Figura fondamentale della storia esegetica cristiana e, in generale, della riflessione su che cosa sia e come avvenga l'interpretazione, da sempre Origene è stato amato e altrettanto odiato, irriso e biasimato. Ma anche accanitamente studiato, il più studiato dei Padri dopo Agostino, per la originalità quasi assoluta, la fertilità delle intuizioni, la mole variegata della produzione che ne fanno comunque un gigante. Del suo sapere biblico, filosofico e teologico, della finissima capacità di educatore e predicatore la dottrina interpretativa è il precipitato: il volume di Neri vuole raccoglierlo e offrirlo, con chiarimenti e commenti a chi, se pure non specialista, ambisca a una conoscenza non superficiale.
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
Il medesimo materiale storico dei libri di Samuele e dei Re torna filtrato, arricchito e interpretato da un sacerdote di Gerusalemme che scrive intorno al 300 a.C. Per l'autore il Tempio e i sacerdoti occupano il centro della narrazione: la scelta decisamente teologica mira a disegnare le condizioni del regno ideale al di là delle reali contingenze storiche dell'esilio e del post-esilio, proiettando sull'epoca di Davide il presente e soprattutto il futuro: suo interlocutore è il popolo timorato di Dio, una comunità santa che vedrà realizzarsi le promesse fatte a Davide.
Al di là del valore documentario, la raccolta ha anche altre ambizioni. Innanzi tutto ecumeniche: oggi il dialogo ecumenico riscopre le confessioni di fede e si interroga sul loro significato in ordine al problema dell'unità della fede, molto più prossima e tangibile in questi testi che nelle pratiche delle diverse comunità.
I circa 900 manoscritti originali trovati nelle grotte di Qumran, nei pressi del mar Morto, tra il 1947 e il 1956 hanno profondamente mutato il quadro dell'antico giudaismo delineato dagli studiosi fino a quel momento. Che cosa si nasconde veramente dietro il mistero di Qumran? Partendo dalle nuove acquisizioni scientifiche e alla luce di tutti i documenti di Qumran, l'autore presenta i fatti, in un modo a tutti comprensibile e avvincente, e situa chiaramente i testi sul terreno della realtà storica. Qual era lo scopo effettivo dell'insediamento di Qumran? Come vi si è svolta effettivamente la vita di tutti i giorni? Com'era organizzata l'élite giudaica di studiosi della legge ivi residente? In che cosa consisteva il loro sapere segreto? Giovanni Battista era in origine un esseno? Perché per gli esseni Gesù venne troppo presto? Il battesimo e la cena cultuale sono stati praticati già a Qumran, quindi molto prima che esistessero i cristiani? Il volume risponde in modo fondato a queste e altre domande, grazie ai documenti ritrovati a Qumran.
Nella sua proposta alla cultura contemporanea, l'autore affronta temi quali i tratti materni del Padre, dando spazio a un linguaggio di Dio al femminile; l'impegno solidale del Figlio, che orienta a una società più giusta ed equa; la passione popolare dello Spirito, che anima interiormente la chiesa rendendola tutta missionaria.
A partire dal catechismo CEI "La verità vi farà liberi", il sussidio sceglie alcuni momenti significativi della proposta di fede agli adulti, evidenzia gli itinerari possibili e l'azione della comunità e sottolinea l'incontro con la persona e il suo contesto di vita.