Il medico, lo psicologo e lo psicoterapeuta che vogliono imparare ad usare l'ipnosi nel proprio ambito lavorativo devono apprendere a indurre e approfondire la trance ipnotica. Questo libro è stato pensato e scritto come un manuale che fornisse loro le conoscenze applicative di cui hanno bisogno: è ricco di indicazioni pratiche su cosa dire e su come fare concretamente l'induzione ipnotica. Contiene moltissimi esempi e ben 9 induzioni realmente effettuate, tratte dall'esperienza clinica e didattica dei due autori, che sono state interamente trascritte. Per questo motivo il libro è rivolto esclusivamente a medici, psicologi e a psicoterapeuti: l'ipnosi è infatti una procedura psicologica rigorosa durante la quale si suggerisce che il paziente faccia esperienza di cambiamenti nelle sensazioni, percezioni, pensieri o comportamenti. Tali cambiamenti vengono utilizzati dal sanitario nel trattamento psicoterapico dei problemi psicologici, nel trattamento del dolore acuto e cronico, e con fini di ricerca.
L'orientamento perseguito dagli autori è quello che considera la persona nella sua complessità e unità. Dopo aver trattato della disciplina e del suo ambito applicativo, il testo mette a fuoco temi metodologici relativi all'osservazione del bambino e risale ai contenuti della stessa e alle principali teorie esplicative.
L'idea di questo libro nasce dalla richiesta di un gruppo di operatori delle relazioni di aiuto interessati a incrementare la propria resilienza a contatto con le tante fatiche che portano gli utenti. Nella convinzione che gli operatori siano, nel rapporto con gli utenti, importanti "tutori di resilienza" attraverso le loro competenze e modalità relazionali, si è fatto il punto sui fattori che sostengono tale processo in età adulta e nell'ambito lavorativo: la rete sociale, la famiglia, le risorse individuali, i valori. Si sono individuate poi le principali cause di difficoltà lavorative, che possono sfociare in problematiche negative quali stress e burnout. Per approfondire nel concreto le modalità di resilienza degli operatori sono state riportate, nella seconda parte del libro, una serie di storie complesse il cui esito è stato positivo, raccontate e commentate direttamente dagli operatori. Nella terza parte del volume, partendo dalla convinzione che la consapevolezza di sé è l'elemento basilare per sviluppare una intelligenza emotiva che sostenga la resilienza, si sono presentati alcuni percorsi per prevenire lo stress e promuovere la resilienza che possono interessare gli operatori psicosociali ed educativi, ma anche gli insegnanti, i genitori stessi e gli studenti che si avvicinano alle professioni di aiuto.
Nel periodo più violento della storia europea, tra il 1900 e il 1945, si sviluppa un ampio dibattito che pone la pace come obiettivo politico fondamentale. Si tratta di un dibattito che coinvolge molte voci, spesso diverse tra loro e a volte perfino opposte, ma accomunate dal desiderio di rimettere in sesto un "mondo fuor dei cardini", in preda alla brutalità e all'oppressione. I protagonisti di questo dibattito sono, per ricordare solo i nomi più illustri, Norman Angell, Lev Tolstoj, Rosa Luxemburg, Bertrand Russell, Romain Rolland, Max Scheler, Altiero Spinelli, Simone Weil e Aldo Capitini: personalità spesso isolate nel loro tempo e che, qualche volta, hanno pagato a caro prezzo la propria coerenza, ma il cui pensiero offre suggerimenti su cui ancora oggi dovremmo riflettere attentamente.
La sessualità è parte integrante delle relazioni umane: strettamente collegata all'affettività di ogni persona, ne caratterizza qualità di vita e interattività sociale nel rispetto di una concezione antropologica che vede l'uomo sempre in relazione con se stesso e con l'ambiente che lo circonda. Il libro descrive come si presenta la sessualità nelle persone con disabilità intellettiva, con quali comportamenti e contenuti si manifesta, quali desideri esprime e comunica. In quest'ottica, diventa importante anche cosa di essa pensano le famiglie del disabile per conoscere e accompagnare i figli nel loro progetto di vita. Dietro la sessualità, infatti, ci celano i bisogni di tutti noi: affettivi, di relazione e socializzazione, di sviluppo ed emancipazione, di autorealizzazione. Se essa è modalità globale della persona e assorbe la funzione comunicativa, affrontare il tema della sessualità della persona con disabilità intellettiva significa soprattutto parlare della persona nella sua globalità. Il volume vuole essere un'occasione per riflettere su un argomento spinoso e delicato, con la speranza di dare un aiuto forte e concreto per comprendere i comportamenti della sessualità e i loro significati: se proposto con le dovute attenzioni e metodologie, il tema della sessualità diventa un valido strumento educativo e di riflessione per famiglie, volontari, operatori e quanti vogliano promuovere esperienze di educazione alla sessualità rivolte a persone con disabilità intellettiva.
Sessualità, procreazione consapevole, gravidanza, parto, adolescenza, coppia e famiglia sono solo alcuni degli ambiti di intervento del consultorio familiare, un servizio di prevenzione, assistenza sanitaria, psicologica e sociale che, istituito nel lontano 1975, ha attraversato la storia di diverse generazioni ed è ancora chiamato a rispondere alle richieste di una società profondamente mutata. Questo libro si configura come un manuale perché sistematizza, rendendoli utili e condivisibili, i risultati di un percorso di ricerca-intervento attuato dagli autori nei Consultori Familiari dell'Azienda Sanitaria Locale della provincia di Como durante il periodo 2003-2006.