Bill Bryson è un insostituibile compagno di viaggio, qualunque siano la meta e il percorso. Questa volta ci guida in una interessante passeggiata all'interno del corpo umano, dalla testa ai piedi. Molti di noi, infatti, non hanno un'idea precisa di come il corpo funzioni in tutte le sue parti e di cosa succeda al suo interno, della sua capacità di difendersi dalle malattie e di guarire, ma anche dei numerosi modi in cui qualcosa può andare storto... Questo libro è la cura perfetta per debellare la nostra ignoranza, grazie a dosi massicce di irresistibili aneddoti e informazioni curiose (sapevate ad esempio che nel tempo impiegato a leggere queste poche righe avete prodotto un milione di globuli rossi?). L'autore di Breve storia di (quasi) tutto è alle prese con il miracolo della vita, della morte e di tutto quello che ci sta in mezzo: una straordinaria esplorazione condotta secondo lo stile tipico di Bryson, che sa rendere ogni argomento comprensibile e divertente per ogni tipo di lettore.
L'Appalachian Trail, che dalla Georgia al Maine taglia quattordici stati americani snodandosi per oltre 3400 chilometri, è il capostipite di tutti i sentieri a lunga percorrenza e dimora di una delle più grandiose foreste della zona temperata del globo. All'età di quarantaquattro anni Bill Bryson, in compagnia dell'amico Stephen Katz, decisamente sovrappeso e fuori forma, si cimenta nell'impresa di percorrere il leggendario sentiero. Nessuno di loro ha la minima cognizione delle norme elementari di sopravvivenza nella natura selvaggia, e l'escursione dei due cittadini, abituati a camminare nei civilizzatissimi spazi dei centri commerciali, si svolge all'insegna di una divertita incoscienza, tra spassosi contrattempi, bufere di neve, nugoli di insetti spietati, incontri con animali selvatici e con l'improbabile umanità che popola il sentiero. Scritto in una prosa lieve e spigliata, arricchito da documentate digressioni dell'autore e da un umorismo che talvolta sconfina nella satira di costume, "Una passeggiata nei boschi" è un originale libro di viaggio, nel segno della scoperta e del divertimento.
Uno dei più amati autori di libri di viaggio alle prese con un itinerario a dir poco insolito: l'esplorazione della sua dimora inglese, un'ex canonica vittoriana situata in uno sperduto villaggio del Norfolk. La sfida è quella di posare su quanto ci circonda - ambienti, pezzi d'arredamento, utensili e dettagli all'apparenza insignificanti - uno sguardo diverso, attento e capace di svelarci la loro più intima natura di stratificati e misteriosi depositi di Storia. Perché, avverte Bryson, anche se non ce ne rendiamo conto, a casa nostra, in un modo o nell'altro, finisce in realtà "qualunque cosa succeda nel mondo, qualsiasi cosa venga scoperta, creata o aspramente contesa". Il nostro microcosmo domestico, fatto di sale da pranzo, camere da letto, bagni, ma anche di dispense, ripostigli, saliere, trappole per topi, interruttori della luce, diventa così un accesso privilegiato per capire com'è cambiato, negli ultimi centocinquant'anni, il nostro rapporto con il sonno, il cibo, il sesso, le malattie, la vita di coppia e l'educazione dei figli. E da letti, divani e giardini di casa fino allo scorbuto, la torre Eiffel, le invenzioni paesaggistiche di Capability Brown o i viaggi avventurosi del capitano Cook, il passo è assai più breve di quanto avremmo mai immaginato, e il percorso non privo di qualche rapida incursione in tempi assai remoti - ricco di sorprese e di continue scoperte.
William Shakespeare, il celeberrimo bardo di lingua inglese, ha lasciato dietro di sé milioni di versi e di parole, ma poco o nulla si sa della sua vita e della sua personalità. La sua biografia è fatta di molte supposizioni, imbastite attorno a poche e frammentarie notizie certe. Per esempio non esiste un ritratto sicuramente attribuibile a lui, abbiamo solo pochissimi versi scritti di suo pugno, alcuni studiosi addirittura dubitano della sua esistenza! Bill Bryson attinge a questo guazzabuglio di notizie per rivelarci l'uomo che c'è dietro, ricostruendo non solo una biografia ma anche un'epoca l'età elisabettiana - di profonda temperie intellettuale, di grande libertà di pensiero e di notevole sviluppo economico. Andando a cercare le infinite curiosità che si annidano tra le pieghe di una vita, Bryson dipinge in queste pagine uno Shakespeare poeta di grande talento ed enorme inventiva, e creatore di molte espressioni in uso ancora oggi nella lingua inglese di tutti i giorni.