Come parlare di Dio e della sua azione nella storia in modo comprensibile a tutti? Questa è la domanda che si pongono la teologia pubblica e la teologia fondamentale, due discipline teologiche che hanno lo stesso scopo, ma che si sono sviluppate in modi diversi. In questo studio, l'autore traccia un profilo storico e tematico della teologia pubblica, una disciplina recente e in evoluzione, che nasce dalla necessità di dialogare con le diverse sfere della società, come la politica, l'economia, la cultura, le scienze, le arti e le religioni. La teologia pubblica si propone di rendere il messaggio cristiano rilevante e credibile per il bene comune, partendo dalla testimonianza delle comunità di fede e dalla riflessione critica sulle sfide del mondo contemporaneo. L'autore mette a confronto la teologia pubblica con la teologia fondamentale, che si dedica a esplorare e a dimostrare le basi della fede cristiana e i criteri per un discorso teologico appropriato. Il confronto tra le due discipline rivela come esse siano interdipendenti e complementari, ma anche come presentino delle differenze e delle tensioni. Ad esempio, la teologia pubblica tende ad essere più aperta e dialogica con le altre voci della società, mentre la teologia fondamentale tende ad essere più rigorosa e sistematica nel formulare i principi della fede. Lavoro originale e stimolante che invita a riflettere sulla rilevanza e la responsabilità della teologia nel contesto sociale attuale, plurale e multiculturale.
Il profilo biografico di fr. Daniele Natale da San Giovanni Rotondo, frate minore cappuccino e figlio spirituale di Padre Pio da Pietrelcina. Una biografia scritta per contribuire alla preparazione di quanto richiesto dalla legislazione canonica per introdurne la causa di beatificazione e canonizzazione. Una narrazione che, come un ruscello primaverile, parte quasi in sordina e man mano si irrobustisce fino a condurci alla conoscenza della personalità di un frate minore cappuccino -fr. Daniele appunto- che pur ricco di grande sensibilita' spirituale e particolarmente attento e docile ai segni che il Signore gli inviava, espode letteralmente nell'incontro con Padre Pio!