L’Iliade racconta un episodio dell’ultimo anno dell’assedio a Troia, il 1184 a.C. secondo la tradizione, prendendo avvio dalla funesta ira di Achille, le cui azioni personali, tuttavia, sono quasi tutte comprese nel primo e nell’ultimo libro. Cinquantuno giorni, per risolvere la guerra tra Achei e Troiani, in corso da dieci anni, a causa della bellissima Elena, moglie di Menelao, re di Sparta, che, presa da passione irresistibile e ricambiata per il troiano Paride, è fuggita con lui. La guerra ha sorti alterne: Troiani ricacciati, Troiani di nuovo vincitori, attacchi, ritirate, sortite. Alle vicende sovrintendono gli dei – a tratti pieni di grave potere, a tratti permalosi buffoni – in quella che sembra una partita a scacchi giocata con pedine umane. Gli immortali appaiono anche frequentemente sul campo, con una naturalezza che ci appare ingenua. Ciò che li distingue dagli uomini è proprio solo l’immortalità: le loro azioni, d’amore, odio, gelosia, astuzia, prepotenza, generosità, sono fin troppo simili a quelle degli uomini che, schiacciati laggiù sul campo di battaglia, agiscono, provano sentimenti, uccidono, muoiono secondo il volere degli dei.
Alcuni lo chiamano Odisseo, per linguistica precisione: noi preferiamo chiamarlo Ulisse, non solo per abitudine, ma perché Ulisse è un nome più confidenziale, colloquiale e complice. Con Ulisse, nome d'uomo più che d'eroe, siamo partiti per Troia, abbiamo inventato il gran cavallo, abbiamo fritto l'occhio di chi ha divorato i compagni, abbiamo dormito abbracciati all'otre, mentre gli avidi sciocchi ci sbirciavano, ci siamo fatti legare al palo per ascoltare quello stupendo canto assassino, abbiamo accumulato baci e dolcezze sulle isole del Mediterraneo. Ed è con lui che ci siamo travestiti e nascosti a Itaca, pregustando la giusta vendetta e gli abbracci della sposa migliore. Età di lettura: da 12 anni.
Che cosa succede sull'isola di Pasqua? Terribili figure e violente scritture appaiono sulla pietra, spaventando il piccolo popolo pacifico. Chi è Makamake, il cattivo dio-uccello? E perchè gli uccelli, poi, diventano cattivi davvero? E chi grida e piange su Motu-Iti, scoglio solitario? E come nasce, poi, uno strano Carnevale? Motu-Iti è una storia di spazio, di bene e di male. Età di lettura: da 10 anni.
Una storia corta ha molti pregi: si può raccontare in un fiato solo, se il fiato è abbastanza lungo. Si può raccontare da capo anche tre volte nella stessa sera. Si può portarla tutta intera nel sonno e sognarla durante la notte. Quando è finita se ne può raccontare un'altra: magari anche due! Oltre trenta storie illustrate da Altan. Età di lettura: da 4 anni.
Le fiabe classiche le conoscono tutti. Quando però vengono raccontate, perdono i confini, passano dalla voce all'ascolto, al ricordo, all'immaginazione, ad altre storie, altre voci. Quando le fiabe classiche si raccontano, diventano le fiabe più belle. Età di lettura: da 5 anni.
Non tutti i Centauri sono esseri rozzi e violenti, come la leggenda li descrive. Folo, allievo di Chirone, il vecchio Centauro sapiente maestro di tanti eroi della mitologia, ha pensieri ampi e sottili, sensibilità, linguaggio e curiosità. È anche un Centauro accogliente: proprio dalla sua ospitalità a Eracle, il fortissimo semidio, nascono i molti guai che Folo deve affrontare. Per affrontarli, e insieme per crescere, il giovane Centauro compie un viaggio, fra pericoli, inganni, agguati, imprese di forza, mostri, malanni e prigionie. Incontra persone nemiche e persone amiche, e qualcuno che si unisce al suo viaggio, condividendo pericoli e scoperte. Qualcuno l'aiuta, ma soprattutto è lui ad aiutare se stesso, esercitando una forza attenta, prudente e astuta. Nel suo viaggio, accanto all'energia dell'avventura e della lotta, scorrono la delicatezza, la magia e le emozioni. Età di lettura: da 10 anni.
Un giorno le fiabe sparirono. Non se ne trovava più una, né lunga né corta, né bella né brutta, né scritta né raccontata. I bambini, anche se non ne ricordavano nessuna, ricordavano però che prima c'erano state delle fiabe, e che erano belle. Così andarono dai grandi, e dissero: "Rivogliamo le fiabe". Età di lettura: da 5 anni.
Una selezione delle più belle fiabe scelte nell'immenso patrimonio della tradizione italiana. Fiabe che ci fanno scoprire immagini ed emozioni senza tempo, mondi fantastici dove l'impossibile diventa possibile e la magia è più reale della stessa realtà. Età di lettura: da 6 anni.
Finisce il giorno, col suo baccano, le sue eccitazioni, emozioni e fatiche. Viene la notte, col buio, il silenzio, forse qualche paura. Tra il giorno e la notte, nel quasi-buio della camera, nella quiete del letto, la voce della mamma, o del papà, racconta una storia breve: qualcuno vive, qualcosa avviene, con un senso, tra un inizio e una fine. Voce e storia pronunciano insieme, con calma, uno dei possibili, amichevoli nomi del mondo. Età di lettura: da 5 anni.
Che cosa hanno in comune sirene, corvi, giganti, principi, pifferai e fagioli magici? Sono alcuni dei protagonisti delle fiabe di questa raccolta, quindici fiabe classiche che si raccontano da secoli. Età di lettura: da 4 anni.
Chi è Ugo? Un bambino con un nome cortissimo: un nome sottile come un ago, più piccolo di un luogo e persino di un lago. Ugo non lo lega nessuno. Ecco perché è capace di infilarsi nelle aperture più sottili, tra la cosiddetta realtà e la freschissima immaginazione, tra la cosiddetta vita concreta e il liberissimo sogno. Ugo parte sempre solo, e qualche volta torna in compagnia. Quando torna solo, però, non è mai lo stesso Ugo, perché nei sogni si cresce velocemente. Età di lettura: da 6 anni.
Come tutte le cose del mondo, le fiabe si possono contare: non sono infinite. Quando però non si contano, ma si raccontanto, perdono i confini, passano dalla voce all’ascolto, al ricordo, all’immaginazione, ad altre storie, altre voci. Quando le fiabe si raccontano, diventano infinite… 15 tra le più belle fiabe riscritte da Roberto Piumini e impreziosite dalle tavole di Desideria Guicciardini.
Titoli contenuti:
La lepre e la tartaruga
La principessa sul pisello
I musicanti di Brema
Cappuccetto Rosso
Giovannin senza paura
Hansel e Gretel
La cicala e la formica
I tre porcellini
Il brutto anatroccolo
Cenerentola
Pollicino
Il gatto con gli stivali
Biancaneve
Pinocchio
Il vestito nuovo dell’Imperatore