
Dal 30 al 60% della giornata di un bambino della primaria è impegnata in attività di scrittura. È quindi importante, in caso di sospetto, poter valutare il grado di apprendimento delle competenze ortografiche ed intervenire con un trattamento mirato delle eventuali difficoltà. Questo test permette di valutare le capacità di scrittura lessicale e sublessicale in bambini dai 6 ai 14 anni attraverso 160 stimoli, suddivisi in 4 sezioni: parole regolari con corrispondenza fonema/grafema 1:1; parole regolari con corrispondenza fonema/grafema non 1:1 (parole che richiedono una conversione su base sillabica, per esempio che contengono i fonemi ([k], [g], [tS], [dJ]); parole a trascrizione potenzialmente ambigua (gl/li, gn/ni, br/bbr, cu/qu/cqu), non parole con corrispondenza fonema/grafema. Il CD-ROM allegato presenta un programma che velocizza la correzione e calcola automaticamente i punteggi.
Il libro presenta una metodologia di didattica speciale, cioè più efficace e più umana, alcuni metodi specifici di lavoro e varie "buone prassi" realizzate. L'insegnante avrà così a disposizione una cornice culturale generale, modelli operativi ed esempi selezionati con cura dalle ultime annate della rivista "Difficoltà di apprendimento". Gli esempi e le buone prassi sono state scelte con i criteri della novità, dell'efficacia nel raggiungere gli obiettivi e delia replicabilità in contesti diversi.
Un documento completo che fornisce linee guida per individuare nella propria scuola i passi giusti da fare verso una vera inclusione. I materiali si appoggiano sulla ricchezza di conoscenze ed esperienze che le persone hanno circa ie proprie pratiche. L'Index offre alle scuole un supporto nel processo di analisi della realtà attuale e del suo sviluppo che si appoggia sulle rappresentazioni del gruppo docente, del consiglio di istituto, dei dirigenti, degli studenti e dei genitori-tutori, nonché delle comunità sul territorio. Coinvolge in un esame dettagliato su come possano essere superate per ogni studente le barriere all'apprendimento e alla partecipazione.
I bambini hanno una passione naturale per la «scoperta». Bussano volentieri alle porte dell'esplorazione dei fenomeni fisici e atmosferici che li incuriosiscono nella vita di tutti i giorni. Dov'è il sole quando piove? Perché si galleggia? Come mai ci sono il giorno e la notte? Che cos'è l'aria? A molti perché... gli adulti - insegnanti, educatori, genitori - possono rispondere semplicemente con un esperimento o aiutando i bambini a effettuare semplici osservazioni «scientifiche», per scoprire che la scienza non è nulla di astruso o di astratto, ma è l'interessante e spesso sorprendente spiegazione di ciò che ci circonda. Attraverso oltre 50 attività (esperimenti e osservazioni) in cui sono attivamente partecipi, con questo libro possiamo guidare i bambini della scuola dell'infanzia e primaria alla comprensione delle proprietà dell'acqua, dell'aria, degli effetti del sole, della luna, alla spiegazione dei fenomeni atmosferici (nuvole, pioggia, vento) e del tempo cronologico (il giorno, le stagioni). Le attività, semplici, realizzabili a scuola come a casa, ideali se svolte in piccoli gruppi, sono guidate passo passo e corredate dalle domande e risposte che l'adulto può stimolare nei bambini o che più di frequente emergono nel realizzare gli esperimenti. Età di lettura: da 6 anni.
Prosegue con questo libro la nuova collana diretta da Lucio Guasti, che sottolinea la centralità nella didattica delle operazioni mentali che ogni alunno deve mettere in atto nell'ottica dello sviluppo di uno spinto critico e consapevole. In particolare, questo libro affronta il tema della produzione, intesa come stesura di cronache, invenzione di testi fantastici, risoluzione di problemi matematici.
Nato dalla vasta esperienza dell'autrice, questo libro propone la realizzazione di percorsi di psicomotricità per bambini della scuola dell'infanzia e della primaria, corredando il testo di numerose immagini a colori ed esempi concreti. La descrizione delle attività è preceduta da un'introduzione sui principi cardine della psicomotricità e sulla sua importanza all'interno della proposta auricolare rivolta all'infanzia. L'autrice illustra un progetto che offre non solo percorsi psicomotori per i bambini, ma anche momenti di osservazione, consulenza e formazione per gli insegnanti, nella prospettiva di una scuola che intende dare spazio al mondo interiore dei bambini e delle bambine, riconoscendo e valorizzando le loro specifiche modalità di espressione e comunicazione: l'azione, l'interazione e il gioco.
