Fratelli laici cappuccini liguri
A cura di BENI CULTURALI CAPPUCCINI DELLA LIGURIA
Non è cosa rara che in ogni tempo ci siano persone vissute santamente e che siano stimate tali dalla gente e dalla comunità cristiana. Le fraternità dei Cappuccini, presenti in Liguria dal 1530 a oggi, sono un luogo dove si impara a farsi santi insieme e dove nei secoli si sono succeduti esempi di persone semplici, fortemente radicate nella fede, che attraverso fatiche fisiche e morali sono state perseveranti nel vivere il Vangelo. Leggendo questo libro incontreremo “i Santi della por­ta accanto”; chi sono queste figure, così vicine a noi, così a portata di mano, eppure così lontane per perio­do storico e per contesto geografico di provenienza? Sono 5 fratelli laici, che abbracciano la Regola di San Francesco attraverso la professione dei consigli evangelici (povertà, castità, obbedienza) ma hanno scelto di non accedere allo stato di vita sacerdotale. Godono all’interno della fraternità degli stessi diritti dei chierici, collaborano coi sacerdoti nel ministero pastorale e hanno responsabilità nella gestione pratica o amministrativa del convento.
Il volume ci aiuta a ricordarci di queste umili figure francescane che per il loro esempio possono ancora oggi aiutarci a innamorarci di Gesù per seguirlo con purezza di cuore. I nostri “fratelli laici”, venuti da ambienti agricoli e da attività lavorative artigianali, hanno continuato nella vocazione francescana a esercitare il loro mestiere e a tenere relazioni semplici e familiari con le persone, animati sempre dalla perfetta carità di Cristo.
Francesco d'Assisi appartiene alla categoria degli uomini "dolci e ostinati".
Egli sa che "nessuno mi mostrava che cosa dovessi fare, ma l'Altissimo stesso mi rivelò...".
La sua Regola di vita l'ha ricevuta da Dio, gli è stata ispirata nella forma evangelica di povertà, minorità e fraternità. Mai metterà in dubbio quest'origine divina.
Il Testamento medesimo di S. Francesco è una dichiarazione solenne di tutto ciò che ha ricevuto dal Signore e ha vissuto con fedeltà fino alla fine. Contemporaneamente è un comando rivolto ai suoi frati perché mettano in pratica quelle sue parole con semplicità e purezza per tutto il tempo della loro vita.
La Regola di Vita di Francesco d'Assisi fa parte del grande patrimonio della spiritualità cristiana, portatrice di un'umanità nuova ricreata dal Vangelo di Gesù Cristo.
"Fratelli, ecco la nostra vita e regola, ed ecco la vita e la regola di tutti quelli che vorranno unirsi alla nostra compagnia. Andare dunque e fate quanto avete udito".
"E da quell'ora vissero con lui secondo la forma del santo Vangelo, come il Signore aveva indicato loro".
(Leggenda dei tre compagni)