Si è voluto indagare in particolar modo sulle difficoltà dell'essere donna in un'azienda sanitaria, dove un sostanziale incremento della componente femminile negli ultimi dieci anni ha determinato un vero e proprio sorpasso sulla componente maschile. In questa indagine il settore sanitario si è rivelato un osservatorio privilegiato in cui analizzare i problemi legati alla femminilizzazione del mercato del lavoro, in particolare rispetto al tema della conciliazione lavoro-famiglia e al suo rapporto con i processi di carriera, vista anche la presenza di "barriere" sia culturali sia organizzative.
Quello di Kafka non è solo il nome di uno scrittore di lingua tedesca dalle complesse radici pluriculturali divenuto autore "internazionale", ma definisce ormai una percezione e una lettura del mondo. La forza propulsiva irresistibile che l'ha portato alla diaspora esistenziale di cui si è fatto testimone, apolide da ogni luogo, l'ha condotto ugualmente verso uno status che lo rende oggi cittadino di ogni patria, assimilato ad ogni cultura. Di questi percorsi "al di là dei confini" il volume si offre come guida, presentando alcune delle vie che da Kafka si diramano e, in una circolarità che sembra annullare ogni cronologia, a Kafka ritornano, svelandolo sempre contemporaneo a chi si accosti alle sue pagine.
Qual è la fatica che, in questi anni difficili, ha oppresso milioni di famiglie? Quella di camminare controvento! La fatica di sacrificarsi per un futuro migliore, che, purtroppo, non sempre si intravede. La politica è una grande passione e lo è, soprattutto, quando non si asseconda il vento ma siha, invece, l'incoscienza di andargli incontro, dicendo quello che si pensa e facendo quello che si è dichiarato. In questo volume sono raccolte le riflessioni di una difficile navigazione controvento, nella quale sono riportate le attese, le delusioni e le speranze degli italiani.
"Senza la Sicilia l'Italia non è Nazione". Così disse Agostino Depretis, nel giugno 1876, per sottolineare l'urgenza di dare compimento a un processo unitario ancora incompiuto per la mancata integrazione del Mezzogiorno, e in particolare della Sicilia, nel neonato Stato italiano. La Sicilia era quella regione in cui la Destra storica aveva dovuto affrontare nei 15 anni precedenti problemi enormi di governo in condizioni difficilissime di ordine pubblico, una situazione socio-economico precaria, una pubblica sicurezza inesistente, renitenza alla leva diffusa, ripetuti tentativi insurrezionali rivoluzionari e reazionari.
Da Taylor e Fayol agli esponenti del management d'" eccellenza ", passando per la Scuola delle Relazioni Umane e le sue varie trasformazioni, tutte le correnti di pensiero sull'organizzazione hanno proposto più o meno esplicitamente una teoria della motivazione dell'uomo al lavoro. Questo breve testo propone una rassegna completa delle varie teorie, un'analisi critica degli apporti delle grandi " scuole " del management al fine di spiegare gli stimoli della condotta al lavoro. Esso inoltre passa in rassegna e precisa i concetti di motivazione, soddisfazione ed implicazione al lavoro nei loro rapporti reciproci, a partire dai contributi delle diverse discipline delle scienze umane e sociali che si sono interessate a questo soggetto (gestione, psicologia, sociologia, psico-sociologia, cognitivismo, ecc.). Ricco ed esaustivo, tanto sul piano storico che su quello concettuale, questo libro si rivolge agli studenti di economia, gestione, psicologia o scienze sociali, sì come agli esperti di gestione desiderosi di chiarimenti su un argomento che non cessa di evolvere secondo i cambiamenti del paradigma esplicativo.
La televisione locale a Catania ha già compiuto trent'anni e li dimostra tutti. Cosa è rimasto dell'epopea degli anni '70, delle incoscienti scommesse di alcuni piccoli imprenditori che si sono inventati mini-tycoon della tv? Viaggio nel mondo della tv marca elefante: da Teletna, tra le prime nell'etere italiano, al colosso Antenna Sicilia della premiata ditta Ciancio & Baudo; passando per l'unica vera concorrente di quest'ultima, Telecolor, che però smetterà la sua funzione di reale alternativa quando entrerà nella galassia dello stesso editore de La Sicilia. E poi Telejonica, la tv dei cavalieri del lavoro. E le tv durate solo pochi anni: Sirio55 con il pepato "Sirio by night", TeleSud del costruttore-presentatore-showman Ferrini, TeleSicilia Color di Nunzio Lombardo, il primo politico catanese a farsi una tv tutta sua. Infine gli anni più recenti, con l'arrivo dalla provincia di ReiTv e Tele D, e lo sbarco delle tv dalle altre città siciliane. Un mondo ormai radicalmente mutato e del quale, spesso, oggi sono rimasti soltanto sbiaditi loghi di stazione. Quando non sono scomparsi del tutto anche quelli.
Il volume contiene tre approfonditi studi sulle problematiche di marketing e comunicazione inerenti il sempre più travagliato settore culturale.