L'enciclopedia è il circolo dei saperi, qui indagato nelle sue figure paradigmatiche. Le sei scienze che fanno da guida al percorso (dalla metafisica alla psicologia, all'etologia, dall'antropologia alla cosmologia, alla pedagogia) sono a loro volta emblematiche; esse compendiano un esercizio genealogico di rifondazione dei saperi, ricondotti alle loro pratiche originative. Questo ideale ritorno a casa delle scienze libera il sapere dalle superstizioni recenti e antiche e lo riconsegna a una nuova, necessaria, impellente consapevolezza filosofica.
Alla domanda "che cos'è il capitalismo?" le risposte si differenziano a seconda che si consideri l'evento del capitalismo un fenomeno pertinente alla macroeconomia piuttosto che alla sociologia politica, alla storia o ad altra disciplina. Si dirà che la differenza fondamentale sta nella separazione tra difensori e oppositori del capitalismo. Ma questa seconda differenza, o se vogliamo primaria dialettica, oggi si sta sempre più sfumando nei Paesi che si autodefiniscono sviluppati.
Proteo, rivista a carattere scientifico di analisi delle dinamiche economico-produttive e di politiche del lavoro, presenta nel primo numero del 2005 i seguenti temi: le trasformazioni economico-produttive e la storia del movimento sindacale, Eurobang e diritti, reddito sociale minimo nell'attualità del conflitto capitale lavoro.
"...Mi sono sentita avvolta dal loro calore umano, mi sono sentita Calabria antica. Quel giorno erano andate a Gerace, a comprare le coperta di raso, per un matrimonio. Hanno aperto per me i grandi pacchi con i loro acquisti. Tessuti splendidi, sete tessute in casa, damaschi arabescati, ricchezze accumulate negli anni per rendere la regina di una vita la ragazza che andava in sposa." Irene Càrastro Mosino, nata a Reggio Calabria, ha insegnato a lungo nelle scuole elementari, i primi anni in sperdute frazioni dell'Aspromonte, nelle cosiddette "scuole uniche pluriclassi". Da sempre interessata ai problemi umani e sociali della gente di Calabria, ama tratteggiarne le caratteristiche con umorismo e affettuosa partecipazione.
La Giornata di studio sulla poesia di Lorenzo Calogero, celebrata a Melicuccà il 13 aprile 2002, in occasione dell'inaugurazione del monumento funebre al poeta calabrese, propone la rilettura di una delle voci poetiche più alte del Novecento. Una poesia difficile che, da un angolo appartato della Calabria, si è imposta all'attenzione del mondo intero, non solo letterario, per la sua carica di profezia e di sofferenza.
La Regione Toscana ha affidato all'Os.C.Ar., l'Osservatorio permanente sul Commercio delle Armi di IRES Toscana, la redazione di questo Annuario dedicato ai temi del controllo del commercio degli armamenti. Questa prima edizione dell'Annuario propone una selezione delle ricerche dell'Os.C.Ar. riguardanti in particolare le esportazioni italiane di armi e il commercio internazionale di armamenti. Nella seconda parte vengono aperte agili finestre sull'attualità, inerenti la spesa militare italiana e internazionale, la regolamentazione europea sulla trasparenza e il controllo di armi, le armi di distruzione di massa.
Il presente volume cerca di capire la dimensione drammatica delle relazioni tra gli arabi e l'occidente aperta dal massiccio dispiegamento militare degli Stati Uniti e dei suoi alleati nella penisola arabica e nel Golfo Persico, in seguito all'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq. Il libro procede con il bloccarsi del processo di pace tra israeliani e arabi, con gli attentati dell'11 settembre 2001 e l'invasione dell'Iraq da parte degli Stati Uniti, che verosimilmente si configurano come risultanze dello sviluppo delle tensioni generate nell'ultimo mezzo secolo nella regione.
Prendendo le distanze da quello che ormai viene considerato come un semplice dato di fatto, ovvero la caratterizzazione della nostra epoca come quella dell'immagine, il libro di Petrosino si interroga sulla visione, proponendo una teoria generale dello sguardo come momento e luogo in cui il soggetto risponde e reagisce, drammaticamente, all'avanzare della luce. Quello della visione è uno dei grandi temi della tradizione filosofica occidentale del cui dibattito viene dato conto nella seconda parte del volume che raccoglie letture di autori che a vario titolo si sono confrontati con il tema della luce e/o con quello dello sguardo: Cusano, Hegel, Schopenhauer, Lacan, Goux, Dufrenne, Snell, Levinas, Debray ed altri.
Dopo "Nivola. Sculture" (1991) e "Nivola. Dipinti e grafica" (1995), con questo volume si chiude la trilogia sull'artista oranese.
"Nuova sintesi di teologia sistematica": è il sottotitolo di quest'opera di Giacomo Biffi, non recentissima - risale al 1970 -, e che pure conserva intatta, col suo linguaggio limpido e preciso e col suo pensiero profondo e trasparente, la sua freschezza e il suo vigore. E, infatti, non è frutto delle mode teologiche patite di "attualità" e tutte volte all"'orizzontale" che in quegli anni incominciavano ad apparire. Al contrario, il libro propone "una teologia del tutto 'verticale', una pura contemplazione del Cristo vivente e della sua gloria".