Bono Vox, leader del complesso irlandese U2, una delle più celebri ed "impegnate" rockband degli ultimi vent'anni, introduce i centocinquanta canti sacri degli ebrei, ragguardevoli non solo sul piano religioso ma anche su quello letterario, il più importante documento poetico dell'antichità ebraica. Con la consulenza generale di Paolo De Benedetti e un'appendice storico-critica di Agnese Cini Tassinario.
Una raccolta di saggi di carattere antropologico, storico ed etimologico, che affondano le loro radici nella letteratura classica. Dal tema della memoria a quello del doppio di sé, da Edipo al terzo libro dell'Eneide, un testo che ricostruisce la civiltà greca e quella latina, ripercorrendone i lasciti nella cultura occidentale.
Basta una leggera influenza, o un bicchiere di troppo e il favoloso "pensiero penetrante" di Learco Ferrari va a farsi benedire e non c'è verso di farlo tornare. E ce ne sarebbe bisogno, perché stavolta Learco, scrittore ma anche traduttore e magazziniere, per pagare gli alimenti alla gatta Paolo, sta per essere pubblicato davvero, dopo tanti rifiuti. Ma ecco che l'antico vizio si risveglia. Indolente e inconcludente, Learco si aggira in cerchio tra voci che continuano a parlargli dentro la testa e quelle vere al telefono e sembra non riuscire in alcun modo a trovare la luce. Dov'è la luce? Chiede ad un anarchico triestino. La luce, gli risponde l'anarchico, non si vede.
Quale processo ha portato alla nascita della nobiltà, una struttura sociale che ha saputo resistere per secoli, dando vita e forma al mondo occidentale? Le élite che hanno dominato il continente europeo hanno radici comuni. In questo saggio sulla genesi del potere politico Werner illumina i fondamenti dell'Europa cristiana dimostrando quanto la nostra civiltà debba al modello aristocratico, sviluppatosi a partire dal tardo impero romano.
Lo psichiatra R. D. Laing per sei anni ha riportato in un diario le conversazioni con i suoi due figli. Queste si sono svolte a partire dal termine della prima infanzia, quando ancora i bimbi non possedevano un linguaggio completamente articolato. Secondo Laing dai bambini si possono apprendere, allo stesso tempo, nozioni sull'infanzia e sull'età adulta, ed è quasi certo che, come il contatto con gli adulti forma lo sviluppo dei bambini, così il rapporto inverso influisce sulla "crescita dei grandi". Con una prefazione di Stefano Mistura.
Oggi, fisici e matematici lavorano a una delle più ambiziose teorie mai proposte: la teoria delle stringhe. Grazie a essa, lo scontro secolare tra le leggi del grande (la relatività generale) e le leggi del piccolo (la meccanica dei quanti) viene superato a vantaggio di una superiore unità, basata sull'affermazione che tutti gli eventi dell'universo nascono da un'unica entità: microscopici cicli di energia nascosti nel cuore della materia. Per questa capacità di unificare tutte le forze della natura, la teoria delle stringhe è stata definita "la teoria di ogni cosa".
Una traduzione, con testo a fronte, della "cronaca drammatica" che inaugurò la stagione "epica" del teatro brechtiano. Una sofferta meditazione sul tragico fallimento di una vivandiera, povera diavola che s'illude di trarre profitto dalla guerra dei Trent'anni. Con un'introduzione di Luigi Forte.
In "Come pensa il cervello", Walter J. Freeman delinea una mappa della mente, procedendo dalle singole cellule nervose e dai loro aggregati cooperativi, fino all'emergere di configurazioni cerebrali complesse. Basandosi sui recenti sviluppi tecnici e sulle teorie del caos e della dinamica nonlineare, Freeman mostra come il cervello crei intenzioni e significati. L'autore scopre in questo modo nuove risposte agli antichi interrogativi filosofici sul libero arbitrio e sulla responsabilità individuale. La nuova sintesi di neuroscienze e filosofia proposta da Freeman indica come la capacità di scegliere sia una proprietà essenziale e inalienabile del cervello e come tutto ciò sia il fondamento per lo sviluppo degli individui e delle società.
Le poesie di Montale sono state qualcosa che ha accompagnato i giovani degli anni Trenta e Quaranta come un talismano, il segno di appartenenza a una sensibilità nuova. Il libro di Testa, ripercorrendo la biografia e i testi di Montale, vuole soprattutto restituire in modo sintetico e accessibile il senso di questa esperienza letteraria e umana. Nel cofanetto è presente una videocassetta che ripropone, in forma originale, i materiali delle Teche Rai. Montale racconta se stesso e legge alcune sue poesie. Una vera e propria autobiografia costruita da Gianni Barcelloni e Gabriella Sica.
Seguire il cammino poetico di Ungaretti significa percorrere la "Vita d'un uomo", dalle nostalgie e dai miraggi egiziani all'inferno del Carso, dagli eccezionali anni parigini alla scoperta di Roma, dal "Dolore" che segue al soggiorno in Brasile fino all'ultima stagione, furiosamente vitale. In questo saggio Cortellessa ci restituisce un'immagine ravvicinata e umanissima di questo grande poeta e della sua opera. Nella videocassetta allegata (il libro è contenuto in un cofanetto) Ungaretti racconta se stesso e legge alcune sue poesie. Una vera e propria autobiografia costruita con preziosi materiali d'archivio, anche inediti (delle Teche Rai) da Gianni Barcelloni e Gabriella Sica.