Come ha sempre insegnato la Chiesa cattolica, il demonio è un essere personale che opera con violenza per distruggere l'uomo nella sua dignità: vende falsità come verità e i vizi come virtù, confonde, corrompe e semina discordia, in alcuni casi giunge anche a possedere. Attraverso un sintetico ma esauriente percorso storico-scritturistico-magisteriale su chi è realmente Satana, la sua natura i suoi limiti, il suo stato creaturale (e perciò limitato) il suo modo di operare, l'Autore ci offre gli elementi di conoscenza e mezzi per affrontarlo e combatterlo. Senza sottrarre l'uomo alle sue responsabilità, non bisogna tuttavia disperare: Gesù Cristo dice infatti "Io ho vinto il principe di questo mondo", "Le porte degli inferi non prevarremmo".
Quando la Chiesa domanda pubblicamente e con autorità, in nome di Gesù Cristo, che una persona o un oggetto sia protetto contro l'influenza del Maligno e sottratto al suo dominio, si parla di esorcismo. Gesù l'ha praticato, ed è da Lui che alla Chiesa deriva il potere e il compito di esorcizzare, come particolare forma di preghiera contro il potere del diavolo. Il Rituale Tradizionale degli Esorcismi è quello pubblicato in latino da papa Paolo V nel 1614 a partire dalle documentazioni precedenti già utilizzate dai sacerdoti nel Medioevo, ma che non erano state raccolte in un unico manuale: per la prima volta nella storia della liturgia veniva compilato un libro ritualistico che sanciva l'ufficialità della pratica esorcistica. È stato poi Pio XII, nel 1956, a operare delle aggiunte e delle modifiche, fissandolo in questa forma definitiva.
Un testo piccolo ma prezioso per scaricare il demonio e liberare dal male, secondo le indicazioni della Chiesa. Questo piccolo e prezioso testo serve ai fedeli, sotto la guida amorosa e materna della Chiesa, per scacciare il demonio. Viene usato sia privatamente che su indicazione degli esorcisti perchè il diavolo c'è ed è efficace, purtroppo. Grazie a Dio la Chiesa offre questi strumenti e santi sacerdoti per liberarci dal male. Il male morale e fisico si è abbattuto sull'uomo non già per il semplice effetto della sua disobbedienza, ma per effetto della volontà dell'uomo stesso dietro l'istigazione e l'influsso di Satana". "Contro i pregiudizi di chi dice che l'inferno è vuoto, dico che è Gesù stesso che ci mette inguardia, ed è molto preciso nel dirci che nell'inferno ci finisce chi si comporta contro la volontà di Dio". "