Questo libro, da molti considerato l'opera più importante dell'autore, si propone come una storia del corpo umano e dei suoi rapporti con il cristianesimo nella tarda antichità. Analizzando i comportamenti sessuali nell'area dell'antico Mediterraneo e del Vicino Oriente, e attraversando le grandi elaborazioni teoriche, tra gli altri, di Tertulliano, Valentino, Clemente Alessandrino, Origene, Costantino, i Padri del deserto, Gerolamo, Ambrogio e Agostino, Peter Brown traccia un quadro illuminante e suggestivo delle pratiche dell'astinenza perpetua, del celibato e della castità quali elementi fondamentali di affermazione della religione cristiana e decisivo motore di trasformazione dei rapporti tra uomini e donne. Nell'ampia introduzione che accompagna la riedizione del volume a distanza di vent'anni dalla prima uscita, Peter Brown ricostruisce e discute le reazioni suscitate sulla comunità degli storici, degli storici del pensiero religioso e dei filosofi da un libro divenuto un classico della ricerca contemporanea.
Demografi, economisti e sociologi descrivono oggi la Liguria come una regione in accentuato declino. Il passato di grandezza sembra oramai lontanissimo; non solo quello della Repubblica aristocratica di Genova, ma anche quello del secondo Ottocento, quando è stata protagonista nella unificazione nazionale e nel decollo industriale. Questa opera è dedicata alla ricostruzione di questo percorso, ma, nel contempo, analizza e sviluppa i processi che stanno ad indicare la linea di futuro sviluppo. Il volume è completato da due inserti dedicati l'uno all'immagine cartografica e l'altro all'immagine fotografica della regione.
Il libro è al tempo stesso una biografia del re santo, l'affresco di un'intera epoca e una serrata discussione sulla stessa possibilità di fare storia, laddove la documentazione sembra sfumare nelle nebbie del mito. La prima tappa del percorso ci offre il racconto tradizionale della vita di San Luigi, elaborato secondo le fonti disponibili. Nella seconda parte del volume l'autore sottopone a una verifica serrata le fonti utilizzate, per distinguere il probabile dal verosimile e dall'agiografico, la storia dalle leggende popolari. Nella terza parte, il personaggio del re è inserito nel quadro dell'epoca, della sua mentalità e della sua pratica religiosa, dei valori in cui credeva.