Quali sono le prospettive per l'apertura e l'integrazione dei mercati del gas naturale in Europa? Questo studio dell'Istituto Bruno Leoni affronta tale tema in relazione sia all'evoluzione globale di domanda, offerta e tecnologie, sia per quel che riguarda lo stato dell'arte del processo di liberalizzazione europeo e dei risultati finora conseguiti. La diffusione del gas naturale liquefatto può contribuire, secondo gli autori, alla "globalizzazione" del gas, che oggi è scambiato soprattutto su mercati regionali. L'Europa rischia però di trovarsi impreparata di fronte a questi sviluppi, dato che i monopoli pubblici verticalmente integrati continuano a dominare la scena. Le politiche comunitarie hanno innescato un miglioramento, ma ancora non hanno pienamente affrontato gli snodi cruciali di una liberalizzazione autentica, a partire dalla separazione proprietaria di reti e stoccaggi e la creazione di una efficace piattaforma commerciale europea. (Prefazione di Alessandro Ortis)
La sicurezza degli approvvigionamenti energetici è un tema di sempre maggiore attualità. La crescita della domanda, frutto soprattutto della crescita di paesi come India e Cina, e l'apparente scarsità delle risorse hanno determinato un aumento dei prezzi del petrolio e degli altri combustibili, e hanno favorito il diffondersi di un senso di incertezza e paura. Questo studio dell'Istituto Bruno Leoni intende analizzare il concetto di sicurezza energetica attraverso i tre principali fattori in gioco: le politiche economiche, le politiche ambientali e la politica internazionale. La tesi che viene qui proposta è che occorra spronare, attraverso liberalizzazioni anche unilaterali, i processi di integrazione economica e apertura dei mercati. In questo volume, il rapporto dell'IBL è commentato da studiosi e protagonisti del mondo dell'energia, quali Fulvio Conti, Gian Battista Merlo, Edoardo Zanchini e Salvatore Zecchini.