Alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia (ottobre 2014) il Servizio Biblico della diocesi di Modena-Nonantola propone il confronto approfondito con il libro di Tobia: per imparare a "leggere" la presenza di Dio nella vita personale, familiare e comunitaria, e "scrivere" nuovi capoversi nella storia della salvezza. Il libro di Tobia è una sorta di diario spirituale in cui si intrecciano le vicende di due famiglie che passano attraverso momenti di felicità e di pienezza come di marginalità e di solitudine. È un racconto sapienziale, una storia vera perché dice il vero, che cioè entra nella fatica del vivere e riesce a dare senso alla vita umana assunta come esperienza di fede. Il mestiere di vivere è filtrato attraverso la metafora del viaggio. Dove portano gli spostamenti, le migrazioni, gli sradicamenti forzati? Serve il viaggio della vita per scoprire quanto è contenuto nello stesso nome del protagonista, Tobia, che vuol dire "Dio è buono". Ma cosa significa questa denominazione quando tutto sembra affermare il contrario? Ecco il grande itinerario riflessivo proposto dalla sapienza biblica.