"Lotta per i tuoi diritti!" diceva Bob Marley in una delle sue canzoni più famose, parole scolpite nella storia del reggae e della musica di ogni tempo, preghiera di speranza e libertà sulle labbra di generazioni che, a trentun anni dalla morte del mito, sentono sulla pelle il trauma dell'emarginazione in un mondo sempre più crudo. Marley compone le tessere di una leggenda controversa e inafferrabile e, scavando nel magma del passato le gemme di un repertorio inedito fiammeggiante, ricostruisce spirito, ritmo e contraddizioni profonde di un'icona del Novecento che la morte ha cristallizzato nel cuore di milioni di fan, un simbolo di libertà che vive eternamente nei colori della bandiera giamaicana. Perché mai come oggi abbiamo bisogno di "Redemption". Il libro contiene: "Sun is shining". Nel corposo contributo tratto dal libro di Timothy White Bob Marley, con ampio respiro storico e culturale riferito alla Giamaica degli anni Cinquanta e Sessanta, si ripercorre la nascita del reggae e l'ascesa di Marley alla ribalta internazionale. Non mancano finestre sul movimento culturale Rastafariano e sulla storia degli afroamericani. Un breve ma significativo paragrafo tratto da "Il Negus" di Kapuscinski racconta da vicino la figura dell'Imperatore d'Etiopia venerato dai rasta giamaicani. Infine, il racconto di Marco Grompi tratto dal libro di Marco Denti "Burn Babylon Burn" sull'avventura e l'iniziazione alla musica di un adolescente durante il memorabile concerto di Marley a San Siro nel 1980.