarsi a vero Maestro di Vita e illuminata anima dei nostri tempi. Questo studio è un'ipotesi valida per coloro che desiderano approfondire il mistero di Rol e i suoi fenomeni che tanto fecero scalpore.
Un'esplorazione del rapporto fra la vita attuale e quelle passate, con l'intento di trovare il filo conduttore che porta alla realizzazione del proprio potenziale evolutivo dopo il confronto con le esperienze che hanno segnato l'anima. Attraverso il ricordo di esistenze precedenti, l'analisi dei sogni alla luce della teoria della reincarnazione e il lavoro con le fantasie guidate, conduce il lettore all'esplorazione del proprio Sé in un'ottica olistica. Il volume affronta, in particolare, temi quali l'aggressività, la solitudine, la diversità e la loro importanza a livello di crescita nella consapevolezza del proprio Sé. Ogni capitolo è corredato da una serie di esercizi pratici per applicare i metodi della terapia karmica.
L'autore rivela in questo manuale le tecniche più diffuse, ma totalmente inedite, dello spionaggio, descrive praticamente e nel dettaglio tutti gli stratagemmi di cui gli agenti segreti debbono oggi dare prova per stabilire nuovi contatti, passare inosservati in ogni circostanza, dirigere una rete clandestina, procedere ad ascolti di nascosto, cifrare messaggi, eccetera. Con questo testo l'autore intende dare particolari spiegazioni che potranno rivelarsi di utilità immediata a molti, permettendo così non tanto al grande pubblico di giocare alla perfetta spia, quanto alle persone potenzialmente vittime di una sorveglianza ostile di poter eludere le astuzie dei servizi avversari.
Indubbiamente, dall'Antico Egitto ad oggi i gatti sono stati e sono gli animali domestici più cari all'uomo il quale, nel corso di migliaia di anni, ha sviluppato una vera e profonda comprensione di questi affettuosi e nel contempo indipendenti amici. Negli ultimi anni soprattutto, una nuova generazione di etologi ha cominciato ad occuparsi seriamente dei problemi di comportamento degli animali domestici, prendendo in considerazione le affinità genetiche con i loro avi selvaggi. In questo libro l'autrice spiega quali siano le abitudini dei gatti e come trasferirle e usarle con successo per costruire con loro un legame su una base di quotidianità, nonché per risolvere eventuali problemi.
Serge Ginger reinterpreta la Gestalt evidenziandone alcune premesse basilari estrapolate dagli studi della seconda metà del secolo scorso. Attravreso le applicazioni storiche, assai ben documentate, è possibile constatare, con inequivocabile chiarezza, l'autonomia del pensiero gestaltista rispetto alle attuali scuole terapeutiche, che ne risultano, invece, debitrici. Quest'opera costituisce il primo tentativo europeo di formulazione sistematica della Gestalt che la sottrae all'"imperialismo intellettuale" americano e la riconduce, invece, al Vecchio continente, sua terra d'origine.
La mente e il pensiero sono l'origine di tutto. Essi però rispondono a determinate regole e, per comprendere e migliorare la nostra vita interiore ed esteriore, è fondamentale capire le leggi del pensiero. Una guida per padroneggiare e usare al meglio la sconfinata energia mentale celata in ogni individuo attraverso esempi legati alla realtà quotidiana.
Perché i gatti fanno le fusa? Riescono a vedere gli spiriti? Perché fuggono di casa? Perché sono abitudinari? Sono più intelligenti dei cani? Perché si siedono su quello che leggiamo? Cosa ne pensano dei farmaci e delle vaccinazioni? In questo libro l'autrice pone ai nostri amici felini alcune tra le domande più impegnative, catalogandone le risposte e offrendoci intuizioni sulla consapevolezza spirituale, fisica e mentale di questi animali ormai abituati a vivere vicino a noi.
Seguendo i "consigli di luce" del nostro Spirito Guida potremo esprimere la parte migliore di noi e vivere ad un livello vibrazionale meno denso e materiale, contribuendo al benessere personale e a quello di chi ci circonda. In cambio la Guida ci chiede il nostro impegno nel lavorare per attuare sulla Terra quanto ci viene da lei suggerito.
La bontà della cultura aborigena consiste fondamentalmente nella semplicità di vita e nel saper guardare il creato con occhi perennemente stupiti, così da non avere tempo da perdere in contese guerriere portatrici di squilibri e di violenza. Le leggi dell'amore, del rispetto per i simili e per il territorio regolavano la vita di questo antico popolo di pittori, scultori, musicisti e maghi, Leggi Universali che, se condivise da tutti gli esseri umani, indipendentemente dal giardino in cui vengono "piantate", danno sempre buoni frutti.
In questo volume è stata raccolta ed ordinata cronologicamente una buona parte degli articoli e di altri scritti di René Guénon, scelti fra quelli non ancora tradotti in lingua italiana o comunque di difficile reperimento. Nonostante la varietà dei temi in essi trattati, emerge chiaramente da queste pagine un preciso filo conduttore, che è quello della distinzione fondamentale fra la Tradizione, intesa come dottrina metafisica primordiale, e le singole forme tradizionali che da essa si sono via via originate nel tempo, come i rami di un unico grande albero.
La presente edizione critica delle Upanishad è una guida alla meditazione verso una più ricca e più profonda esperienza dei contenuti di fede cristiani. L'interpretazione di questo testo come locus theologicus, come fonte cioè di conoscenza teologica e di rivelazione del sacro tout court, ha guidato la traduttrice nella scelta dei brani. Bettina Bäumer appartiene inoltre a quella categoria di studiose che credono che per comprendere alla lettera un testo non se ne debba uccidere lo spirito, ma neppure che, sopraffatti dalla sua bellezza, si debba rinunciare alla propria capacità di giudizio critico.
Questa opera è il coronamento di mezzo secolo di continuità di pensiero di Frithjof Schuon sulle ultime due religioni monoteistiche: il Cristianesimo e l'Islam, che vengono esaminate anche nelle loro espressioni principali: cattolicesimo, ortodossia, evangelismo da una parte, sunnismo e sciismo dall'altra. L'autore ne delinea, le particolarità e ne spiega le differenze, ponendo in rilievo gli aspetti d'incontro esoterici.