Il counseling con gli adolescenti richiede indubbiamente abilità e competenze specifiche, diverse da quelle necessarie nel lavoro con i bambini o con gli adulti, e che devono rifuggire ogni dogmatismo teorico ed essere ispirate alla massima flessibilità. Gli autori guidano il counselor nelle sfide che l'incontro con un giovane cliente pone e lo fanno con una formidabile chiarezza per un immediato utilizzo delle strategie e degli interventi presentati. Nella prima parte, a carattere introduttivo, vengono affrontati i principali «pericoli», fattori di rischio e cambiamenti che contraddistinguono questa fase della vita a livello biologico, psicologico e sociale. Nella seconda parte viene presentato l'approccio proattivo, che si caratterizza per direzionalità, concretezza, orientamento al problema, capacità di ricalcare lo stile e i contenuti del cliente, per fondare una relazione di fiducia su cui basare il trattamento. Nella terza parte vengono presentate le strategie che si sono rivelate più efficaci in questo ambito: simboliche, creative, comportamentali, cognitivo-comportamentali e psicoeducative. Infine, nell'ultima parte due studi di caso illustrano concretamente come applicare i principi del counseling proattivo. Il volume è particolarmente indicato per counselor, assistenti e operatori sociali e per attività di formazione.
Che lavoro è, nell'immaginario collettivo, aver cura delle persone con gravi disabilità? E chi sono le persone che abitano questo mondo? "Chi sei tu per me?" affronta il delicato tema dell'incontro e della relazione che intercorre tra persone con disabilità e chi si occupa di loro nel guotidiano. Parla di ieri, di vicende troppo ignorate, di famiglie e di come porsi di fronte ad esse; parla di scuola, di bambini che diventano grandi e poi vecchi; parla di operatori, in senso esteso, e di persone con disabilità, d'identità e del diritto ad averla. L'approccio al tema proposto dall'autore chiede al lettore di fermarsi ogni tanto e di pensare, lo invita a porsi domande su cosa significhi essere in relazione di aiuto facendo attenzione allo sguardo di chi guarda. È un piccolo libro, lieve nella forma ma che presenta al suo interno delle durezze non mediabili. I contributi che lo corredano, infine, portano a riflettere sul fatto che ciò di cui si parla riguarda tutti noi, le relazioni con ogni diversità, l'esserci, e chiede di non tramutare tutto e tutti in qualcosa che qualcuno vende e qualcun altro compra. Dedicato a chi è operatore in relazione di aiuto e a tutti gli altri che per scelta o per sorte di questo mondo nulla sanno, il volume, attraversato da un'analisi ironica, offre spunti di riflessione su un mondo che marginale non è.
L'intento di questo volume è insegnare qualcosa di più approfondito sulla Cina e sul suo sistema educativo, da un punto di vista sia istituzionale che curricolare. Non un asettico reportage televisivo o delle fredde tabelle statistiche, ma le idee di un vero esperto del sistema-istruzione, Miantao Sun, che negli ultimi anni - quelli dell'«apertura» della Cina al mondo occidentale - ha partecipato attivamente, e a vario titolo, alle riforme più grandi e alla stesura delle leggi più importanti in tema di istruzione nella Repubblica Popolare Cinese.
Laboratorio delle attività motorie, partendo dal presupposto che nel corso della prima infanzia motricità e psiche sono strettamente connesse, propone un percorso di apprendimento che, utilizzando il movimento, facilita e completa le diverse attività educativo-didattiche della scuola dell'infanzia e dei primi anni della scuola primaria. Giochi, attività e schede operative rivolti a insegnanti e psicomotricisti, oltre a permettere una programmazione integrata, mirano allo sviluppo di specifiche abilità nei bambini. Gli argomenti trattati all'interno del volume toccano l'area psicomotoria, quella sociomotoria e la promozione della salute, tre ambiti fondamentali per la crescita e l'acquisizione di competenze. Le abilità psicomotorie comprendono la conoscenza del proprio corpo, la lateralizzazione, l'orientamento e gli schemi motori statici e dinamici; le abilità sociomotorie riguardano la padronanza del comportamento motorio nelle attività collettive per sviluppare coordinazione e collaborazione; mentre l'educazione alla salute sviluppa l'attenzione all'igiene del corpo, all'alimentazione e alla difesa del benessere proprio e altrui.
Nell'ambito della tutela minorile, tutti sono d'accordo sull'importanza del lavoro con i genitori, i parenti e le persone significative per il minore, ma per realizzarlo ci sono pochi strumenti di sperimentata efficacia. Questo libro mette a disposizione degli addetti ai lavori una proposta innovativa concreta, ampiamente diffusa a livello internazionale, ma pressoché sconosciuta in Italia: il modello delle Family group conference. L'autrice, dopo una significativa esperienza di lavoro come assistente sociale nei servizi di tutela minorile italiani, ha studiato le Family group conference sul campo, in Gran Bretagna. Ciò le consente di presentarci il modello "dal vivo", secondo un'ottica applicativa agganciata al contesto italiano. Il volume spiega nel dettaglio cosa sono le Family group conference e come funzionano, in quali ambiti possono venire impiegate, come promuoverne l'utilizzo, formare gli operatori e attivare un servizio che le organizzi. Nel testo si trovano anche utili materiali operativi (griglie, schede, checklist, ecc.) tradotti e adattati alla realtà del nostro Paese.