Le ricerche prodotte in questi ultimi anni hanno dimostrato che molte delle cause che tradizionalmente sono invocate per spiegare il perché una persona sia spinta ad utilizzare droga ha retto al controllo empirico. Questa condizione può essere riassunta nella seguente espressione: Oggi non si può più parlare di una storia del tossicodipendente ma di tante storie di tossicodipendenti. Con questa indagine si è tentato di spostare l'asse della riflessione verso il sociale e l'esistenziale piuttosto che nella tradizionale direzione del "sanitario-giuridico" andando, quindi, a considerare i consumatori di eroina come delle persone diverse, perciò "normali", e non come dei delinquenti o dei malati.
Un'introduzione ai problemi che si affrontano per rilevare la quantità e la qualità della conoscenza diffusa. Nella prima parte del volume è presentato un repertorio delle principali definizioni del concetto di letteratismo e le caratteristiche del dibattito che ha accompagnato l'emergere della questione. La seconda parte esamina i disegni e i risultati delle principali ricerche, internazionali e nazionali, sull'argomento.
Dagli Atti degli Apostoli alla Rivoluzione francese, dalla realtà linguistica dell'Italia a padre Brown, dai Puffi a Sciascia a don Milani, da Buttitta al nuovo millennio ai corrispondenti di provincia, gli scritti raccolti in questo libro indagano su testi, storie, parole, persone. Sono come altrettante notizie di segni vari, raccolte ai margini delle pratiche linguistiche. Nella continua diversione di argomenti, la ricerca semiotica diventa passione per il linguaggio, esercitata senza specialismi, nella convinzione che la maniera migliore di segnalarsi per uno studio è di riuscire a segnalare al lettore qualcosa di interessante.
Questo libro ripercorre in sintesi, ma non senza spunti critici, la storia dei movimenti pacifisti italiani, a partire dal Settecento, quando per la prima volta si può parlare di una vera e propria ideologia pacifista, fino all'opposizione allo stato di guerra che ha segnato l'inizio del terzo millennio.